Legislazione - MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO - Decreto ministeriale 20 ottobre 2017

Modalità di presentazione delle domande per i contributi alle emittenti radiofoniche e televisive locali

 

Art. 1

Ambito di applicazione

 

1. Il presente decreto, ai sensi di quanto previsto dal comma 2 dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 23 agosto 2017, n. 146, di seguito denominato «Regolamento», disciplina le modalità di presentazione delle domande e la documentazione da presentare da parte dei soggetti che intendono beneficiare dei contributi disciplinati dal medesimo Regolamento.

 

Art. 2

Modalità di presentazione della domanda

 

1. La domanda per richiedere i contributi annuali previsti dal Regolamento viene presentata alla Divisione V della Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali del Ministero dello sviluppo economico, di seguito denominato «Ministero», esclusivamente tramite procedura informatizzata dai soggetti beneficiari di cui all'art. 3 del suddetto Regolamento. Gli stessi devono specificare nella domanda in quale categoria rientrano.

2. La compilazione delle domande deve avvenire seguendo la procedura on-line specificata sul sito www.sicem.mise.gov.it fornendo le informazioni richieste che consentono all'amministrazione di predisporre e rendere disponibile la domanda secondo i modelli riepilogativi allegati al presente decreto ed ogni altra indicazione che può essere richiesta dal Ministero.

3. La domanda in bollo, firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente, può essere trasmessa al Ministero esclusivamente nel periodo compreso dal 1° al 28 febbraio di ciascun anno.

4. La domanda, le dichiarazioni e la documentazione sono rilasciate nelle forme di cui agli articoli 38, 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

 

Art. 3

Contenuto della domanda per le emittenti televisive

 

1. Per richiedere i contributi le emittenti televisive possono presentare singole domande per ogni regione nella quale operano e per ogni marchio/palinsesto di cui sono titolari.

2. Nella domanda devono essere dichiarati:

a) la denominazione, la sede legale, il codice fiscale e la partita IVA, se diversa dal codice fiscale, i recapiti telefonici, l'indirizzo P.E.C., le matricole INPS, il numero di posizione INPGI, il numero di iscrizione al ROC e la specificazione se trattasi di emittente televisiva a carattere commerciale di cui all'art. 3, comma 1, lettera a) del Regolamento o comunitaria di cui all'art. 3, comma 1, lettera d) del Regolamento;

b) la regione, nonché il marchio/palinsesto per il quale si presenta la domanda con indicazione degli estremi dell'autorizzazione (numero e data di protocollo), dell'estensione territoriale dell'autorizzazione o dei bacini autorizzati e della numerazione LCN attribuita;

c) se il medesimo soggetto è anche autorizzato come operatore di rete;

d) i dati riguardanti i dipendenti, effettivamente applicati all'attività di fornitore di servizi media audiovisivi per la regione e per il marchio/palinsesto oggetto della domanda, occupati alla data della presentazione della domanda e nei due esercizi annuali precedenti, indicando: nome, cognome, codice fiscale, data di assunzione ed eventuale data di cessazione, tipologia di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato/apprendistato), qualifica, eventuale indicazione dei dipendenti a tempo parziale e di quelli in cassa integrazione e con contratto di solidarietà con indicazione delle ore lavorate e non lavorate. Per i dipendenti impiegati per più marchi/palinsesti o in più regioni deve essere indicata la percentuale dell'impegno contrattuale in termini di ore effettivamente lavorate relativamente al marchio/palinsesto e per la regione oggetto della domanda di contributo. Per il personale dipendente collocato in aspettativa facoltativa sono da considerare solo i periodi di servizio effettivamente prestato e retribuito in termini di ore lavorate e non lavorate;

e) i dati riguardanti i giornalisti dipendenti (professionisti, pubblicisti e praticanti, iscritti ai relativi albi o registri) effettivamente applicati all'attività di fornitore di servizi media audiovisivi per la regione e per il marchio/palinsesto oggetto della domanda, occupati alla data della presentazione della domanda e nei due esercizi annuali precedenti, indicando: nome, cognome, codice fiscale, codice qualifica INPGI o altra analoga, data di assunzione ed eventuale data di cessazione, tipologia di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/tempo determinato), eventuale indicazione dei dipendenti a tempo parziale e di quelli in cassa integrazione e con contratto di solidarietà con indicazione delle ore lavorate e non lavorate. Per i giornalisti impiegati per più marchi/palinsesti o in più regioni deve essere indicata la percentuale dell'impegno contrattuale in termini di ore effettivamente lavorate relativamente al marchio/palinsesto e per la regione oggetto della domanda di contributo. Per i giornalisti collocati in aspettativa facoltativa sono da considerare solo i periodi di servizio effettivamente prestato e retribuito, in termini di ore lavorate e non lavorate;

f) eventuali acquisizioni, tramite fusioni o incorporazioni, di società o rami d'azienda titolari di autorizzazioni per i servizi media audiovisivi a livello locale che negli ultimi cinque anni hanno usufruito di almeno due annualità di contributi, ai sensi della legge 23 dicembre 1998, n. 448;

g) l'eventuale iscrizione all'Auditel per il marchio/palinsesto oggetto della domanda indicando la corrispondente dicitura se diversa da quella autorizzata e il periodo di riferimento temporale della rilevazione se parziale rispetto all'intero biennio precedente;

h) il totale dei costi sostenuti nell'esercizio annuale precedente per spese in tecnologie innovative ritenute ammissibili, secondo quanto stabilito dal punto 4 della tabella 1 del Regolamento;

i) il referente delegato cui il Ministero può fare riferimento per tutti i rapporti con il soggetto richiedente e i relativi recapiti telefonici e di posta elettronica;

j) il codice IBAN intestato al soggetto richiedente ai fini del pagamento del contributo assegnato da parte del Ministero.

3. Per esercizi annuali precedenti e per biennio precedente di cui sopra si intendono i periodi che vanno dal 1° gennaio al 31 dicembre dell'anno precedente e dei due anni precedenti a quello di riferimento del contributo.

4. Alla domanda devono altresì essere allegati in formato elettronico, pena l'inammissibilità:

a. attestazione sulla regolarità dei versamenti contributivi rilasciata dagli enti previdenziali nei trenta giorni precedenti la data di presentazione della domanda ovvero valida al momento della presentazione della domanda;

b. dichiarazione di impegno a rispettare i limiti alla trasmissione di programmi di televendite ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera b) dell'art. 4 del Regolamento e per le emittenti a carattere comunitario dichiarazione ai sensi del comma 3 dell'art. 7 del Regolamento;

c. dichiarazione attestante l'adesione ai codici di autoregolamentazione ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera c) dell'art. 4 del Regolamento;

d. dichiarazione attestante l'avvenuta trasmissione nell'anno solare precedente di almeno due telegiornali con valenza locale ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera d) dell'art. 4 del Regolamento;

e. eventuale dichiarazione resa da professionista iscritto all'Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera e) dell'art. 6 del Regolamento, attestante il totale e la pertinenza dei costi sostenuti nell'esercizio annuale precedente per spese in tecnologie innovative di cui al comma 2, lettera h) del presente articolo, risultante da fatture quietanzate ovvero con documento attestante l'avvenuto pagamento da presentare singolarmente in copia, riferite esclusivamente al marchio/palinsesto per il quale si presenta la domanda;

f. nel caso in cui l'emittente televisiva abbia effettuato le operazioni di cui al comma 2, lettera f) del presente articolo, copia dei relativi atti;

g. eventuale dichiarazione nel caso in cui la domanda venga presentata per marchio autorizzato ad operare esclusivamente nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia;

h. dichiarazione/certificazione attestante l'assolvimento dell'imposta di bollo, per la domanda presentata, in modo virtuale e gli estremi della autorizzazione ottenuta dalla Agenzia delle Entrate oppure in mancanza potrà essere resa dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in cui il richiedente attesta, sotto la propria personale responsabilità ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, di aver assolto al pagamento dell'imposta in questione indicando tutti i dati relativi all'identificativo della marca o di essere esente.

5. Alle emittenti comunitarie che presentano la domanda non si applica quanto previsto dal comma 2, lettere f), g) e h) del presente articolo e non sono richieste le dichiarazioni di cui alle lettere c), d), e), f) e g) prescritte dal comma 4 del presente articolo.

 

Art. 4

Contenuto della domanda per le emittenti radiofoniche

 

1. La domanda di richiesta dei contributi deve essere presentata per la regione nella quale il soggetto è titolare di concessione radiofonica.

2. Nella domanda devono essere dichiarati:

a) la denominazione, la sede legale, il codice fiscale e la partita IVA, se diversa dal codice fiscale, i recapiti telefonici, l'indirizzo P.E.C., le matricole INPS, il numero di posizione INPGI, il numero di iscrizione al ROC;

b) il nome dell'emittente radiofonica con il numero di concessione identificativo e la specificazione se trattasi di emittente radiofonica a carattere commerciale di cui all'art. 3, comma 1, lettera c) del Regolamento o comunitaria di cui all'art. 3, comma 1, lettera d) del Regolamento;

c) i dati riguardanti i dipendenti, effettivamente applicati all'attività di emittente radiofonica oggetto della domanda, occupati alla data della presentazione della domanda e nei due esercizi annuali precedenti, indicando: nome, cognome, codice fiscale, data di assunzione ed eventuale data di cessazione, tipologia di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato/apprendistato), qualifica, eventuale indicazione dei dipendenti a tempo parziale e di quelli in cassa integrazione e con contratto di solidarietà con indicazione delle ore lavorate e non lavorate. Per i dipendenti impiegati per più marchi/palinsesti o in più regioni deve essere indicata la percentuale dell'impegno contrattuale in termini di ore effettivamente lavorate relativamente al marchio/palinsesto e per la regione oggetto della domanda di contributo. Per il personale dipendente collocato in aspettativa facoltativa sono da considerare solo i periodi di servizio effettivamente prestato e retribuito in termini di ore lavorate e non lavorate;

d) i dati riguardanti i giornalisti dipendenti (professionisti, pubblicisti e praticanti, iscritti ai relativi albi o registri), effettivamente applicati all'attività radiodiffusione per l'emittente radiofonica oggetto della domanda occupati alla data della presentazione della domanda e nei due esercizi annuali precedenti, indicando: nome, cognome, codice fiscale, codice qualifica INPGI o altra analoga, data di assunzione ed eventuale data di cessazione, tipologia di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/tempo determinato), eventuale indicazione dei dipendenti a tempo parziale e di quelli in cassa integrazione e con contratto di solidarietà con indicazione delle ore lavorate e non lavorate. Per i giornalisti impiegati per più marchi/palinsesti o in più regioni deve essere indicata la percentuale dell'impegno contrattuale in termini di ore effettivamente lavorate relativamente al marchio/palinsesto e per la regione oggetto della domanda di contributo. Per i giornalisti collocati in aspettativa facoltativa sono da considerare solo i periodi di servizio effettivamente prestato e retribuito, in termini di ore lavorate e non lavorate;

e) il totale dei ricavi per vendita di spazi pubblicitari nell'esercizio precedente ritenute ammissibili, secondo quanto stabilito dal punto 3, lettera b) della tabella 1 del Regolamento;

f) il totale dei costi sostenuti nell'esercizio annuale precedente per spese in tecnologie innovative ritenute ammissibili, secondo quanto stabilito dal punto 4 della tabella 1 del Regolamento;

g) il referente delegato cui il Ministero può fare riferimento per tutti i rapporti con il soggetto richiedente e i relativi recapiti telefonici e di posta elettronica;

h) il codice IBAN intestato al soggetto richiedente ai fini del pagamento del contributo assegnato da parte del Ministero.

3. Per esercizi annuali precedenti e per biennio precedente di cui sopra si intendono i periodi che vanno dal 1° gennaio al 31 dicembre dell'anno precedente e dei due anni precedenti a quelli di riferimento del contributo.

4. Alla domanda devono altresì essere allegati in formato elettronico, pena l'inammissibilità:

a. attestazione sulla regolarità dei versamenti contributivi rilasciata dagli enti previdenziali nei trenta giorni precedenti la data di presentazione della ovvero valida al momento della presentazione della domanda;

b. dichiarazione resa da professionista iscritto all'Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera d) dell'art. 6 del Regolamento, attestante il totale e la pertinenza dei ricavi derivanti dalla vendita di spazi pubblicitari di cui al comma 2, lettera e) del presente articolo, risultante da fatture quietanzate ovvero con documento attestante l'avvenuto incasso da presentare singolarmente in copia, riferite esclusivamente al marchio/palinsesto per il quale si presenta la domanda;

c. dichiarazione resa da professionista iscritto all'Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera e) dell'art. 6 del Regolamento, attestante il totale e la pertinenza dei costi sostenuti nell'esercizio annuale precedente per spese in tecnologie innovative di cui alla lettera f) del precedente comma 2, risultante da fatture quietanzate ovvero con documento attestante l'avvenuto pagamento da presentare singolarmente in copia, riferite esclusivamente al marchio/palinsesto per il quale si presenta la domanda;

d. eventuale dichiarazione nel caso in cui la domanda venga presentata per trasmissioni radiofoniche diffuse esclusivamente nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia;  e. dichiarazione/certificazione attestante l'assolvimento dell'imposta di bollo, per la domanda presentata, in modo virtuale e gli estremi della autorizzazione ottenuta dalla Agenzia delle Entrate oppure in mancanza potrà essere resa dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in cui il richiedente attesta, sotto la propria personale responsabilità ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, di aver assolto al pagamento dell'imposta in questione indicando tutti i dati relativi all'identificativo della marca o di essere esente.

5. Alle emittenti comunitarie che presentano la domanda non si applicano quanto previsto dal comma 2, lettere e) ed f) del presente articolo e non sono richieste le dichiarazioni prescritte dal comma 4, lettere b) e c) del presente articolo.

 

Art. 5

Norme transitorie

 

1. Per i contributi relativi agli anni competenza 2016 e 2017 i termini di presentazione delle domande sono fissati rispettivamente nei periodi compresi dal 22 novembre al 21 dicembre 2017 e dal 2 gennaio al 31 gennaio 2018.

2. Per i requisiti di ammissione, per l'attribuzione dei punteggi e per la ripartizione delle risorse relativamente alle domande di contributo per gli anni di competenza che vanno dal 2016 al 2019 trovano applicazione le disposizioni transitorie e le deroghe espressamente previste dagli articoli 4 e 6 e dalle tabelle 1 e 2 del Regolamento.

 

Allegato A

 

(Testo dell’allegato)

Allegato B

 

(Testo dell’allegato)

Allegato C

 

(Testo dell’allegato)

Allegato D

 

(Testo dell’allegato)

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Provvedimento pubblicato nella G.U. 10 novembre 2017, n. 263.