Prassi - CONSIGLIO NAZIONALE DOTT COMM E ESP CON - Nota 26 luglio 2016, n. 90

Codice delle sanzioni disciplinari

 

Il Consiglio Nazionale, in esito alla pubblica consultazione con gli Ordini avviata lo scorso giugno, ha definitivamente approvato, nel corso dell'ultima seduta, il Codice delle sanzioni disciplinari.

Come noto, l'iniziativa di elaborare un apposito regolamento in materia di sanzioni disciplinari nasce dall'esigenza di promuovere sul territorio nazionale un'applicazione uniforme dei provvedimenti sanzionatori in relazione alle medesime fattispecie favorendo in tal modo il rispetto effettivo, in sede di irrogazione della sanzione, dei principi di proporzionalità e gradualità nonché di eguaglianza e di parità di trattamento. A tal fine il Consiglio Nazionale ha individuato disposizioni generali su natura e tipologia delle sanzioni, sulle circostanze aggravanti o attenuanti da considerare nella valutazione delle singole fattispecie individuando infine le sanzioni (o, più spesso, range sanzionatori) in corrispondenza di condotte in violazione di specifiche norme del Codice deontologico. In particolare le sanzioni edittali sono state individuate, generalmente, alla luce dell'esperienza maturata dalla giurisprudenza disciplinare.

Il testo, pur mantenendo il suo impianto originale, ha accolto molte delle osservazioni formulate dagli Ordini territoriali e dai relativi organi di disciplina nell'ambito della consultazione, confermando, attraverso tale importante contributo, l'attenzione della governance della Professione sul tema.

Il Codice entrerà in vigore il 1° gennaio 2017 e sarà applicabile ai procedimenti disciplinari avviati successivamente a tale data.

Potrai reperire il testo del Codice delle sanzioni, oltreché in allegato alla presente informativa, anche sul sito istituzionale nella sezione "Area Istituzionale/Norme e regolamenti/Regolamenti del CNDCEC".

 

Allegato

 

Regolamento recante codice delle sanzioni disciplinari