Associazioni di volontariato ed Onlus beneficiarie degli importi attribuiti per l’annualità 2015

Art. 1

1. Sono ripartite le quote di contributo per l’annualità 2015, in favore delle associazioni di volontariato ed Onlus che hanno presentato domanda per gli acquisti di ambulanze, beni strumentali e beni da donare a strutture sanitarie pubbliche, ai sensi del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 14 settembre 2010, n. 177, così come di seguito indicate:

a) euro 4.650.000,00 per acquisti o acquisizioni di ambulanze;

b) euro 2.712.500,00 per acquisti o acquisizioni di beni strumentali;

c) euro 387.500,00 per acquisti di beni donati a strutture sanitarie pubbliche.

2. Gli importi dei contributi, ripartiti alle associazioni beneficiarie secondo le tre tipologie di acquisti di cui al comma 1, sono riportati in tre distinti elenchi che compongono l’Allegato 1 al presente decreto e che ne costituisce parte integrante.

3. Ai sensi dell’articolo 1, comma 4, del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 14 settembre 2010, n. 177, sono ripartite direttamente alle province autonome di Trento e Bolzano le risorse del Fondo nazionale per le politiche sociali, ottenute sommando le quote percentuali assegnate alle associazioni delle rispettive province, come risultanti dall’Allegato 1, per consentire alle medesime province autonome di provvedere alla erogazione dei contributi in favore dei rispettivi beneficiari.

La spesa per l’importo complessivo di euro 7.750.000,00 grava sull’impegno assunto con decreto direttoriale del 16 dicembre 2015 a valere sul capitolo 5242 "Contributi alle Onlus ed alle associazioni di volontariato ecc." - P.G. 3 - Macroaggregato - "Interventi" - Programma 24.2 "Associazionismo, Volontariato e Formazioni Sociali" - Missione 24 "Diritti sociali, solidarietà sociale e famiglia" - C.D.R. "Direzione Generale del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese", dello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, per l’anno finanziario 2015.

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei Conti e all’Ufficio centrale del bilancio per i controlli di competenza.

Al presente decreto sarà data pubblicità nelle forme previste dall’art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69, mediante pubblicazione sul sito istituzionale www.lavoro.gov.it., con valore di notifica per tutti i soggetti interessati.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro sessanta giorni e centoventi giorni dalla pubblicazione.

Allegato

(omissis)

(L’allegato omesso può essere richiesto alla redazione mediante il servizio "48 ore")