Prassi - MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO - Comunicato 04 maggio 2017

Firma del Protocollo d’intesa sui Call Center

 

Sostenere il libero mercato non significa cancellare la protezione del lavoro mentre si accompagna l'innovazione.

Firmato dagli operatori a Palazzo Chigi, con il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e il Ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda, il Protocollo che definisce le buone pratiche sociali e commerciali per gestire i servizi di contatto con la propria clientela, in via diretta o indiretta.

In particolare, il protocollo, di durata 18 mesi e soggetto a verifica annuale, impegna le 13 aziende firmatarie a limitare la delocalizzazione "fissando - lo sottolinea Calenda come primo caso in Europa - all' 80% la soglia dei servizi erogati in Italia"  prevedendo anche che "il 95% delle attività svolte in via diretta sia effettuato in Italia entro sei mesi dalla stipula e che per i nuovi contratti almeno l'80% dei volumi in outsorcing sia effettuato sul territorio italiano".

Il Ministro sottolinea anche che il Protocollo "impegna i fornitori a garantire l'applicazione di strumenti di tutela dei lavoratori".

Calenda conclude: "E' un segno di grande responsabilità sociale che si è dato a un settore che ha attraversato difficoltà enormi, che occupa 80mila persone ed è molto esposto, più di altri, alla delocalizzazione".

 

Allegato

(testo dell’allegato)