Prassi - MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI - Comunicato 11 aprile 2017

Istruzione e formazione professionale: approvato dal Consiglio dei Ministri il Decreto Legislativo di revisione del sistema

 

Il Consiglio dei Ministri, nella serata di venerdì 7 aprile, ha approvato in esame definitivo otto decreti legislativi tra i quali quello sulla "revisione dei percorsi dell'istruzione professionale, nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, e il raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale".

"Sono particolarmente soddisfatto del cammino svolto finora e di questo importante traguardo raggiunto, che sottolinea il rilievo dei primi risultati ottenuti con la sperimentazione del Sistema Duale, mediante il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche e delle agenzie formative", ha commentato a margine del Consiglio dei Ministri l'onorevole Luigi Bobba, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con delega specifica sulla materia.

Il provvedimento supera la sovrapposizione tra istruzione professionale e istruzione tecnica, attraverso il rafforzamento dell'identità dell'istruzione professionale, prevedendo indirizzi di studio ispirati a un moderno concetto di occupabilità, riferito ad ampie aree di attività economiche e non a singoli mestieri.

Il Sottosegretario Bobba ha proseguito e ha posto in rilievo quanto il decreto "rappresenti altresì un ulteriore importante passo nel processo di fattiva collaborazione che si è voluto costruire in questi anni tra i dicasteri del Lavoro e dell'Istruzione, ulteriormente consolidato dall'avvio della cabina di regia per la gestione congiunta delle tematiche relative all'alternanza e all'apprendistato formativo".

Davvero ampio il panorama regolato dal decreto. Con la definitiva approvazione, si supera pure la sovrapposizione dei percorsi dell'istruzione professionale con quelli di formazione professionale (IeFP) di competenza delle Regioni, prevedendo il raccordo tra l'istruzione professionale e le istituzioni formative in modo stabile e strutturato. Il testo legislativo riconosce alle scuole la possibilità di ampliare l'offerta formativa anche attraverso la realizzazione di percorsi di qualifica professionale, purché previsti dalla programmazione regionale. Sono potenziati gli indirizzi di studio quinquennali dell'istruzione professionale, attraverso l'incremento delle ore di laboratorio e si prevede la presenza, su tutto il territorio nazionale, di un sistema unitario e articolato di "Scuole professionali".

"La pari dignità nel conseguire l'obbligo di istruzione e la possibilità di ottenere qualifiche e diplomi nell'intero sistema - ha concluso l'onorevole Bobba - consente di creare le condizioni per un più ampio accesso ai diritti formativi in tutto il territorio nazionale, fornendo maggiori opportunità ai ragazzi e alle ragazze. Anche il Sistema Duale, costruito con i provvedimenti attuativi del Jobs Act, attraverso la stabilizzazione dello stanziamento di 25 milioni l'anno prevista dal decreto, potrà trovare un incisivo rilancio ed entrare definitivamente a regime".