Chiarimenti del Fisco sulla Legge di Bilancio 2019

L’Agenzia delle Entrate fa il punto della situazione sulle novità fiscali contenute nella Legge di Bilancio 2019, in particolare sulle deduzioni e detrazioni fiscali delle persone fisiche, sugli incentivi agli investimenti e allo sviluppo delle imprese e sull’alimentazione dei veicoli elettrici e sui registratori di cassa (Agenzia Entrate - circolare n. 8/2019).

Diversi sono i temi trattati dall’Agenzia delle Entrate, le proroghe delle detrazioni fiscali per le spese di ristrutturazione edilizia, efficienza energetica e acquisto di mobili, la nuova disciplina dell'iper ammortamento e il Cloud computing, la definizione agevolata dei debiti tributari per i contribuenti in difficoltà economiche, il riporto delle perdite per i soggetti Irpef, le novità su credito d'imposta ricerca e sviluppo, incentivi per l'acquisto di veicoli elettrici e infrastrutture di ricarica, soglia di accesso all'interpello nuovi investimenti ed estensione del regime di adempimento collaborativo nel caso di società partecipanti a Gruppi Iva.

Per i cittadini, i chiarimenti riguardano le deduzioni e le detrazioni fiscali delle persone fisiche. In particolare, vengono sciolti i dubbi relativi alla proroga delle detrazioni per interventi di efficienza energetica, ristrutturazione edilizia, per l'acquisto di mobili e per il bonus verde, destinato alla sistemazione di aree scoperte private e condominiali di edifici esistenti. Chiarimenti anche sul regime fiscale dei compensi delle lezioni private svolte dai docenti e sui redditi da pensione di fonte estera per chi trasferisce la propria residenza fiscale nei piccoli comuni del Mezzogiorno. Infine, l'Agenzia fornisce osservazioni sulle erogazioni liberali destinate a interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture (c.d. "sport bonus") e su quelle destinate agli interventi su edifici e terreni pubblici.
Per le imprese vengono invece forniti numerosi chiarimenti sulle novità fiscali che mirano a sostenere gli investimenti delle imprese e a favorire la loro trasformazione tecnologica e digitale in una logica 4.0. Si va dall'aliquota agevolata del 15% applicabile agli utili reinvestiti in beni strumentali e nell'incremento dell'occupazione alle agevolazioni previste per gli investimenti in start-up innovative e ancora alle novità in tema di iper ammortamento e Cloud computing.
Informazioni anche sul credito d'imposta per le attività di ricerca e sviluppo e su quello per le spese di formazione per i propri dipendenti sui temi dell'Industria 4.0. Il Fisco fornisce indicazioni anche sull'ampliamento della platea interessata all'interpello nuovi investimenti e sull'estensione dell'adempimento collaborativo alle società che partecipano a Gruppi Iva.
Tra le misure incentivanti trattate c’è l'introduzione della nuova detrazione fiscale per le spese documentate sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021, per l'acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica per i veicoli alimentati a energia elettrica e il credito d'imposta previsto per l'adeguamento tecnologico degli strumenti per la memorizzazione e la trasmissione telematica dei corrispettivi, obbligatorie a partire dal prossimo 1° luglio per i soggetti con volume d'affari annuo superiore a 400mila euro e per tutti dal 1° gennaio 2020.