Prassi - PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - Comunicato 07 agosto 2017, n. 41

Equo compenso delle prestazioni legali - Assunzioni personale della scuola

 

Il Consiglio dei ministri si è riunito oggi, lunedì 7 agosto 2017, alle ore 15.27 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Paolo Gentiloni - Segretario la Sottosegretaria alla Presidenza Maria Elena Boschi

 

STATO DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DI GOVERNO

In apertura del Consiglio dei ministri, la Sottosegretaria alla Presidenza Maria Elena Boschi ha comunicato i dati aggiornati sullo stato di attuazione del programma. Dal Consiglio dei ministri del 28 luglio sono stati adottati 12 provvedimenti attuativi, di cui 4 dell’attuale Governo e 8 riferiti ai precedenti esecutivi.

 

EQUO COMPENSO DELLE PRESTAZIONI LEGALI

Disposizioni in materia di equo compenso e clausole vessatorie nel settore delle prestazioni legali (disegno di legge)

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della giustizia Andrea Orlando, ha approvato un disegno di legge che detta nuove disposizioni in materia di equo compenso e clausole vessatorie nel settore delle prestazioni legali.

Il provvedimento mira a riequilibrare la posizione contrattuale dei professionisti avvocati nei confronti di soggetti connotati da particolare forza contrattuale ed economica, individuati in particolare nelle imprese bancarie e assicurative e nelle imprese diverse da quelle piccole e medie, nonché a tutelare l’equità del compenso degli avvocati, evitando che una concorrenza potenzialmente distorta possa tradursi nell’offerta di prestazioni professionali al ribasso, con il rischio di un peggioramento della loro qualità.

In particolare, il provvedimento prevede la nullità delle clausole vessatorie inserite nelle convenzioni contrattuali stipulate tra professionisti avvocati e clienti cosiddetti "forti". A tal proposito, vengono definite come vessatorie le clausole che, anche in ragione della non equità del compenso pattuito, determinino un significativo squilibrio contrattuale a carico dell’avvocato. Tale nullità, definita come "parziale" rispetto all’intera convenzione, garantisce il professionista perché consente l’inefficacia della sola parte del regolamento contrattuale o della singola clausola contraria alla legge, mentre la convenzione stessa rimane in vigore.

Il giudice, accertata la non equità del compenso previsto e la vessatorietà della clausola, ne dichiara la nullità e ridetermina il compenso sulla base dei parametri fissati sulla base della legge forense del 2012, che sono già destinati a operare per i casi in cui manchi una valida pattuizione tra le parti.

 

PERSONALE DELLA SCUOLA, AUTORIZZATE 58.000 ASSUNZIONI

Autorizzazioni all’assunzione di personale a tempo indeterminato (decreti del Presidente della Repubblica)

Il Consiglio dei ministri, su proposta della Ministra per la semplificazione e la pubblica amministrazione Maria Anna Madia e secondo quanto illustrato dalla Ministra dell’istruzione, dell’università e della ricerca Valeria Fedeli, ha approvato tre diverse autorizzazioni ad assumere, a tempo indeterminato, sui posti effettivamente vacanti e disponibili, 259 dirigenti scolastici, 51.773 unità di personale docente, 56 unità di personale educativo e 6.260 unità di personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA), per l’anno scolastico 2017/2018.

 

CRISI IDRICA, DELIBERATO LO STATO DI EMERGENZA IN LAZIO E UMBRIA

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza nel territorio delle Regioni Lazio e Umbria, per consentire alla Protezione Civile di fronteggiare con mezzi e poteri straordinari l’emergenza che si è determinata a seguito della crisi di approvvigionamento idrico in atto.

Inoltre, il Consiglio dei ministri ha deliberato la proroga dello stato di emergenza, già dichiarato lo scorso 10 febbraio, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati il giorno 19 novembre 2016 nel territorio del Comune di Licata in provincia di Agrigento e nei giorni 24 e 25 novembre 2016 nel territorio delle province di Agrigento e Messina.

 

FONDO PER IL PLURALISMO E L’INNOVAZIONE DELL’INFORMAZIONE

Regolamento concernente i criteri di riparto tra i soggetti beneficiari e le procedure di erogazione delle risorse del fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione in favore delle emittenti televisive e radiofoniche locali (decreto del Presidente della Repubblica - esame definitivo)

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, del Ministro per lo sport con delega all’editoria Luca Lotti e del Ministro per lo sviluppo economico Carlo Calenda, ha approvato, in esame definitivo, il regolamento per il riparto delle risorse del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione.

Il provvedimento, che ha come criteri di merito il sostegno all’occupazione, l’innovazione e la qualità della informazione, è stato adottato ai sensi della legge di stabilità 2016, che ha destinato parte delle risorse derivanti dal recupero dell’evasione sul canone - fino a 100 milioni di euro - per il Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione. Da tale ammontare, fino a 50 milioni saranno destinati alle emittenti radio televisive locali e si andranno a sommare alle risorse già previste per il sostegno alle emittenti locali, pari a circa 67 milioni per il 2017.

 

MODENA, AUTORIZZATO IL PROLUNGAMENTO DELLA TANGENZIALE

Autorizzazione alla realizzazione del prolungamento della corsia sud della Tangenziale di Modena, nel tratto compreso fra lo svincolo sulla statale SS12 presso il Cantone di Mugnano ed il casello autostradale di Modena Sud (decreto del Presidente della Repubblica - esame preliminare)

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, ha approvato, in esame preliminare, un decreto del Presidente della Repubblica che autorizza, a norma dell’articolo 81 del d.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, la realizzazione del prolungamento della corsia sud della Tangenziale di Modena, nel tratto compreso fra lo svincolo sulla statale SS12 presso il Cantone di Mugnano e il casello autostradale di Modena Sud.

Sull’autorizzazione verrà quindi sentita, ai sensi dello stesso decreto, la Commissione parlamentare per le questioni regionali.

 

TAP, AUTORIZZATA LA PROSECUZIONE DELLE OPERE

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, a norma dell’articolo 5, comma 2, lett. c)-bis della legge n. 400 del 1988, ha deliberato l’autorizzazione a proseguire le opere inerenti al progetto di realizzazione di un metanodotto di "interconnessione TAP" nella regione Puglia, nel tratto che interessa il territorio di Melendugno fino al nodo di connessione con la rete nazionale gasdotti nel territorio di Mesagne.

 

NOMINE

Il Consiglio dei ministri ha deliberato, su proposta della Ministra della difesa Roberta Pinotti, la conferma per un ulteriore triennio dell’ing. Gian Carlo ANSELMINO nell’incarico di Direttore generale dell’Agenzia Industrie Difesa.

 

LEGGI REGIONALI, CONFLITTI DI ATTRIBUZIONE E INTERVENTI IN GIUDIZI DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, ha esaminato quarantatré leggi regionali, deliberando:

- di impugnare la legge della Regione Campania n. 19 del 22/06/2017, recante "Misure di semplificazione e linee guida di supporto ai Comuni in materia di governo del territorio", in quanto contiene alcune norme in materia di misure alternative alla demolizione degli immobili abusivi e di e ampliamenti degli edifici adibiti ad attività manifatturiere, industriali e artigianali realizzabili in assenza di pianificazione urbanistica, in contrasto con i principi fondamentali in materia di governo del territorio contenuti nel d.p.r. n. 380/2001, nonché con le norme statali preordinate alla tutela dell’ambiente, in violazione dell’art. 117, commi 2, lettera s) e 3, della Costituzione;

- di non impugnare le seguenti leggi:

1) legge della Provincia Autonoma di Trento n. 5 del 20/06/2017, recante "Modificazioni della legge provinciale sul difensore civico 1982: istituzione del garante dei diritti dei detenuti e del garante dei diritti dei minori";

2) legge della Regione Abruzzo n. 36 del 12/06/2017, recante "Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 12 novembre 2004, n. 40 (Interventi regionali per promuovere l’educazione alla legalità e per garantire il diritto alla sicurezza dei cittadini). Istituzione dell’osservatorio Regionale della Legalità";

3) legge della Regione Basilicata n. 15 del 26/06/2017, recante "Bilancio di previsione pluriennale 2017/2019 dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Basilicata (A.R.P.A.B.)";

4) legge della Regione Basilicata n. 16 del 26/06/2017, recante "Rendiconto per l’esercizio finanziario 2016 dell’Ente di governo per i rifiuti e le risorse idriche della Basilicata (E.G.R.I.B.)";

5) legge della Regione Basilicata n. 17 del 26/06/2017, recante "Bilancio di previsione anno 2017 e pluriennale 2017/2019 dell’Ente di Governo per i rifiuti e le Risorse Idriche della Basilicata "(E.G.R.I.B.)";

6) legge della Regione Toscana n. 27 del 20/06/2017, recante "Disposizioni in materia di formazione. Modifiche alla l.r. 32/2002";

7) legge della Regione Toscana n. 28 del 20/06/2017, recante "Disposizioni in materia di gare e manifestazioni di fuori strada. Modifiche alla l.r. 48/1994";

8) legge della Regione Valle d’Aosta n. 8 del 23/06/2017, recante "Disposizioni urgenti per il sostegno al comparto agricolo. Modificazioni alla legge regionale 3 agosto 2016, n. 17 (Nuova disciplina degli aiuti regionali in materia di agricoltura e di sviluppo rurale)";

9) legge della Regione Marche n. 20 del 28/06/2017, recante "Nuove disposizioni urgenti in materia di gestione dei molluschi bivalvi";

10) legge della Regione Piemonte n. 9 del 28/06/2017, recante "Modifiche alla legge regionale 14 luglio 2009, n. 20 (Snellimento delle procedure in materia di edilizia e urbanistica)";

11) legge della Regione Basilicata n. 18 del 30/06/2017, recante "Prima variazione al bilancio di previsione pluriennale 2017/2019";

12) legge della Regione Calabria n. 21 del 29/06/2017, recante "Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 16 aprile 2002, n. 19 (norme per la tutela, governo ed uso del territorio - legge urbanistica della Calabria";

13) legge della Regione Liguria n. 15 del 28/06/2017, recante "Adeguamento della legislazione regionale in materia di attività edilizia alla disciplina statale dei titoli abilitativi edilizi";

14) legge della Provincia Autonoma di Trento n. 6 del 30/06/2017, recante "Pianificazione e gestione degli interventi in materia di mobilità sostenibile";

15) legge della Regione Valle Aosta n. 9 del 23/06/2017, recante "Primo provvedimento di variazione al bilancio di previsione finanziario della Regione per il triennio 2017/2019 e riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettere a) ed e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";

16) legge della Regione Abruzzo n. 37 del 21/06/2017, recante "Disposizioni finanziarie in materia di Soccorso Alpino e Speleologico";

17) legge della Regione Calabria n. 31 del 05/07/2017, recante "Disposizioni per favorire l’accesso dei giovani al settore primario e contrastare l’abbandono e il consumo dei suoli agricoli";

18) legge della Regione Calabria n. 32 del 05/07/2017, recante "Adempimento delle condizionalità ex ante del PSR Calabria 2014/2020 per lo sviluppo rurale di cui all’allegato V del regolamento UE n.1305/2013. Risorse Idriche - copertura costi ambientali";

19) legge della Regione Calabria n. 22 del 05/07/2017, recante "Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui alle lettere a), d) ed e) comma 1 dell’articolo 73 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i. (disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42)";

20) legge della Regione Calabria n. 23 del 05/07/2017, recante "Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui alle lettere a), d) ed e) comma 1 dell’articolo 73 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i. (disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42)";

21) legge della Regione Calabria n. 24 del 05/07/2017, recante "Abrogazione della legge regionale 1 febbraio 2017, n. 3 (modifica alla legge regionale 7 marzo 1995, n. 4 - norme sulla classificazione degli esercizi ricettivi extralberghieri)";

22) legge della Regione Calabria n. 25 del 05/07/2017, recante "Abrogazione della legge regionale 1 febbraio 2017, n. 4 (modifica alla legge regionale 26 febbraio 2003, n. 2 - disciplina dell’attività di accoglienza ricettiva a conduzione familiare denominata "bed and breakfast")";

23) legge della Regione Calabria n. 26 del 05/07/2017, recante "Prosecuzione dell’esercizio provvisorio da parte della curatela fallimentare SO.GA.S. S.P.A.";

24) legge della Regione Calabria n. 27 del 05/07/2017, recante "Modifiche all’articolo 39 della legge regionale 23 dicembre 2011, n. 47 (Collegato alla manovra di finanza regionale per l’anno 2012)";

25) legge della Regione Calabria n. 28 del 05/07/2017, recante "Avvio delle attività dell’agenzia regionale di cui all’articolo 7 della legge regionale 17 agosto 2009, n. 24";

26) legge della Regione Calabria n. 29 del 05/07/2017, recante "Disposizioni per la semplificazione e la celerità dell’azione amministrativa modifiche alla legge regionale 4 settembre 2001, n. 19 (norme sul procedimento amministrativo, la pubblicità degli atti ed il diritto di accesso. Disciplina della pubblicazione sul bollettino ufficiale della regione Calabria";

27) legge della Regione Calabria n. 30 del 05/07/2017, recante "Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio del consiglio regionale della Calabria ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a) e lettera e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42)";

28) legge della Regione Toscana n. 30 del 04/07/2017, recante "Continuità territoriale dell’Isola d’Elba. Modifiche alla l.r. 89/2016";

29) legge della Regione Molise n. 6 del 05/07/2017, recante "Misura per il sostegno al reddito degli occupati nel settore della filiera avicola molisana";

30) legge della Regione Molise n. 7 del 05/07/2017, recante "Rideterminazione straordinaria della misura del contributo di cui all’art. 43, comma 1- bis, della legge regionale 18 aprile 2014, n. 11 (Legge finanziaria regionale 2014)";

31) legge della Regione Piemonte n. 10 del 04/07/2017, recante "Disposizioni per la prevenzione delle complicanze, la diagnosi, il trattamento e il riconoscimento della rilevanza sociale dell’endometriosi";

32) legge della Regione Sardegna n. 12 del 03/07/2017, recante "Interventi di promozione e comunicazione finalizzati alla destagionalizzazione dei flussi turistici attraverso il sistema del trasporto aereo";

33) legge della Regione Lombardia n. 17 del 06/07/2017, recante "Revisione delle procedure in materia di istituzione di nuovi comuni e di modifica delle circoscrizioni e delle denominazioni comunali. Modifica del Titolo II della l.r. 29/2006";

34) legge della Regione Lombardia n. 18 del 06/07/2017, recante "Istituzione della giornata regionale per la lotta alla droga";

35) legge della Regione Friuli Venezia Giulia n. 25 del 07/07/2017, recante "Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei nel territorio regionale";

36) legge della Regione Liguria n. 16 del 30/06/2017, recante "Modifiche alla legge regionale 16 giugno 2009, n. 24 (Rete di fruizione escursionistica della Liguria) e alla legge regionale 1° agosto 2008, n. 31 (Disciplina in materia di polizia locale)";

37) legge della Regione Liguria n. 17 del 10/07/2017, recante "Modifiche alla legge regionale 10 aprile 2015, n. 15 (Disposizioni di riordino delle funzioni conferite alle Province in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle Unioni e fusioni di Comuni)";

38) legge della Regione Toscana n. 31 del 04/07/2017, recante "Disposizioni finanziarie in materia di tartufi. Modifiche alla l.r. 50/1995";

39) legge della Regione Umbria n. 9 del 10/07/2017, recante "Ulteriori modificazioni della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 20 (Disciplina del Consiglio delle Autonomie locali)";

40) legge della Regione Marche n. 21 del 04/07/2017, recante "Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 20 aprile 2015, n. 19 "Norme in materia di esercizio e controllo degli impianti termici degli edifici";

41) legge della Regione Toscana n. 33 del 14/07/2017, recante "Contributi per l’anno 2017 per le città murate della Toscana. Modifiche alla l.r. 46/2016";

42) legge della Regione Toscana n. 34 del 14/07/2017, recante "Disposizioni in materia di affittacamere. Modifiche alla l.r. 86/2016".

Il Consiglio dei ministri, inoltre, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, ha deliberato la costituzione nei due giudizi per conflitto di attribuzione promossi da:

- la Regione autonoma della Sardegna, avverso il decreto 8 maggio 2017 del Ministero dell’economia e delle finanze, recante "Determinazione del maggior gettito della tassa automobilistica da riservare allo Stato, ai sensi dell’articolo 1, commi 321 e 322, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, per l’anno 2013";

- la Regione Autonoma della Valle d’Aosta, avverso il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 9 maggio 2017 recante "Riparto del contributo alla finanza pubblica previsto dall’articolo 16, comma 3, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 tra le Regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano. Determinazione dell’accantonamento per l’anno 2017".

Infine, il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, ha deliberato la determinazione di intervento nel giudizio di legittimità costituzionale promosso dalla Regione Veneto avverso il decreto legge 7 giugno 2017, n. 73, recante "Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale".

Il Consiglio dei ministri è terminato alle ore 16.01