Prassi - CNCE - Comunicato 04 agosto 2020

Durconline - Messaggio INPS n. 2998 del 30 luglio 2020

 

Facendo seguito alla Comunicazione n. 729 del 24 luglio scorso, si allega alla presente il messaggio INPS n. 2998 del 30 luglio 2020, con il quale l'Istituto fornisce alcuni chiarimenti alla luce delle novità normative da ultimo introdotte in materia di Durc dalla legge n. 77/2020 di conversione D.L. Rilancio e dal decreto Semplificazione, D.L. n. 76/2020.

In particolare l'INPS, nel dare notizia dei contenuti normativi già riportati nella precedente comunicazione CNCE, ha comunicato l'implementazione della procedura del Durc on Line, attraverso la funzione "Consultazione", al fine di reperire i Durc con validità prorogata per legge e ha precisato che, fermo restando il principio di unicità del Durc, [...] per il medesimo codice fiscale, pur a fronte di un Durc on line con validità prorogata, il sistema consentirà la proposizione di una nuova richiesta che sarà definita secondo gli ordinari criteri previsti dal DM 30 gennaio 2015 e s.m.

Il messaggio, quindi, prosegue con l'analisi delle conseguenze circa l'esito regolare o meno delle nuove richieste di Durc e con le indicazioni circa le modalità operative per la consultazione dei Durc prorogati.

Nel rimandare, quindi, espressamente ai contenuti del messaggio INPS, si precisa che l'Istituto chiarisce, inoltre, che le richieste di verifica della regolarità pervenute a partire dal 19 luglio 2020, data di entrata in vigore della legge L. n. 77/2000 (legge di conversione D.L. Rilancio), nonché per quelle per le quali alla medesima data sia ancora in corso l'istruttoria, inclusi i casi per i quali sia stato già notificato l'invito alla regolarizzare [...], dovranno essere definite nel rispetto delle disposizioni di cui al DM 30 gennaio 2015 e sm.

Si fa riserva, infine, di fornire i necessari aggiornamenti per ciò che concerne l'eventuale ulteriore scadenza della proroga della validità del Durc, cosi come espressa nella circolare CNCE n.729/2020 (29 ottobre 2020), alla luce di quanto previsto dal recente D.L. n. 83/2020 recante "Misure urgenti connesse con la scadenza della dichiarazione di emergenza epidemiologica da COVID-19 deliberata il 31 gennaio 2020".