Prassi - INPS - Comunicato 17 novembre 2016

Online il nuovo servizio Casellario dell’assistenza: raccolta informazioni sulle prestazioni assistenziali ai cittadini

Da qualche giorno è disponibile nel portale Inps il nuovo servizio "Casellario dell’assistenza", che dovrà raccogliere tutte le informazioni relative alle prestazioni assistenziali erogate ai cittadini. Il Casellario è accessibile con le necessarie abilitazioni seguendo il percorso Servizi online > Accedi ai servizi > Elenco di tutti i servizi > Casellario dell’assistenza.

In base al Decreto direttoriale n. 103 del 15 settembre 2015, l’INPS ha il compito di sviluppare e mettere il Casellario dell’assistenza a disposizione di Regioni, Province autonome, Comuni e altri enti erogatori i quali hanno l’obbligo di alimentare le Banche dati del Casellario con le informazioni in loro possesso (escluse quelle già trasmesse alla Banca dati prestazioni sociali agevolate, rilasciata e già alimentata da alcuni mesi, che sarà integrata e sostituita dal Casellario).

Con l’acquisizione di informazioni complete sarà possibile programmare gli interventi sociali in maniera più rispondente ai bisogni concreti dei cittadini, valutare la spesa sociale a livello locale e nazionale, ottenendo al contempo risparmi e una migliore gestione della spesa pubblica, nonché effettuare monitoraggi e controlli sulla legittimità delle prestazioni erogate.

Più in dettaglio, il Casellario dell’assistenza si compone di tre Banche dati:

Banca dati delle prestazioni sociali agevolate, condizionate ad ISEE, già avviata con decreto direttoriale n. 8 del 10 aprile 2015;

Banca dati delle prestazioni sociali (non condizionate ad ISEE) e Banca dati delle valutazioni multidimensionali, da alimentare nel caso in cui all’erogazione di una prestazione sociale sia associata una presa in carico da parte del servizio sociale professionale, avviate entrambe con il decreto direttoriale n. 103 del 15 settembre 2016.

La Banca dati delle Valutazioni multidimensionali è organizzata a sua volta in tre sezioni, corrispondenti a tre distinte aree di utenza:

- infanzia, adolescenza e famiglia (SINBA)

- disabilità e non autosufficienza (SINA)

- povertà, esclusione sociale e altre forme di disagio (SIP). Tale modulo non è ancora attivo; a breve il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nell’ambito delle politiche di contrasto alla povertà in vigore da settembre scorso (sostegno all’inclusione attiva - SIA) e in corso di evoluzione, definirà lo standard da seguire per le valutazioni multidimensionali in ambito povertà.

Il servizio on line "Banca dati delle Prestazioni sociali agevolate" resterà disponibile fino al 15 gennaio prossimo. Dopo quella data sarà integrato nel "Casellario dell’assistenza" con tutti i dati già inseriti nel precedente applicativo.

Le modalità di accesso al Casellario dell’assistenza sono le stesse già previste per la Banca dati PSA:

­ attraverso il sito internet dell’INPS, dai Servizi on line, con PIN (gli enti abilitati alla BDPSA potranno accedere al Casellario dell’Assistenza con lo stesso PIN);

- in cooperazione applicativa, attraverso una porta di dominio, secondo le specifiche tecniche pubblicate nella pagina internet del Casellario dell’assistenza dell’assistenza.

Per approfondire le modalità di gestione dei flussi di informazioni e le regole tecniche di sicurezza per la trasmissione e la fruibilità delle informazioni si segnala la sezione del sito internet dedicata al Casellario dell’assistenza: www.inps.it > Dati e Analisi > Casellario dell’assistenza dell’assistenza.

All’interno della sezione sono disponibili anche i contatti dei referenti centrali e regionali ai quali rivolgersi per ulteriori informazioni.

 

Scheda informativa del Casellario dell’assistenza.

 

Descrizione:

Il Casellario dell’Assistenza è un servizio dedicato agli enti locali e altri enti pubblici, erogatori di prestazioni sociali, per  alimentare e consultare l'archivio amministrativo, gestito dall'Inps, mediante la raccolta, conservazione e gestione dei dati relativi ai beneficiari di prestazioni sociali (Decreto direttoriale n. 103 del 15 settembre 2015).

 

Contenuti:

Il servizio consente agli operatori abilitati degli enti erogatori di:

- inserire e trasmettere i dati relativi alle PSA, alle PS, SINA e SINBA

- verificare e cancellare i dati inseriti.

Le voci di menu a disposizione degli operatori degli enti abilitati a svolgere tali operazioni sono:

- Acquisizione - permette l’inserimento dei dati da terminale relativo a una o più PSA (tracciato 2015 per vecchio disciplinare), PS-PSA-SINA (nuovo disciplinare)

- Trasmissione flussi - consente l'acquisizione di una o più PSA mediante invio file dei dati con le funzioni "Upload PSA" (tracciato 2015 per vecchio disciplinare) o "Upload PS-PSA-SINA" (nuovo disciplinare). La trasmissione flussi può essere anche monitorata per verificarne lo stato di avanzamento della trasmissione (funzione "Cruscotto verifica").

- Consultazione - consente di visualizzare le statistiche (Territoriali, per Prestazione o per Ente erogatore) o i risultati di ricerche (per Anagrafica o per Protocollo DSU)

- Strumenti - consente l'accesso all'applicazione di gestione dell'ISEE utilizzando le stesse credenziali di autenticazione del profilo corrente.

Tramite le funzioni Ricerca puntuale e Statistiche è possibile consultare i dati delle prestazioni erogate dai soggetti abilitati e i dati dei beneficiari, secondo le linee guida contenute nel Decreto direttoriale n. 103 del 15 settembre 2016. La Ricerca puntuale è a disposizione degli operatori degli enti erogatori, dell'Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza (per la quale non è prevista alcuna limitazione territoriale) restituendo i dati del beneficiario e della prestazioni a lui associate.

Le Statistiche sono a disposizione degli enti erogatori, del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, del Ministero dell'Economia e Finanza, della Guardia di Finanza e dell'Agenzia delle Entrate. Consentono di ottenere rappresentazioni in forma aggregata dei dati per territorio, per codice di prestazione e per periodo di erogazione.

 

A chi è dedicato:

Enti pubblici erogatori di prestazioni sociali agevolate e non, Guardia di finanza e Agenzia delle Entrate, Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Ministero dell'Economia e Finanza.

 

Come accedere:

Codice Fiscale - PIN o Certificato digitale per accesso in cooperazione applicativa.