Prassi - INAIL - Circolare 07 giugno 2016, n. 20

Fusione mediante incorporazione del patronato Itaco nel patronato Epasa - Istituto di patronato e di assistenza Epasa-Itaco

 

Quadro normativo

- Legge 30 marzo 2001, n. 152, "Nuova disciplina per gli Istituti di patronato e di assistenza sociale". Articolo 4, comma 2.

- Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262, di approvazione del codice civile, e successive modifiche ed integrazioni. Articolo 2504-bis.

 

Premessa

Con nota del 20 Aprile 2016 (All.1), il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha comunicato all’Inail la fusione mediante incorporazione dell’Istituto di patronato Itaco nell’Istituto di patronato Epasa che, a seguito della predetta fusione, ha modificato la propria denominazione in "Epasa-Itaco Cittadini e Imprese".

Il nuovo statuto dell’Istituto di patronato e di assistenza sociale "Epasa-Itaco Cittadini e Imprese", è stato approvato dal predetto Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 4, comma 2, della citata Legge 152/2001.

 

Disposizioni

La fusione ha decorrenza dal 16 maggio 2016 e, da tale data, ai sensi dell’art. 2504-bis del codice civile, il soggetto incorporante assume i diritti e gli obblighi dei partecipanti alla fusione.

Pertanto, tutte le pratiche patrocinate dall’ex Itaco con il codice 002, anche precedenti alla predetta decorrenza, sia definite che non definite, confluiranno nel codice Epasa-Itaco, codice 010.

Si precisa, peraltro, che gli operatori ex Itaco non dovranno restituire la documentazione in loro possesso relativa a prestazioni e interventi non ancora definiti alla data dell’operazione di fusione per incorporazione e, in qualità di operatori del patronato Epasa-Itaco, potranno svolgere attività di patrocinio presso gli uffici dell’Inail.

Le Sedi che gestiscono pratiche a suo tempo presentate dal patronato ex Itaco assumeranno tutte le iniziative necessarie a consentire l’imputazione al patronato Epasa-Itaco, anche ai fini della statisticazione, delle pratiche presentate dal patronato ex Itaco.

 

Allegato

(MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI - Nota 20 aprile 2016, n. 5934)