Prassi - INAIL - Circolare 16 giugno 2016, n. 22

Assegno per il nucleo familiare - Nuovi livelli reddituali per il periodo dal 1° luglio 2016 al 30 giugno 2017.

 

Quadro Normativo

- Decreto legge 13 marzo 1988, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 maggio 1988, n. 153, art. 2, comma 12;

- Circolare Inail 19 maggio 1999, n. 39: "Disposizioni in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative";

- Decreto Ministero lavoro e delle Politiche Sociali 4 aprile 2005: "Assegno per il nucleo familiare attuazione art. 1, comma 559 della legge 30 dicembre 2004, n. 311";

- Circolare Inail 7 dicembre 2005, n. 50: "Assegno per il nucleo familiare. Aumenti dal 1° luglio 2005. Rivalutazione delle fasce di reddito familiare annuo per il periodo 1° luglio 2005 - 30 giugno 2006. Erogazione dell’assegno al coniuge dell’avente diritto";

- Circolare Inail 4 agosto 2006, n. 38: "Assegno per il nucleo familiare. Rivalutazione delle fasce di reddito annuo per il periodo 1° luglio 2006 - 30 giugno 2007. Erogazione dell’assegno sui trattamenti ai superstiti";

- Circolare Inail 24 agosto 2007, n. 36:" Assegno per il nucleo familiare. Rideterminazione dei livelli di reddito familiare annuo e degli importi dell’assegno dal 1° gennaio 2007 al 30 giugno 2008. Estensione del beneficio ai figli tra i 18 e 21 anni".

 

Premessa

A decorrere dal 1° luglio 2016, tenuto conto della rivalutazione negativa dell’indice dei prezzi (come meglio evidenziato più avanti nel testo), sono stati riconfermati i livelli di reddito familiare già previsti per l’anno precedente, ai fini della corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare (anf) alle diverse tipologie di nuclei (NOTA 1). Si rende comunque opportuno fornire talune precisazioni al riguardo.

 

Rivalutazione delle fasce di reddito

I livelli di reddito familiare utili ai fini del calcolo e della conseguente corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare sono rivalutati annualmente in misura pari alla variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e di impiegati calcolato dall’Istat (NOTA 2).

La rivalutazione per l’anno 2016 è pari al - 0,1%.

A tale riguardo, come anche precisato dall’Inps con la circolare 27 maggio 2016, n. 92, l’art. 1, comma 287 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 ha stabilito che "con riferimento alle prestazioni previdenziali e assistenziali e ai parametri ad esse connessi, la percentuale di adeguamento corrispondente alla variazione che si determina rapportando il valore medio dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati, relativo all’anno precedente il mese di decorrenza dell’adeguamento, all’analogo valore medio relativo all’anno precedente non può essere inferiore a zero".

Pertanto, in applicazione del predetto articolo, restano fermi per l’anno 2016 i livelli reddituali contenuti nelle tabelle relative all’anno 2015, nonché i corrispondenti importi mensili della prestazione, da applicare dal 1° luglio 2016 al 30 giugno 2017, alle diverse tipologie di nuclei familiari.

Le tabelle contenenti i livelli reddituali, nonché i corrispondenti importi mensili delle prestazioni, da applicare dal 1° luglio 2016 al 30 giugno 2017, alle diverse tipologie di nuclei familiari, sono disponibili in Intranet nel minisito della Direzione centrale risorse umane.

 

Presentazione delle domande

Possono presentare domanda per l’attribuzione o la rivalutazione dell’assegno per il nucleo familiare, sulla base delle nuove fasce di reddito, tutti i soggetti già indicati in precedenti circolari (NOTA 3)e cioè i dipendenti, gli ex dipendenti titolari di pensione a carico dei fondi interni di previdenza (Fondo 1969 e Fondo 1948), i titolari di trattamento ai superstiti (NOTA 4), il coniuge dell’avente diritto.

I titolari di trattamento pensionistico a carico dell’Ago, sia in attività di servizio che in quiescenza - ad eccezione di coloro che beneficiano di pensione sociale - devono, invece, inoltrare la domanda all’Inps (NOTA 5).

 

 

Per quanto riguarda i requisiti di idoneità e le modalità di presentazione delle domande si rinvia alla circolare Inail 7 dicembre 2005, n. 50.

Le domande dovranno essere presentate entro il termine del 4 luglio 2016 con riferimento ai redditi percepiti nell’anno 2015 (CU 2016), utilizzando il modello allegato.

Comunicazione variazioni del nucleo familiare

Le variazioni che comportino la perdita del beneficio o la rideterminazione dell’importo dell’assegno devono essere comunicate tempestivamente alla Struttura di appartenenza.

 

Diffusione

La presente circolare sarà portata a conoscenza di tutto il personale:

- con le modalità indicate nella circolare Inail n. 3/1973;

- tramite affissione agli albi di ciascuna unità fino al 4 luglio 2016, termine ultimo per la presentazione della domanda.

Le singole Unità notificheranno, inoltre, la presente circolare mediante lettera raccomandata a/r:

- agli ex dipendenti titolari di pensione a carico dei Fondi interni di previdenza;

- ai titolari di trattamento ai superstiti di cui al Regolamento approvato con d.m. 22 ottobre 1948, identificati con codice 0 in Anagrafica fiscale - posizione contributiva (trattamento sostitutivo dell’assicurazione obbligatoria).

La documentazione comprovante le avvenute notifiche sarà mantenuta agli atti di ciascuna Unità.

Per quanto non espressamente previsto nella presente circolare si rinvia alla disciplina già in vigore.

 

Allegato 1

DOMANDA DELL'AVENTE DIRITTO ALL'EROGAZIONE DELL'ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE

 

AL DIRIGENTE _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

 

__L__ sottoscritt__ ____________________ matr. n. __________, nat__ a ____________________ il __________

- Dipendente in servizio presso ____________________

- Ex-dipendente titolare di pensione presso ____________________

- Titolare di trattamento ai superstiti del fondo 1948 presso ____________________

 

CHIEDE

 

- la prima attribuzione

- la rideterminazione

- la revoca

dell'assegno per il nucleo familiare a decorrere dal ____________________

 

DICHIARA CHE

(ai sensi degli artt. 2 e 4 della legge n. 15/68 e degli artt. 1 e 2 del d.p.r. n. 403/98)

 

A) Il proprio nucleo familiare, compreso/a __I__ sottoscritt__, è così composto:

 

  Cognome e Nome Data di nascita Rapporto di parentela (NOTA 1) Tipologia (NOTA 2)
1 [ ] __________ __________   __________               __________       __________
2 [ ] __________ __________   __________               __________       __________
3 [ ] __________ __________   __________               __________       __________
4 [ ] __________ __________   __________               __________       __________
5 [ ] __________ __________   __________               __________       __________
6 [ ] __________ __________   __________               __________       __________
7 [ ] __________ __________   __________               __________       __________

 

B) La persona indicata al n. ... si trova, a causa di infermità o difetto fisico o mentale, nell'assoluta e permanente impossibilità a dedicarsi a proficuo lavoro, ovvero, se minorenne, ha difficoltà persistente a svolgere funzioni proprie della sua età.

C) La/e persona/e indicata/e al/ai n __________ risult__________ orfana/e.

D) Per il proprio nucleo familiare non è stato chiesto altro trattamento di famiglia.

E) Il proprio coniuge, che non è legalmente o effettivamente separato o divorziato (barrare e integrare la casella che interessa):

- svolge attività lavorativa presso ____________________

- ha svolto attività lavorativa presso ____________________

- non percepisce e non ha richiesto alcun trattamento di famiglia comunque denominato italiano o estero per le persone indicate alla lettera A).

F) Il proprio stato civile è (barrare la casella che interessa):

- celibe/nubile

- coniugato/a

- vedovo/a

- divorziato/a (NOTA 3)

- separato/a legalmente ed effettivamente (NOTA 4)

- altro (specificare) ____________________ (NOTA 5)

Il sottoscritto, preso atto dell'informativa allegata al presente modello, formulata ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30.06.2003 n. 196, acconsente al trattamento dei dati personali funzionalmente al procedimento per la erogazione da parte del datore di lavoro dell'assegno per il nucleo familiare. Il sottoscritto è consapevole del fatto che il mancato consenso può comportare l'impossibilità dell'ulteriore corso della richiesta o notevole ritardo nella definizione della stessa. Consapevole della responsabilità civile e penale per dichiarazioni mendaci e falsità in atti, ai sensi degli artt. 75 e 76 del DPR 28.12.2000 n. 445, e successive modifiche e/o integrazioni, dichiara altresì che le notizie fornite rispondono a verità. E' inoltre a conoscenza che in caso di dichiarazioni false il richiedente può subire una condanna penale e decade da eventuali benefici ottenuti con la autocertificazione.

Il sottoscritto si impegna, altresì, a comunicare qualsiasi variazione reddituale e/o del nucleo familiare che dovesse intervenire, entro 30 giorni dalla variazione stessa ed è consapevole che la mancata o tardiva comunicazione di tali variazioni comporterà il recupero delle somme percepite indebitamente.

Data ____________________

Firma dell'avente diritto ____________________

 

---

Note:

(1) Indicare la parentela con il/la richiedente (figlio/a o equiparati, moglie/marito, fratello/sorella, nipote)

(2) Per ogni componente indicare, se presente, una o più delle seguenti posizioni:

"S": studente (per i figli di età comprese fra i 18 e i 21 anni compilare anche il modulo di "Dichiarazione riconoscimento di nucleo fam. numeroso")

"A": apprendista (per i figli di età comprese fra i 18 e i 21 anni compilare anche il modulo di "Dichiarazione riconoscimento di nucleo fam. numeroso")

"I": persona che si trova, a causa di infermità o difetto fisico a mentale, nell'assoluta e permanente impossibilità di dedicarsi a una proficuo lavoro ovvero minorenne con difficoltà persistente a svolgere le funzioni proprie della sua età (si allega, in quanto non presentata, la documentazione sanitaria attestante tale difficoltà)

(3) In caso di prima attribuzione o se non ancora presentata, allegare copia della sentenza di divorzio da cui risulti l'affidamento dei figli

(4) In caso di prima attribuzione o se non ancora presentata, allegare copia della sentenza di separazione da cui risulti l'affidamento dei figli

(5) Allegare documentazione relativa

 

Allegato 2

DOMANDA DEL CONIUGE DELL’AVENTE DIRITTO ALL’EROGAZIONE DELL’ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE

(Art. 1, comma 559, della legge 30 dicembre 2004, n. 311)

 

IO SOTTOSCRITTO/A

 

DATI ANAGRAFICI Cognome
Nome
Nato/a il (gg/mm/aaa) Sesso M [ ] F [ ]
A (comune o stato estero di nascita Prov. Cittadinanza
Codice fiscale
PRESIDENZA INDIRIZZO (Via, fraz., Piazza) N. civico CAP Comune di residenza Prov.
Telefono con prefisso

 

DICHIARO:

[ ] di essere coniuge dell’avente diritto

[ ] di non essere titolare di un autonomo diritto alla corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare

 

CHIEDO IL PAGAMENTO DELL’ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE

 

MODALITA’ DI PAGAMNETO DELLA PRESTAZIONE
OPZIONE [ ] Assegno circolare/Sportello postale
[ ] Accredito sul c/c bancario / postale cin cod.abi/pt codice cab codice cliente
CODICE IBAN

 

DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’ DEL/DELLA RICHIEDENTE
Preso atto dell'informativa allegata al presente modello, formulata al sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30.06.2003 n. 196, acconsento al trattamento dei dati personali funzionalmente al procedimento per la erogazione da parte del datore di lavoro dell'assegno per il nucleo familiare. Sono consapevole del fatto che il mancato consenso può comportare l'impossibilità dell'ulteriore corso della richiesta o notevole ritardo nella definizione della stessa. Consapevole della responsabilità civile e penale per dichiarazioni mendaci e falsità in atti, al sensi degli artt. 75 e 76 del DPR 28.12.2000 n. 445, dichiaro che le notizie fomite rispondono a verità. Sono altresì a conoscenza che in caso di dichiarazioni false potrò subire una condanna penale e decadere da eventuali benefici ottenuti con la autocertificazione.

Mi impegno altresì, a comunicare qualsiasi variazione che dovesse intervenire nella situazione auto certificata, entro 30 giorni dall’avvenuto cambiamento. La mancata o tardiva comunicazione di tali variazioni comporterà il recupero delle somme percepite indebitamente.

Data __________ Firma ____________________

 

Allegato 3

DICHIARAZIONE REDDITI PER ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE

 

Il/la sottoscritt __, a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia in caso di dichiarazioni mendaci, rilascia la dichiarazione (compilare lo "schema di dichiarazione" della pagina seguente) concernente i redditi assoggettabili all’Irpef (compresi quelli a tassazione separata) al lordo degli oneri deducibili e delle detrazioni d’imposta, nonché i redditi esenti da imposta o assoggettati a ritenuta alla fonte o ad imposta sostitutiva (in quanto d’importo superiore a € 1.032,91 annui) percepiti nell’anno _____ dal proprio nucleo familiare composto da (barrare la casella che interessa e completare):

- Richiedente

- Coniuge che non sia legalmente ed effettivamente separato o divorziato

- n. _____ figli ed equiparati (NOTA 1), minorenni, non coniugati

- n. _____ figli ed equiparati, maggiorenni inabili, non coniugati

- n. _____ figli ed equiparati, di età compresa fra i 18 e i 21 anni studenti o apprendisti (NOTA 2)

- n. _____ fratelli, sorelle e nipoti del/della richiedente, minorenni, non coniugati, orfani di entrambi i genitori, che non abbiano diritto alla pensione ai superstiti

- n. _____ fratelli, sorelle e nipoti del/della richiedente, maggiorenni inabili, non coniugati, orfani di entrambi i genitori, che non abbiano diritto alla pensione ai superstiti

Totale componenti il nucleo familiare: __________

 

N.B.

L’ASSEGNO SPETTA SOLO SE LA SOMMA DEI REDDITI DEI COMPONENTI IL NUCLEO FAMILIARE DERIVANTI DA LAVORO DIPENDENTE, O ASSIMILATI, E’ PARI ALMENO AL 70% DELL’INTERO REDDITO FAMILIARE.

L’UFFICIO SI RISERVA LA FACOLTA’ DI ACCERTAMENTO SULLE AUTOCERTIFICAZIONI AI SENSI DELLA LEGGE E SECONDO LE DISPOSIZIONI IN MATERIA PER LA VERIFICA DI QUANTO DICHIARATO.

 

SCHEMA DI DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2015 (Certificazione Unica 2016) PER ASSEGNI FAMILIARI

 

1) Richiedente 2) Coniuge (che non sia legalmente ed effettivamente separato o divorziato) 3) Figli minorenni; fratelli, sorelle, nipoti (orfani e minorenni) 4) Figli maggiorenni inabili; fratelli, sorelle, nipoti (orfani, maggiorenni e inabili) 5) Figli di età superiore a 18 anni ma inferiore a 21 anni compiuti apprendisti o studenti, appartenenti a nucleo numeroso
Redditi di lavoro dipendente ed assimilati (retribuzioni, pensioni, etc.): punti 1, 2, 3, 4, 5, 455, 456, 457, 458, 459, 481, 497 del mod. CU/2016 € __________ € __________ € __________ € __________ € __________
Redditi a tassazione separata (emolumenti arretrati di redditi di lavoro dipendente o assimilati): punti 511 e 512 del mod. CU/2016. € __________ € __________ € __________ € __________ € __________
Reddito di terreni, fabbricati, di lavoro autonomo, d’impresa, etc. I richiesti importi vanno desunti dai rispettivi quadri dei modelli fiscali.

I redditi da fabbricati vanno computati al lordo della deduzione relativa all’abitazione principale e delle relative pertinenze. Inoltre, devono essere indicati altri redditi che sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o imposta sostitutiva: interessi bancari e postali, premi del lotto e dei concorsi pronostici, rendite da buoni del tesoro, somme erogate per l’incremento della produttività, ecc.

€ __________ € __________ € __________ € __________ € __________
Redditi esenti o assoggettati a ritenuta d’imposta alla fonte, ad imposta sostitutiva (interessi su depositi bancari, su titoli, etc.) se superiori, complessivamente a € 1.032,91 annue. € __________ € __________ € __________ € __________ € __________
Totale € __________ € __________ € __________ € __________ € __________
(1) (2) (3) (4) (5)

 

REDDITO COMPLESSIVO (1) + (2)+ (3) + (4) + (5)= €______________________________

Data __________ Firma ____________________

Legge 675/1996 "Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali"

L’Inail tutela la sicurezza e la riservatezza dei dati personali (ex art. 10, Legge 675/1996).

Gli interessati hanno i diritti di cui all’art. 13, legge 675/96 tra i quali quelli di accesso, di integrazione e di modifica o di cancellazione dei dati stessi qualora trattati in violazione di legge. I dati che gli interessati sono liberi di fornire o meno, saranno trattati soltanto dall’Inail e al solo fine dell’eventuale erogazione al/alla richiedente dell’assegno per il nucleo familiare (art. 2, comma II, d.lgs. 135/99 - Dl 69/88 - Legge 153/88).

 

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Note:

(1) Figli ed equiparati di età inferiore ai 18 anni. Ai sensi dell’art. 38 del d.p.r. 26.4.57, n. 818, gli equiparati ai figli legittimi o legittimati, sono: gli adottivi, gli affiliati, i naturali legalmente riconosciuti e giudizialmente dichiarati, i nati da precedente matrimonio dell’altro coniuge, i minori regolarmente affidati, i figli naturali del coniuge riconosciuti sia prima che dopo il matrimonio, i minori regolarmente affidati al coniuge prima del matrimonio.

(2) Indicare solo nel caso di nucleo familiare numeroso (più di tre figli o equiparati di età inferiore a 26 anni compiuti, indipendentemente dal carico fiscale, dalla convivenza, dallo stato civile e dalla qualifica).

 

Allegato 4

ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE

DICHIARAZIONE PER RICONOSCIMENTO DI NUCLEO FAMILIARE NUMEROSO

(Art. 1, comma 11, lett. d), della legge 27 dicembre 2006, n. 296)

 

COGNOME: ____________________ NOME: ____________________

DICHIARO di avere più di tre figli (o equiparati)* di età inferiore a 26 anni compiuti; COMUNICO i dati anagrafici di tali figli (o equiparati):

 

DATI ANAGRAFICI Cognome
Nome
Nato/a il (gg/mm/aaa) Sesso M [ ] F [ ]
a (comune o stato estero di nascita) Prov. Cittadinanza
codice fiscale
DATI ANAGRAFICI Cognome
Nome
Nato/a il (gg/mm/aaa) Sesso M [ ] F [ ]
a (comune o stato estero di nascita) Prov. Cittadinanza
codice fiscale
DATI ANAGRAFICI Cognome
Nome
Nato/a il (gg/mm/aaa) Sesso M [ ] F [ ]
a (comune o stato estero di nascita) Prov. Cittadinanza
codice fiscale
DATI ANAGRAFICI Cognome
Nome
Nato/a il (gg/mm/aaa) Sesso M [ ] F [ ]
a (comune o stato estero di nascita) Prov. Cittadinanza
codice fiscale
DATI ANAGRAFICI Cognome
Nome
Nato/a il (gg/mm/aaa) Sesso M [ ] F [ ]
a (comune o stato estero di nascita) Prov. Cittadinanza
codice fiscale
DATI ANAGRAFICI Cognome
Nome
Nato/a il (gg/mm/aaa) Sesso M [ ] F [ ]
a (comune o stato estero di nascita) Prov. Cittadinanza
codice fiscale
DATI ANAGRAFICI Cognome
Nome
Nato/a il (gg/mm/aaa) Sesso M [ ] F [ ]
a (comune o stato estero di nascita) Prov. Cittadinanza
codice fiscale

 

Data __________ Firma _______________

 

AVVERTENZE

 

* Per equiparati si intendono i figli legittimi, legittimati, adottivi, affiliati, naturali legalmente riconosciuti o giudizialmente dichiarati, nati da precedente matrimonio con altro coniuge, affidati a norma di legge, nipoti minori viventi a carico dell'ascendente (ex art. 38 del d.P.R. n. 818/1957). La dichiarazione deve essere compilata solo se nel nucleo sono presenti almeno quattro figli o equiparati di età inferiore a 26 anni indipendentemente dal carico fiscale, dalla convivenza e dallo stato civile e deve essere presentata dal richiedente l'assegno per il nucleo familiare.

 

DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’ DEL/DELLA RICHIEDENTE
Preso atto dell’informativa allegata al presente modello, formulata ai sensi dell’art. 13 del decreto legislativo 30.06.2003 n. 196, acconsentono al trattamento dei dati personali funzionalmente al procedimento per la erogazione da parte del datore di lavoro dell'assegno per il nucleo familiare. Il sottoscritto è consapevole del fatto che il mancato consenso può comportare l'impossibilità di definire o notevole ritardo nella definizione della presente richiesta.

Consapevole della responsabilità civile e penale per dichiarazioni mendaci e falsità in atti, ai sensi degli artt. 75 e 76 del DPR 28.12.2000 n. 445, dichiaro che le notizie fornite rispondono a verità. In caso di dichiarazioni false il richiedente può subire una condanna penale e decade da eventuali benefici ottenuti con la autocertificazione. Mi impegno altresì, a comunicare qualsiasi variazione che dovesse intervenire nella situazione auto certificata, entro 30 giorni dall' avvenuto cambiamento. La mancata o tardiva comunicazione di tali variazioni comporterà il recupero delle somme percepite indebitamente.

Data __________ Firma _______________

 

Allegato 5

INFORMATIVA AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

(Legge 675/1996 - Dlgs. n. 196/2003)

 

La legge n. 675/1996 e il d.lgs. n. 196/2003 regolamentano il trattamento, la comunicazione e la diffusione dei dati personali ovvero di qualunque informazione relativa alla persona fisica o giuridica. Sono considerati personali: qualunque informazione a persona fisica, persona giuridica, ente o associazione, identificati o identificabili, anche indirettamente mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale.

 

Soggetti autorizzati a richiedere dati personali

Sono autorizzati a richiedere i dati personali, i soggetti deputati a realizzare l'istruttoria amministrativa per la corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare.

 

Finalità del trattamento dei dati

Il consenso al trattamento dei dati personali è richiesto per adempiere o esigere di adempiere agli obblighi previsti dalla normativa riguardante l’erogazione dell’assegno per il nucleo familiare.

 

Modalità di acquisizione del consenso

Il consenso al trattamento dei dati deve essere acquisito tramite dichiarazione scritta del titolare del diritto alla privacy.

 

Modalità di trattamento dei dati

Il trattamento:

a) è realizzato per mezzo delle operazioni o complessi di operazioni indicate all’art. 1, c. 2, lett. B), della legge n. 675 del 6.7.1996: raccolta; registrazione e organizzazione; elaborazione; compreso modifica, raffronto/interconnessione, utilizzo/consultazione; conservazione; cancellazione/distruzione; sicurezza/protezione, comprese accessibilità, integrità e tutela; i dati personali di cui trattasi non sono oggetto di comunicazione e diffusione all’esterno;

b) è effettuato anche con l’ausilio di mezzi elettronici e automatizzati.

 

Comunicazione e diffusione dei dati

I dati possono essere comunicati e/o diffusi, nei limiti del mandato conferito dall'interessato, ad altri soggetti coinvolti nell’erogazione dell’assegno per il nucleo familiare.

 

Diritto di accesso ai dati personali

In ogni fase del procedimento il richiedente potrà esercitare il diritto di accesso ai dati personali nei limiti e con le modalità previste dall’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003.

 

Allegato 6

INFORMAZIONI SULL’ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE

 

- COMPOSIZIONE DEL NUCLEO FAMILIARE

 

Ne fanno parte:

- il richiedente l’assegno

- il coniuge non legalmente ed effettivamente separato

- i figli ed equiparati (legittimi, legittimati, adottivi, affiliati, naturali, legalmente riconosciuti o giudizialmente dichiarati, nati da precedente matrimonio dell’altro coniuge, affidati a norma di legge) e i nipoti, a carico di ascendente diretto, di età inferiore a 18 anni non coniugati

- con decorrenza 1.1.2007, i figli o equiparati di età compresa tra i 18 e i 21 anni compiuti, purché studenti o apprendisti, solo se facenti parte di nucleo familiare con più di tre figli (o equiparati) di età inferiore a 26 anni compiuti

- i figli ed equiparati maggiorenni inabili non coniugati che si trovano, per difetto fisico o mentale, nell’assoluta e permanente impossibilità di lavorare

- i fratelli, le sorelle e i nipoti collaterali del richiedente, minori di età o maggiorenni inabili, se orfani di entrambi i genitori e non aventi diritto alla pensione ai superstiti

Le persone suindicate fanno parte del nucleo anche se non sono conviventi con il richiedente, se non sono a carico del richiedente e se non sono residenti in Italia.

 

Non ne fanno parte:

- il coniuge legalmente ed effettivamente separato

- il coniuge che ha abbandonato la famiglia

- i figli affidati all’altro coniuge o ex coniuge (in caso di separazione legale o divorzio)

- i figli naturali, riconosciuti da entrambi i genitori, che non convivono con il richiedente

- i figli naturali del richiedente coniugato che non siano inseriti nella sua famiglia legittima

- i figli ed equiparati maggiorenni non inabili a proficuo lavoro

- i figli minorenni e maggiorenni inabili che sono coniugati

- i fratelli, le sorelle e i nipoti del richiedente -anche se minorenni o inabili - che sono orfani di un solo genitore o titolari di pensione ai superstiti oppure che sono sposati

- i genitori e gli altri ascendenti.

 

- IL REDDITO utile ai fini del diritto all’assegno è il reddito complessivo del nucleo familiare dato dalla somma dei singoli redditi di ciascun componente (compresi i figli di età compresa fra i 18 ed i 21 anni compiuti apprendisti):

 

Si considerano:

- i redditi da lavoro dipendente e assimilati (retribuzioni, pensioni al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali) risultanti dai modd. Cud / CU

- i redditi relativi a prestazioni di disoccupazione, mobilità, malattia, maternità etc. corrisposte dall’Inps

- i redditi conseguiti all’estero presso enti internazionali non soggetti alle norme tributarie nazionali

- i redditi soggetti a tassazione separata con esclusione dei trattamenti di fine rapporto e di eventuali anticipazioni su tali trattamenti

- i redditi assoggettabili all’Irpef di qualsiasi natura

- se superiori complessivamente a € 1.032,91, i redditi esenti da imposta derivanti da lavoro dipendente ed assimilati (pensioni, assegni ed indennità a non vedenti, sordomuti ed invalidi civili, pensioni sociali, assegni accessori alle pensioni privilegiate di 1a categoria), o soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta sostitutiva (interessi bancari e postali, somme erogate per l’incremento della produttività, premi del lotto e dei concorsi a pronostici, rendite da cct, bot, etc.)

 

Non si considerano:

- le pensioni tabellari ai militari di leva vittime di infortunio

- le pensioni di guerra

- le rendite Inail

- le indennità di accompagnamento agli inabili civili, ai non vedenti civili assoluti, ai minori invalidi non deambulanti

- gli assegni di superinvalidità sulle pensioni privilegiate dello Stato

- le indennità di accompagnamento ai pensionati di inabilità Inps

- i Trattamenti di fine rapporto e relative anticipazioni.