Legislazione - MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - Decreto ministeriale 02 maggio 2017

Istituzione dei corsi antincendio di base e antincendio avanzato per il personale marittimo inclusa l'organizzazione antincendio a bordo delle navi petroliere, chimichiere e gasiere

 

Art. 1

Finalità e campo di applicazione

 

1. Il presente decreto disciplina l'addestramento antincendio di base (Fire Prevention and fire fighting) e antincendio avanzato (Advanced training in fire fighting) per il personale marittimo, in conformità rispettivamente alla regola VI/1, paragrafo 1 e VI/3 dell'annesso alla Convenzione STCW' 78 nella sua versione aggiornata e alle corrispondenti sezioni A-VI/1.2.1.1.2 e A-VI/3 del codice STCW, nonché l'organizzazione antincendio a bordo delle navi petroliere, chimichiere e gasiere in conformità rispettivamente alla regola V/1-1.2 e V/1-2.2 dell'annesso alla Convenzione STCW'78 nella sua versione aggiornata e alle corrispondenti sezioni A-V/1-1.1 e A-V/1-2.1 del codice STCW.

2. Il personale destinato a prestare servizio a bordo di navi soggette all'applicazione delle disposizioni della Convenzione STCW'78 nella sua versione aggiornata, e comunque prima di essere assegnato a qualsiasi funzione di servizio a bordo, riceve un appropriato addestramento antincendio di base in conformità alle norme di cui al comma 1.

3. I comandanti, gli ufficiali ed ogni altro marittimo designato a dirigere le operazioni di lotta antincendio a bordo, dopo aver conseguito l'attestato relativo al corso antincendio di base, devono ricevere un addestramento antincendio avanzato, con particolare riferimento all'organizzazione, alle modalità operative di intervento, alla direzione delle squadre antincendio, e dimostrare di aver acquisito le competenze, i compiti e le responsabilità elencate nella colonna 1 della tabella A-VI/3 del codice STCW nella sua versione aggiornata.

4. Per i comandanti, gli ufficiali ed ogni altro marittimo destinati ad imbarcare a bordo di navi cisterna (petroliere, chimichiere e gasiere), l'addestramento pratico navi cisterna di cui all'allegato A1 integra la competenza antincendio prevista dai corsi di addestramento di base per le navi petroliere, chimichiere e gasiere.

 

Art. 2

Organizzazione dei corsi antincendio di base e avanzato

 

1. Il corso di addestramento antincendio di base di cui all'art. 1, comma 2, ha una durata non inferiore alle 15 ore, comprensivo di lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche. Il programma da svolgere è conforme a quello indicato nell'allegato A al presente decreto.

2. Il corso di addestramento antincendio avanzato di cui all'art. 1, comma 3, ha una durata non inferiore alle 29 ore, comprensivo di lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche. Il programma da svolgere è conforme a quello indicato nell'allegato A1 al presente decreto.

3. Ai suddetti corsi di addestramento possono essere ammessi candidati in numero non superiore a 20 e, comunque, nei limiti della capacità massima ammissibile in base alle dimensioni dell'aula a tale scopo autorizzata, al numero degli istruttori e alle attrezzature disponibili. Per le esercitazioni pratiche, sono formati gruppi non superiori a 7 allievi per istruttore ed ogni allievo effettua tutte le tipologie d'intervento elencate negli addestramenti pratici di cui ai programmi negli allegati A e A1.

4. Il corso è svolto da istituti, enti o società riconosciuti idonei dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto.

5. Ai fini del riconoscimento di idoneità di cui al comma 4, gli istituti, enti o società, fermo restando ogni altra autorizzazione, nulla osta o altro documento autorizzativo previsto da altre amministrazioni nel rispetto delle norme di legge in vigore, devono essere dotati di strutture, equipaggiamenti e materiale didattico conformi a quelli di cui all'allegato B al presente decreto e devono stabilire, documentare, attuare e mantenere attivo un sistema di gestione della qualità, conforme ai requisiti di cui alla norma UNI/EN/ISO 9001, che identifichi tra l'altro, gli obiettivi dell'addestramento, i livelli di cognizione, di apprendimento e di capacità professionale da conseguire.

6. La consistenza del corpo istruttori ed i requisiti d'idoneità di ogni istruttore, sulla base dei profili professionali di ciascuno di essi, è stabilita secondo i criteri indicati nell'allegato C al presente decreto.

 

Art. 3

Accertamento delle competenze

 

1. Al completamento dei singoli corsi di addestramento di base ed avanzato, ogni candidato sostiene un esame, consistente in una prova teorico-pratica, che verrà svolta al termine del corso stesso, dinanzi ad una commissione presieduta da un Ufficiale ovvero da un Sottufficiale del ruolo marescialli appartenente al Corpo delle capitanerie di porto e composta dal direttore del corso e da un membro del corpo istruttori che svolge anche le funzioni di segretario.

2. Gli esami di cui al comma 1, relativi agli argomenti indicati nell'allegato A per il corso antincendio di base e nell'allegato A1 per il corso antincendio avanzato, si articolano in una prova scritta (test di 30 domande a scelta multipla con cinque differenti ipotesi di risposta) della durata di 60 minuti ed una prova pratica per gruppo di candidati (numero massimo 7). Per l'antincendio di base, i candidati devono dimostrare di aver acquisito l'abilità pratica e le capacità nell'utilizzo delle tecniche della lotta antincendio, effettuando per gruppo, tutte le tipologie di intervento elencate nell'addestramento pratico di cui al programma in allegato A. Per l'antincendio avanzato, invece, i candidati devono dimostrare, per gruppo (numero massimo 7 persone), di saper organizzare e/o dirigere le squadre antincendio, mediante la simulazione delle varie tipologie di lotta antincendio a bordo incluso l'utilizzo degli impianti fissi.

Per la prova scritta, ad ogni risposta esatta è assegnato un punto e la prova si intende superata se si raggiunge il punteggio minimo di 21 (21/30). Per la prova pratica, il giudizio di valutazione, per singolo candidato, sarà espresso secondo la scala tassonomica riportata in allegato D e si intende superata se si raggiunge il giudizio di sufficiente (voto nella scala numerica 6). L'esame è superato se entrambe le prove avranno esito favorevole.

 

Art. 4

Rilascio degli attestati di superamento dei corsi antincendio di base ed avanzato e mantenimento delle competenze

 

1. Ai candidati che superano gli esami di cui all'art. 3, è rilasciato un attestato, secondo il modello riportato negli allegati E ed F del presente decreto, rispettivamente per il corso antincendio di base e per il corso antincendio avanzato.

2. Gli addestramenti hanno validità quinquennale. Il marittimo in possesso dell'attestato di cui al comma 1, ogni cinque anni deve dimostrare di aver mantenuto il livello di addestramento richiesto, mediante la frequenza di un corso di aggiornamento (refresher training) secondo le modalità di cui al successivo art. 5.

3. Agli attestati e/o evidenze documentali rilasciati anteriormente alla data di entrata in vigore del presente decreto ed ancora in corso di validità, per l'aggiornamento si applica quanto previsto al comma 2 del presente articolo tenendo conto degli eventuali aggiornamenti già eseguiti.

 

Art. 5

Aggiornamento dell'addestramento antincendio di base e avanzato

 

1. L'aggiornamento dell'addestramento antincendio di base, della durata di almeno 8 ore, è svolto presso gli istituti, enti o società riconosciuti idonei allo svolgimento del corso antincendio di base, secondo il programma di cui all'allegato G. Allo stesso possono essere ammessi un numero massimo di 20 candidati e comunque secondo i criteri di cui al comma 3 dell'art. 2.

2. L'aggiornamento dell'addestramento antincendio avanzato, della durata di almeno 12 ore, è effettuato in maniera completa, presso gli istituti, enti o società riconosciuti idonei allo svolgimento del corso antincendio avanzato, secondo il programma di cui all'allegato H, oppure parte presso gli istituti, enti o società di cui sopra, della durata di almeno 8 ore (secondo il programma riportato in allegato H1) e parte a bordo (secondo il programma riportato in allegato H2). All'aggiornamento effettuato presso gli istituti, enti o società, possono essere ammessi un numero massimo di 20 candidati e comunque secondo i criteri di cui al comma 3 dell'art. 2.

3. Anche per i corsi di aggiornamento gli istituti, enti o società di cui ai commi 1 e 2 del presente articolo che intendono svolgerli devono darne comunicazione, volta per volta, alla Capitaneria di Porto competente per territorio secondo le disposizioni in vigore relative all'organizzazione dei corsi di addestramento e per conoscenza al Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto.

4. Al termine dei corsi di aggiornamento antincendio di base e avanzato, il direttore del corso, responsabile dell'aggiornamento stesso, redige un verbale dei partecipanti ai corsi e rilascia un attestato ai candidati risultati idonei, come da modello allegato L per l'aggiornamento dell'antincendio di base e allegato M per l'aggiornamento dell'antincendio avanzato.

5. Gli addestramenti di cui al programma in allegato H2, quale completamento del percorso di aggiornamento per l'antincendio avanzato, sono svolti a bordo della nave, sotto la supervisione e responsabilità della Compagnia di navigazione, come definita dal decreto legislativo n. 71, del 12 maggio 2015, che a tal fine, attraverso una procedura documentata, disciplina l'attività e provvede a designare uno o più «responsabili dell'addestramento» che sono esclusivamente dedicati all'organizzazione ed allo svolgimento dell'addestramento a bordo e che devono aver frequentato i corsi di cui al presente decreto.

La Compagnia di navigazione deve assicurare che i periodi di tempo dedicati allo svolgimento dell'addestramento a bordo, non interferiscano con le normali attività operative della nave e assicurino il rispetto degli orari di lavoro e di riposo secondo la normativa vigente.

Al termine dell'aggiornamento, il responsabile dell'addestramento effettuato a bordo, rilascia un'attestazione come da modello allegato N.

 

Art. 6

Entrata in vigore

 

1. Il presente decreto entra in vigore il 30 ottobre 2017. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto, gli istituti, enti o società riconosciuti idonei allo svolgimento dei corsi antincendio di base ed avanzato, ai sensi del decreto ministeriale 4 aprile 1987, qualora intendano continuare ad erogare i corsi antincendio di base ed avanzato, secondo le previsioni del presente decreto, presentano formale istanza di riconoscimento al fine di attivare una nuova fase istruttoria ai sensi del decreto 8 marzo 2007.

 

Art. 7

Modifiche ed abrogazioni

 

1. Dalla data di pubblicazione del presente decreto il decreto dirigenziale 9 marzo 2016 «Modalità di conseguimento ed aggiornamento dell'addestramento di base» è così modificato:

a) art. 2, comma 1, le parole «ad eccezione delle navi da passeggeri» sono modificate in modo da leggere: «ad eccezione dei passeggeri»;

b) art. 3, comma 2 dopo lettere a), b), c) e d) sostituire «sul certificato» con «sull'attestato».

2. Dalla data di pubblicazione del presente decreto è abrogato l'art. 3, comma 3 lettera a) del decreto dirigenziale 9 marzo 2016 «Modalità di conseguimento ed aggiornamento dell'addestramento di base».

3. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto sono abrogati:

a) il decreto ministeriale 4 aprile 1987 relativo alla «Istituzione dei corsi antincendio di base e avanzato per il personale marittimo»;

b) il decreto dirigenziale 17 ottobre 2001, a firma del dirigente generale del dipartimento per la navigazione e il trasporto marittimo e interno pro-tempore, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, recante disposizioni in tema di «Corso antincendio di base ed avanzato»;

c) il decreto dirigenziale 1° aprile 2016 «Modalità di aggiornamento del corso antincendio avanzato»;

d) l'art. 3, comma 3 e l'art. 4 del decreto dirigenziale 9 marzo 2016 «Modalità di conseguimento ed aggiornamento dell'addestramento di base».

 

Allegato A

PROGRAMMA DELL’ADDESTRAMENTO TEORICO-PRATICO PER IL CORSO "ANTINCENDIO DI BASE"

Competenza 1: Ridurre il rischio di incendio e mantenere un adeguato stato di prontezza operativa per rispondere a situazioni di emergenza dovute a incendi

 

Conoscenza

Teoria e Pratica (ore)

1. Organizzazione di bordo alla lotta antincendio  
1. Allarme generale  
2. Piani di controllo antincendio, punti di riunione, mansioni e compiti di ogni membro dell’equipaggio (ruolo d’appello)  
3. Comunicazioni, comprese quelle tra nave-terra quando la nave è in porto  
4. Procedure di sicurezza per il personale  
5. Esercitazioni periodiche a bordo; organizzazione delle ronde  
2. Ubicazione dei dispositivi antincendio e delle vie di sfuggita di emergenza  
1. Criteri di costruzione della nave  
2. Pompa antincendio di emergenza  
3. Dispositivi a polvere chimica  
4. Mezzi di sfuggita di emergenza  
3. Gli elementi dell’incendio e dell’esplosione (triangolo del fuoco)  
1. Elementi: combustibile, fonte di ignizione, comburente.  
4. Fonti di ignizione  
1. Chimica, fisica e biologica.  
5. Materiali infiammabili - Pericoli e propagazione dell’incendio  
1. Infiammabilità, punto di ignizione, temperatura e velocità di combustione, potere calorifero, limite inferiore di infiammabilità (LFL), limite superiore di infiammabilità (UFL), campo di infiammabilità, inertizzazione, elettricità statica, punto di infiammabilità, autoignizione;  
2. Pericoli e propagazione dell’incendio: per conduzione, per convezione e per irraggiamento. Grado di reattività.  
6. Necessità di costante vigilanza  
1. Necessità di vigilare.  
2. Modalità di effettuazione delle ronde.  
7. Azioni da intraprendere a bordo  
1. Avviso di allarme, localizzazione e circoscrizione dell’incendio, scarico a mare, inibizione, raffreddamento, soffocamento, estinzione, controllo della estinzione.  
8. Sistemi di rilevazione dell’incendio  
1. Rilevazione di incendio, sistemi di rilevazioni di incendio e fumo, sistemi di allarmi automatici di incendio.  
9. Classificazione degli incendi e agenti di estinzione utilizzabili  
1. Principali cause dell’incendio a bordo delle navi: perdita di idrocarburi (oil) nei locali macchine, sigarette, surriscaldamento (di cuscinetti ecc.), apparecchi per l’uso di cucina (fornelli, friggitrici, ecc.), ignizioni spontanee (del carico, dei rifiuti,ecc.), lavori a caldo (saldature, tagli, ecc.), apparecchiature elettriche (corti circuiti, ecc.), reazioni, autoriscaldamento, autoignizione, elettricità statica, incendio doloso.  
Sub-Totale 3

Competenza 2: Combattere e spegnere l’incendio

 

Conoscenza

Teoria e Pratica

1. Materiali, attrezzature ed impianti di bordo per la lotta antincendio e loro ubicazione  
1. Installazioni fisse a bordo e loro ubicazione: linea incendio principale; idranti (boccalini); raccordo internazionale per il collegamento a terra; dispositivi di soffocamento, anidride carbonica, schiuma; sistema di estinzione a pioggia sotto pressione in locali speciali, ecc.; impianto automatico a pioggia (sprinklers); pompa antincendio di emergenza; generatore di emergenza; dispositivi a polvere chimica; descrizione generale delle apparecchiature mobili prescritte e disponibili; sistema ad acqua nebulizzata ad alta pressione; schiuma ad alta espansione; nuove tecnologie e relativo equipaggiamento;  
2. Equipaggiamento da vigile del fuoco e loro sistemazione a bordo: dotazione personale, autorespiratore, apparecchi di rianimazione, casco o maschera antifumo, cintura e cavo di sicurezza resistente al fuoco;  
3. Dotazione personale e loro sistemazione a bordo: tuta antincendio, guanti, scarpe, elmetto, lampada e picozzino;  
4. Dispositivi ed attrezzature antincendio: manichette antincendio, boccalini, raccordi, asce, estintori portatili, coperte antincendio;  
5. Metodi di lotta antincendio incluso: strutture e impianti comprese le vie di sfuggita; sistemi di degassificazione (gas-freeing tanks); paratie di Classe A, B e C; impianto di gas inerte; attivazione allarme; localizzazione e isolamento dell’incendio; rimozione; inibizione; raffreddamento; soffocamento; spegnimento; controllo dell’estinzione; estrazione di fumo; dimostrazione pratica, da parte dell’istruttore, dell’utilizzo degli impianti fissi antincendio di cui all’allegato B;  
6. Agenti di estinzione dell’incendio: acqua (a getto pieno, a pioggia, nebulizzata, allagamento); schiuma (ad alta, media e bassa espansione); anidride carbonica (CO2); liquido schiumogeno formante un film acquoso (AFFF); polvere chimica; nuove tecnologie e relativo equipaggiamento;  
7. Procedure per la lotta antincendio;  
8. Uso dell’autorespiratore: nella lotta antincendio e nelle operazioni di salvataggio.  
Sub-Totale ore 3
ADDESTRAMENTO PRATICO  
Ogni candidato dovrà effettuare il seguente addestramento pratico e dimostrare di avere la capacità di:  
1. Usare i vari tipi di estintori portatili;  
2. Usare l’autorespiratore;  
3. Spegnere incendi di piccole dimensioni (per es. incendi di origine elettrica, incendi da idrocarburi liquidi e gassosi);  
4. Spegnere incendi di grandi dimensioni con l’impiego di acqua, usando boccalini a getto pieno e a pioggia;  
5. Spegnere un incendio con la schiuma, polvere ed altro idoneo agente chimico;  
6. Entrare e attraversare con cintura e cavo di sicurezza, ma senza autorespiratore, un locale nel quale è stata immessa schiuma ad alta espansione fino al suo riempimento e comunque per una altezza non inferiore a 2 metri;  
7. Combattere l’incendio negli spazi chiusi pieni di fumo indossando l’autorespiratore;  
8. Spegnere un incendio con acqua nebulizzata o altro agente estinguente appropriato in una cabina o in una sala macchine simulata, invasa dal fuoco e fumo denso;  
9. Spegnere un incendio da idrocarburi (oil) con boccalini a pioggia, nebulizzatori di polvere chimica o schiuma.  
10. Eseguire il recupero di un infortunato in uno spazio pieno di fumo, indossando l’autorespiratore.  
Sub-totale ore 9
TOTALE ore 15

 

- Ogni candidato dovrà essere educato alla necessità di mantenere in efficienza il materiale e le attrezzature antincendio.

- Durante gli addestramenti pratici dovranno essere simulate condizioni reali di incendio a bordo e, ove possibile, dovranno essere eseguite in condizioni di oscurità.

Allegato A1

PROGRAMMA DELL’ADDESTRAMENTO TEORICO-PRATICO PER IL CORSO "ANTINCENDIO AVANZATO" INCLUSO L’ADDESTRAMENTO PRATICO PER NAVI CISTERNA

 

Competenza 1 : Direzione e controllo delle operazioni antincendio a bordo delle navi

 

 

Lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche (ore)

1. Procedure antincendio in mare e in porto con particolare enfasi all’organizzazione, all’impiego tattico ed alla direzione delle squadre antincendio;  
2. Uso dell’acqua per estinguere gli incendi, gli effetti di questa sulla stabilità della nave, le precauzioni da utilizzate e le azioni correttive per ristabilire le condizioni di sicurezza;  
3. Comunicazioni e coordinamento durante le operazioni antincendio;  
4. Controllo della ventilazione inclusa l’estrazione fumi;  
5. Controllo degli impianti di combustibile e degli impianti elettrici;  
6. Pericoli connessi ai processi di lotta antincendio (distillazione secca, reazioni chimiche, incendi nelle condotte di fumo delle caldaie ecc.);  
7. Lotta antincendio riguardante le merci pericolose:  
a. Organizzazione di emergenza antincendio a bordo delle navi che trasportano merci pericolose di qualsiasi natura (liquide, solide, gassose ed in colli) con particolare riferimento:  
- al rischio di incendio associato allo stoccaggio, al maneggio e al trasporto delle merci pericolose;  
- agli agenti antincendio utilizzabili;  
- alle specifiche misure contenute nelle schede di sicurezza dei singoli prodotti;  
- misure di contenimento di versamenti causati da operazioni antincendio.  
8. Precauzioni e pericoli connessi al deposito e al maneggio di materiali (pitture, ecc.);  
9. Primo soccorso: gestione e controllo delle persone infortunate;  
10. Procedure per il coordinamento con i vigili del fuoco di terra.  
Sub Totale 8

Competenza 2: Organizzazione e addestramento delle squadre antincendio

 

Lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche (ore)

1. Preparazione del piano di emergenza per la gestione degli incendi (Fire Contingency plan);  
2. Composizione e assegnazione del personale alle squadre antincendio;  
3. Strategie e modalità di controllo e contenimento dell’incendio nei locali della nave;  
4. Utilizzo dell’impianto fisso antincendio a schiuma, a polvere chimica, ad acqua spruzzata, a CO2.  
Sub Totale 3

Competenza 3: Ispezione e manutenzione dei sistemi di rilevazione ed estinzione incendi e relativi equipaggiamenti

 

Lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche (ore)

1. Sistemi di rilevazione incendi;  
2. Sistemi fissi di estinzione incendi;  
3. Equipaggiamenti portatili e mobili per l’estinzione di incendi (ad esempio a schiuma, polvere, CO2) inclusi dispositivi quali pompe, mezzi per la ricerca ed il soccorso di persone coinvolte, descrizione delle attività di primo soccorso volte a mantenere le minime funzioni vitali dell’infortunato, dispositivi di protezione individuale ed equipaggiamenti per le comunicazioni;  
4. Requisiti previsti per le ispezioni statutarie e di classe.  
Sub Totale 8

Competenza 4: Inchieste e rapporti sugli incidenti che riguardano gli incendi a bordo

 

Lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche (ore)

1. Investigazione e rapportazione a seguito di un incendio;  
2. Rapporti di investigazione e "Lesson learned".  
Sub-Totale 4
ADDESTRAMENTO PRATICO NAVI CISTERNA  
Ogni candidato dovrà effettuare il seguente addestramento pratico e dimostrare di sapere:  
1. organizzare e dirigere le squadre antincendio, mediante la simulazione delle varie tipologie di lotta antincendio a bordo;  
2. utilizzare gli impianti fissi a schiuma, a polvere, ad acqua spruzzata, a CO2;  
3. utilizzare gli equipaggiamenti portatili e mobili per l’estinzione di incendi.  
Sub-totale 6
Totale 29

- Ogni candidato dovrà essere educato alla necessità di mantenere in efficienza il materiale e le attrezzature antincendio.

- Durante gli addestramenti pratici dovranno essere simulate condizioni reali di incendio a bordo e, ove possibile, dovranno essere eseguite in condizioni di oscurità.

 

Allegato B

STRUTTURE, ATTREZZATURE, EQUIPAGGIAMENTI, MATERIALE E SUSSIDI DIDATTICI RELATIVI ALL’ADDESTRAMENTO TEORICO-PRATICO PER I CORSO ANTINCENDIO DI BASE ED AVANZATO

 

(Testo dell’allegato)

 

 

Allegato C

COMPOSIZIONE DEL CORPO ISTRUTTORI E DIRETTORE DEL CORSO

 

1) Il corpo istruttori è composto da personale in possesso dei seguenti requisiti:

a) Laureato in ingegneria navale o meccanica (laurea magistrale) con almeno tre anni di insegnamento in macchine marine e/o servizi ausiliari di bordo o con pari esperienza specifica acquisita presso industrie navali o enti di classifica riconosciuti IACS, ed abbia frequentato un corso antincendio presso centri specializzati;

b) Comandante/1°Ufficiale di coperta su navi di stazza pari o superiore a 3000GT, in possesso di certificato di competenza in corso di validità, che abbia almeno 2 anni di navigazione su navi di stazza pari o superiore a 3000GT negli ultimi 5 a livello manageriale;

c) Direttore/1°Ufficiale di macchina su navi con apparato motore principale pari o superiore a 3000kW, in possesso di certificato di competenza in corso di validità, che abbia almeno 2 anni di navigazione su navi con apparato motore principale pari o superiore a 3000kW e di stazza pari o superiore a 3000GT negli ultimi 5 a livello manageriale;

d) Esperto: persona appartenente/proveniente dal servizio permanente del Corpo dei vigili del fuoco, con esperienza e responsabilità come capo squadra o superiore;

e) Medico laureato in Medicina e Chirurgia con almeno 12 mesi di esperienza lavorativa;

2) Gli istruttori di cui al comma 1, lettere a), b), c), d), e) in possesso dei requisiti specifici di cui sopra, ottengono l’accreditamento per un periodo non superiore a 5 anni;

3) Gli istruttori già riconosciuti idonei e accreditati per lo svolgimento del corso antincendio di base e avanzato ai sensi del D.M. 4 aprile 1987, ottengono l’accreditamento per un periodo di anni 5 dalla data di entrata in vigore del presente decreto.

4) Le modalità di rinnovo dell’accreditamento saranno disciplinate con successive disposizioni.

5) Ai sensi della Sezione A-I/6 del codice STCW, gli istruttori di cui al punto 1), per essere ammessi a far parte del corpo istruttori devono attenersi alle disposizioni di cui al decreto 17 dicembre 2015 "Istituzione del corso di formazione per formatore".

6) Per ogni singolo corso di addestramento, sono nominati un Direttore e Vice Direttore del corso, responsabili della corretta implementazione del singolo corso e del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Per assumere la carica di Direttore/Vice Direttore del corso, è richiesta una comprovata esperienza di almeno 2 anni nell’ambito della formazione, nonché la certificazione prevista dal decreto 17 dicembre 2015 "Istituzione del corso di formazione per formatore".

 

Allegato D

VALUTAZIONE DELLA PROVA PRATICA

Per la valutazione della prova pratica dovrà essere utilizzata la seguente scala tassonomica.

La prova si intende superata se il candidato raggiunge il giudizio di almeno "sufficiente" che corrisponde al voto di 6 (sei) nella scala numerica decimale.

SCALA TASSONOMICA PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVA PRATICA

DESCRIZIONE

GIUDIZIO

VOTO NELLA SCALA DECIMALE

A. Non comprende ciò che deve eseguire;

Esegue solo in minima parte la prova;

Non è in grado di portare a termine la Prova;

INSUFFICIENTE 1-5
B. Comprende ciò che deve eseguire;

Completa la prova in modo corretto;

Impiega il giusto tempo;

SUFFICIENTE 6
C. Comprende ed esegue la prova in modo Corretto e nel tempo stabilito;

Dimostra abilità personali nell’esecuzione della prova, sa fronteggiare imprevisti;

BUONO 7
D. Oltre a comprendere ed eseguire la prova in modo corretto, senza commettere errori dimostra sicurezza e prontezza nella sua esecuzione, buone abilità manuali o corporee. DISTINTO 8
E. Oltre a comprendere ed eseguire la prova in modo corretto, senza commettere errori dimostra sicurezza e prontezza nella sua esecuzione, buone abilità manuali o corporee;

Dimostra di saper fronteggiare con padronanza anche situazioni nuove con prontezza di spirito e di riflessi.

OTTIMO 9-10

Allegati E - F

ATTESTATO RELATIVO AL CORSO ANTINCENDIO DI BASE

ATTESTATO RELATIVO AL CORSO ANTINCENDIO AVANZATO

 

(Testo degli allegati)

 

 

Allegato G

PROGRAMMA DEL CORSO DI "AGGIORNAMENTO ANTINCENDIO DI BASE" SVOLTO PRESSO ISTITUTI, ENTI O SOCIETÀ DI CUI ALL’ART. 5, COMMA 1

 

Competenza 1: Ridurre al minimo il rischio di incendio e mantenere uno stato di prontezza per rispondere a situazioni di emergenza dovute a incendi

 

Conoscenza

Teoria/Pratica (ore)

1. Organizzazione della lotta antincendio a bordo  
2. Ubicazione dei dispositivi antincendio e le vie di sfuggita di emergenza  
3. Gli elementi dell’incendio e dell’esplosione (triangolo del fuoco)  
4. Fonti di ignizione  
5. Materiali infiammabili - Pericoli e propagazione dell’incendio  
6. Necessità di costante vigilanza  
7. Azioni da intraprendere a bordo per la lotta antincendio  
8. Prevenzione dell’incendio  
9. Classificazione degli incendi e agenti di estinzione utilizzabili  
Sub-Totale 1

 

Competenza 2 : Combattere e spegnere l’incendio

 

Conoscenza

Teoria/Pratica (ore)

1. Materiali ed attrezzature per la lotta antincendio a bordo  
ADDESTRAMENTO PRATICO  
Ogni candidato dovrà effettuare il seguente addestramento pratico e dimostrare di avere la capacità di:  
1. Usare i vari tipi di estintori portatili;  
2. Usare l’autorespiratore;  
3. Spegnere incendi di piccole dimensioni (per es. incendi di origine elettrica, incendi da idrocarburi liquidi e gassosi);  
4. Spegnere incendi di grandi dimensioni con l’impiego di acqua, usando boccalini a getto pieno e a pioggia;  
5. Spegnere un incendio con la schiuma, polvere ed altro idoneo agente chimico;  
6. Entrare e attraversare con cintura e cavo di sicurezza, ma senza autorespiratore, un locale nel quale è stata immessa schiuma ad alta espansione fino al suo riempimento e comunque per una altezza non inferiore a 2 metri;  
7. Combattere l’incendio negli spazi chiusi pieni di fumo indossando l’autorespiratore;  
8. Spegnere un incendio con acqua nebulizzata o altro agente estinguente appropriato in una cabina o in una sala macchine simulata, invasa dal fuoco e fumo denso;  
9. Spegnere un incendio da idrocarburi (oil) con boccalini a pioggia, nebulizzatori di polvere chimica o schiuma.  
10. Eseguire il recupero di un infortunato in uno spazio pieno di fumo, indossando l’autorespiratore.  
Sub-totale 7
TOTALE 8

 

- Ogni candidato dovrà essere educato alla necessità di mantenere in efficienza il materiale e le attrezzature antincendio.

- Durante gli addestramenti pratici dovranno essere simulare condizioni reali di incendio a bordo e, ove possibile, dovranno essere eseguite in condizioni di oscurità.

 

Allegato H

PROGRAMMA DEL CORSO DI " AGGIORNAMENTO ANTINCENDIO AVANZATO" SVOLTO PRESSO ISTITUTI, ENTI O SOCIETÀ (COMPLETO) DI CUI ALL’ART. 5, COMMA 2

 

Competenza 1: Controllo delle operazioni antincendio a bordo delle navi

 

 

Lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche (ore)

1. Procedure antincendio in mare e in porto con particolare enfasi all’organizzazione, all’impiego tattico ed alla direzione delle squadre antincendio;  
2. Uso dell’acqua per estinguere gli incendi, gli effetti di questa sulla stabilità della nave, le precauzioni da utilizzare e le azioni correttive per ristabilire le condizioni di sicurezza;  
3. Comunicazioni e coordinamento durante le operazioni antincendio;  
4. Controllo della ventilazione inclusa l’estrazione fumi;  
5. Controllo degli impianti di combustibile e degli impianti elettrici;  
6. Pericoli connessi ai processi di lotta antincendio (distillazione secca, reazioni chimiche, incendi nelle condotte di fumo delle caldaie ecc.);  
7. Lotta antincendio riguardante le merci pericolose:  
a. Organizzazione di emergenza antincendio a bordo delle navi che trasportano merci pericolose di qualsiasi natura (liquide, solide, gassose ed in colli) con particolare riferimento:  
- al rischio di incendio associato allo stoccaggio, al maneggio e al trasporto delle merci pericolose;  
- agli agenti antincendio utilizzabili;  
- alle specifiche misure contenute nelle schede di sicurezza dei singoli prodotti.  
8. Precauzioni e pericoli connessi al deposito e al maneggio di materiali (pitture, ecc.)  
9. Primo soccorso: gestione e controllo delle persone infortunate;  
10. Procedure per il coordinamento con i vigili del fuoco di terra.  

 

Competenza 2: Organizzazione e addestramento delle squadre antincendio

 

 

Lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche (ore)

1. Preparazione del piano di emergenza per la gestione degli incendi (Fire Contingency plan)  
2. Composizione e assegnazione del personale alle squadre antincendio  
3. Strategie e modalità di controllo e contenimento dell’incendio nei locali della nave  
4. Utilizzo dell’impianto fisso antincendio a schiuma, a polvere chimica, ad acqua spruzzata, a CO2.  

 

Competenza 3: Verifica e manutenzione dei sistemi di rilevazione ed estinzione incendi e relativi equipaggiamenti

 

 

Lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche (ore)

1. Sistemi di rilevazione incendi;  
2. Sistemi fissi di estinzione incendi;  
3. Equipaggiamenti portatili e mobili per l’estinzione di incendi (ad es.: a schiuma, polvere, CO2) inclusi dispositivi quali pompe, mezzi per la ricerca ed il soccorso di persone coinvolte, descrizione delle attività di primo soccorso volte a mantenere le minime funzioni vitali dell’infortunato, dispositivi di protezione individuale ed equipaggiamenti per le comunicazioni;  
4. Requisiti previsti per le ispezioni statutarie e di classe.  

 

Competenza 4: Inchieste e rapporti sugli incidenti che riguardano gli incendi a bordo

 

 

Lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche (ore)

1. Investigazione e rapportazione a seguito di un incendio;  
2. Rapporti di investigazione e "Lesson learned".  
Totale 12

Allegato H1

PROGRAMMA DEL CORSO DI " AGGIORNAMENTO ANTINCENDIO AVANZATO" SVOLTO PRESSO ISTITUTI, ENTI O SOCIETÀ (RIDOTTO) DI CUI ALL’ART. 5, COMMA 2

 

Competenza 1: Controllo delle operazioni antincendio a bordo delle navi

 

 

Lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche (ore)

1. Uso dell’acqua per estinguere gli incendi, gli effetti di questa sulla stabilità della nave, le precauzioni da utilizzate e le procedure correttive per ristabilire le condizioni di sicurezza;  
2. Lotta antincendio riguardante le merci pericolose:  
a. Organizzazione di emergenza antincendio a bordo delle navi che trasportano merci pericolose di qualsiasi natura (liquide, solide, gassose ed in colli) con particolare riferimento:  
- al rischio di incendio associato allo stoccaggio, al maneggio e al trasporto delle merci pericolose;  
- agli agenti antincendio utilizzabili;  
- alle specifiche misure contenute nelle schede di sicurezza dei singoli prodotti.  

Competenza 2: Organizzazione e addestramento delle squadre antincendio

 

Lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche (ore)

1. Preparazione del piano di emergenza per la gestione degli incendi (Fire Contingency plan)  
2. Composizione e assegnazione del personale alle squadre antincendio  
3. Strategie e modalità di controllo e contenimento dell’incendio nei locali della nave  
4. Utilizzo dell’impianto fisso antincendio a schiuma, a polvere chimica, ad acqua spruzzata, a CO2.  

Competenza 3: Verifica e manutenzione dei sistemi di rilevazione ed estinzione incendi e relativi equipaggiamenti

 

Lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche (ore)

1. Sistemi di rilevazione incendi;  
2. Sistemi fissi di estinzione incendi;  
3. Equipaggiamenti portatili e mobili per l’estinzione di incendi (ad es: a schiuma, polvere, CO2) inclusi dispositivi quali pompe, mezzi per la ricerca ed il soccorso di persone coinvolte, descrizione delle attività di primo soccorso volte a mantenere le minime funzioni vitali dell’infortunato, dispositivi di protezione individuale ed equipaggiamenti per le comunicazioni  
4. Requisiti previsti per le ispezioni statutarie e di classe.  

Competenza 4: Inchieste e rapporti sugli incidenti che riguardano gli incendi a bordo

 

Lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche (ore)

1. Investigazione e rapportazione a seguito di un incendio;  
2. Rapporti di investigazione e "Lesson learned".  
Totale 8

Allegato H2

PROGRAMMA DEL CORSO DI " AGGIORNAMENTO ANTINCENDIO AVANZATO" SVOLTO A BORDO DI CUI ALL’ART. 5, COMMA 2

 

Competenza 1: Controllo delle operazioni antincendio a bordo delle navi (lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche)

1. Procedure antincendio in mare e in porto con particolare enfasi all’organizzazione, all’impiego tattico ed alla direzione delle squadre antincendio;

2. Comunicazioni e coordinamento durante le operazioni antincendio;

3. Controllo della ventilazione inclusa l’estrazione fumi;

4. Controllo degli impianti di combustibile e degli impianti elettrici;

5. Pericoli connessi ai processi di lotta antincendio (distillazione secca, reazioni chimiche, incendi nelle condotte di fumo delle caldaie ecc.);

6. Precauzioni e pericoli connessi al deposito e al maneggio di materiali (pitture, ecc.);

7. Primo soccorso: gestione e controllo delle persone infortunate;

8. Procedure per il coordinamento con i vigili del fuoco di terra.

 

Allegati L - M - N

ATTESTATO RELATIVO AL CORSO AGGIORNAMENTO ANTINCENDIO DI BASE

ATTESTATO RELATIVO AL CORSO DI AGGIORNAMENTO ANTINCENDIO AVANZATO

ATTESTATO DI AVVENUTO AGGIORNAMENTO A BORDO DELL’ADDESTRAMENTO ANTINCENDIO AVANZATO

 

(Testo degli allegati)

 

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Provvedimento pubblicato nella G.U. 15 maggio 2017, n. 111.