Prassi - MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO - Circolare 15 settembre 2017, n. 114735

Modificazioni e integrazioni alla circolare ministeriale 4 agosto 2017, n. 99473 recante "Modalità e termini di presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni in favore delle imprese localizzate nella zona franca urbana istituita ai sensi dell’articolo 46 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, nei Comuni delle Regioni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016".

 

Con circolare n. 99473 del 4 agosto 2017, il Ministero dello sviluppo economico ha stabilito le modalità e i termini di presentazione delle istanze per l’accesso alle agevolazioni nella zona franca urbana istituita ai sensi dell’articolo 46 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, nei Comuni delle Regioni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016 (nel seguito, zona franca urbana).

Al fine di chiarire alcuni aspetti disciplinati dalla predetta circolare, si rappresenta quanto segue.

1) Con riferimento alla fruizione dell’agevolazione, si precisa che - ferma restando la concessione delle agevolazioni per l’intero importo consentito dallo stanziamento previsto dalla legge al netto degli oneri di gestione - le percentuali indicate nel paragrafo 10 della circolare n. 99473 del 4 agosto 2017 costituiscono limiti riferiti al complesso delle fruizioni di tutti i soggetti beneficiari nell’anno di riferimento, come previsti dalla norma di legge (articolo 46, comma 6, del decreto-legge n. 50 del 2017) e parametrati all’entità dello stanziamento complessivo relativo al triennio 2017 - 2019, sempre al netto degli oneri di gestione.

Pertanto, dette percentuali non costituiscono limiti annuali di fruizione dell’aiuto da parte del singolo beneficiario, nei confronti del quale l’agevolazione viene concessa, sussistendo tutti i requisiti richiesti, nella misura massima prevista dai paragrafi 6 e 8 della circolare ministeriale n. 99473 del 4 agosto 2017.

2) In merito alle modalità di presentazione delle istanze, a integrazione di quanto stabilito al paragrafo 7 della circolare n. 99473 del 4 agosto 2017, si rappresenta che, per l’accesso alla piattaforma telematica, i titolari di reddito di lavoro autonomo devono disporre di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva censita nell’Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata (INI-PEC).

3) Infine, allo scopo di adeguare l’importo dell’agevolazione al differente carico fiscale e contributivo riferibile ai soggetti richiedenti, anche tenuto conto della eterogeneità della platea dei potenziali beneficiari (imprese di qualsiasi dimensione, nonché titolari di reddito di lavoro autonomo), i medesimi soggetti dovranno indicare, nell’istanza, l’importo dell’agevolazione richiesta, da commisurare all’ammontare previsto di imposte e contributi a carico del soggetto richiedente in relazione ai due periodi di imposta ammissibili (2017 e 2018).

A chiarimento di quanto previsto al paragrafo 8 della circolare n. 99473 del 4 agosto 2017, il riparto delle risorse finanziarie complessivamente disponibili, riportate al paragrafo 5 della stessa circolare, sarà effettuato tra tutti i soggetti ammissibili sulla base dell’importo dell’agevolazione richiesta indicato nell’istanza.

Il predetto riparto, come stabilito dall’articolo 14 del decreto ministeriale 10 aprile 2013 (decreto al quale la norma di legge rinvia), è di tipo proporzionale e sarà, conseguentemente, effettuato dal Ministero ripartendo proporzionalmente le risorse finanziarie disponibili per l’intervento tra tutti i soggetti ammissibili, sulla base del rapporto tra l’ammontare delle predette risorse disponibili e l’importo delle agevolazioni complessivamente richieste dai medesimi soggetti, come risultante dalle istanze presentate.

Ai fini di cui sopra, si riporta, in allegato alla presente circolare, il nuovo modello di istanza per l’accesso alle agevolazioni, che sostituisce, pertanto, il modello di istanza allegato alla circolare n. 99473 del 4 agosto 2017.

 

MODULO DI ISTANZA

AGEVOLAZIONI PER LE ZONE FRANCHE URBANE

Zona franca urbana del sisma del Centro Italia (di seguito Zona franca urbana)

Ai sensi dell’articolo 46 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, nei Comuni delle Regioni del Lazio, dell’Umbria,

delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016

 

1. DATI IDENTIFICATIVI DEL SOGGETTO RICHIEDENTE

C.F: ____________________

P. IVA: ____________________

Denominazione______________________________

Forma Giuridica: ______________________________

Forma Giuridica Istat: ______________________________

Indirizzo Posta Elettronica Certificata: ______________________________

Codice attività prevalente (classificazione ATECO 2007): -------

Indirizzo: ____________________ CAP: __________

Comune: ____________________ Provincia: __________

 

2. DATI RELATIVI AL FIRMATARIO DELLA COMUNICAZIONE

Cognome: ____________________

Nome: ____________________

Sesso: M[ ]/F[ ] Data di nascita:___/___/____ Provincia di nascita: ____________________

Comune (o Stato estero) di nascita: ______________________________

C.F: ____________________ In qualità di: ____________________

 

3. REFERENTE DA CONTATTARE

Cognome: ____________________

Nome: ____________________

Tel: ____________________ Cellulare: ____________________ Email: ____________________

 

4. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ai sensi dell’articolo 47 del DPR n. 445/2000

Il sottoscritto, in qualità di rappresentante legale/procuratore dell’impresa richiedente, ovvero del lavoratore autonomo

 

DICHIARA CHE

 

a) il soggetto richiedente alla data di presentazione dell’istanza è costituito ai sensi del punto 4.1 della circolare n. 99473 del 4 agosto 2017 e successive modifiche e integrazioni (di seguito circolare), essendo

- in caso di impresa, regolarmente iscritto al Registro delle Imprese dal ..../..../.... [solo per le persone giuridiche] con data atto di costituzione del ...../..../....;

ovvero

- in caso di titolare di reddito di lavoro autonomo, di aver presentato in data ..../..../.... la comunicazione di cui all’articolo 35 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 e successive modificazioni e integrazioni;

b) in relazione all’ubicazione nella Zona franca urbana ai sensi del punto 4.2 della circolare, alla data di presentazione dell’istanza, il soggetto richiedente:

- ha già avviato l’attività nella sede o nell’unità locale ubicata all’interno della Zona franca urbana ubicata in via ____________________. numero civico: __________, CAP: __________, Comune: ____________________

ovvero

- avvierà, a pena di decadenza dalle agevolazioni, l’attività nella sede o nell’unità locale ubicata all’interno della Zona franca urbana nel comune di .........., entro e non oltre il 31 dicembre 2017 c) in relazione alla riduzione del fatturato di cui al punto 4.4 della circolare, il soggetto richiedente:

- ha subito una riduzione del fatturato del 25% in uno dei periodi a) e b) indicati nel punto 4.4 della circolare ovvero

- rientra tra i soggetti ai quali, ai sensi del punto 4.4 della circolare, non si applica il requisito della riduzione del fatturato

d) l’impresa si trova nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, che non è in liquidazione volontaria o sottoposta a procedure concorsuali;

e) che ai fini del calcolo in de minimis dell’agevolazione, in relazione al requisito sull’attività economica svolta dal soggetto nella Zona franca urbana e di cui ai punti 4.5 e 6 della circolare, il soggetto opera:

- nei settori che rientrano nel campo di applicazione del Regolamento (UE) n. 1407/2013, compreso il settore del trasporto su strada ma l’attività esercitata nel citato settore non trarrà beneficio dalle agevolazioni di cui al decreto-legge n. 50/2017 (Codici Attività: ____________________ classificazione ATECO 2007);

ovvero

- nel settore del trasporto su strada per conto terzi che rientra nel campo di applicazione del Regolamento (UE) n. 1407/2013 (Codici Attività:__________ __________ classificazione ATECO 2007);

ovvero

- nei settori che rientrano nel campo di applicazione del Regolamento (UE) n. 1408/2013 (Codici Attività: ____________________ classificazione ATECO 2007)

f) secondo quanto previsto nell'allegato l del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 e ss.mm.ii che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in

applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato, possiede i requisiti di:

- micro impresa;

- piccola impresa;

- media impresa;

- grande impresa

g) nel rispetto di quanto previsto al paragrafo 6 della circolare:

- il soggetto richiedente non presenta relazioni con altre imprese tali da configurare l’appartenenza ad una medesima "impresa unica";

ovvero

- il soggetto richiedente presenta relazioni con le imprese indicate nel prospetto riportato nell’allegato "Dichiarazione de minimis" tali da configurare l’appartenenza ad una medesima "impresa unica"

h) l’esercizio finanziario (anno fiscale) del soggetto richiedente inizia il --/-- e termina il --/--

i) al soggetto richiedente le agevolazioni e/o ad altri soggetti concorrenti con esso a formare una "impresa unica" ai sensi di quanto riportato al paragrafo 6 della circolare, tenuto conto anche delle disposizioni relative a fusioni/acquisizioni o scissioni :

- non è stato concesso, nell’esercizio finanziario corrente e nei 2 esercizi finanziari precedenti, alcun aiuto "de minimis";

- sono stati concessi, nell’esercizio finanziario corrente e nei 2 esercizi finanziari precedenti, aiuti "de minimis" pari a € __________ come dettagliato nell’allegato "Dichiarazione de minimis"

j) che i codici fiscali dei soci e/o collaboratori/coadiuvanti familiari che possono fruire dell’esenzione dalle imposte sui redditi relativamente al reddito di partecipazione esente imputatogli per trasparenza dalla società ovvero, sui redditi relativamente al reddito d’impresa prodotto e distribuito secondo le percentuali tra loro pattuite, sono i seguenti :

- CF1____________________

- CF2____________________

- CF3____________________

- CF4____________________

Il sottoscritto dichiara, inoltre:

- di aver letto integralmente l’articolo 46 del decreto-legge n. 50/2017 e la circolare n. 99473 del 4 agosto 2017 e successive modifiche e integrazioni;

- di essere consapevole delle responsabilità, anche penali, derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dei benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445;

- di essere informato/a, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali) che i dati personali raccolti saranno trattati esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;

 

CHIEDE

 

di accedere alle agevolazioni di cui all’articolo 46 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, per un importo complessivo di euro ____________________ (NOTA 1)

 

E SI IMPEGNA

 

a comunicare tempestivamente eventuali ulteriori concessioni di contributi in regime de minimis intervenute prima della formale ammissione alle agevolazioni in oggetto e a fornire ogni documentazione ritenuta utile dall’Amministrazione ai fini dei controlli amministrativi.

Data ___/___/____

 

Allegati:

 

- Dichiarazione de minimis (NOTA 2)

 

ALLEGATO DE MINIMIS

AGEVOLAZIONI PER LE ZONE FRANCHE URBANE

Zona franca urbana del sisma del Centro Italia (di seguito Zona franca urbana)

Ai sensi dell’articolo 46 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, nei Comuni delle Regioni del Lazio, dell’Umbria,

delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016

 

1. DATI IDENTIFICATIVI DEL SOGGETTO RICHIEDENTE

C.F: ____________________

P. IVA: ____________________

Denominazione: ______________________________

Forma Giuridica: ______________________________

Forma Giuridica Istat: ______________________________

Indirizzo Posta Elettronica Certificata: ______________________________

Esercizio finanziario dal ___/___ al ___/___

 

2. DATI RELATIVI AL FIRMATARIO DELLA COMUNICAZIONE

Cognome: ____________________

Nome: ____________________

Sesso: M[ ]/F[ ] Data di nascita:___/___/___ Provincia di nascita: ____________________

Comune (o Stato estero) di nascita: ____________________

C.F: ____________________ In qualità di: ______________________________

 

3. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ai sensi dell’articolo 47 del DPR n. 445/2000

Il sottoscritto, in qualità di rappresentante legale/procuratore del soggetto richiedente

 

DICHIARA

 

a) che il soggetto richiedente presenta relazioni con i soggetti indicati nel prospetto che segue tali da configurare l’appartenenza a una medesima impresa unica ai sensi di quanto riportato al paragrafo 6 della circolare:

 

Denominazione

Partita Iva

Natura Giuridica

Codice Fiscale

 

b) che all’impresa unica sono stati concessi, nell’esercizio finanziario corrente e nei due esercizi finanziari precedenti, i seguenti aiuti in regime di "de minimis" (NOTA 3), tenuto conto anche delle disposizioni relative a fusioni/acquisizioni o scissioni (NOTA 4):

 

Codice fiscale del beneficiario

Ente concedente

Riferimento normativo/ amministrativo che prevede l’agevolazione

Estremi del provvedimento di concessione e data

Regolamento de minimis

IMPORTO dell’aiuto DE MINIMIS

Concesso Di cui imputabile ad attività di trasporto merci su strada per conto terzi
Totale

 

Il sottoscritto dichiara, inoltre:

- di aver letto integralmente l’articolo 46 del decreto-legge n. 50/2017 e la circolare n. 99473 del 4 agosto 2017 e successive modifiche e integrazioni;

- di essere consapevole delle responsabilità, anche penali, derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dei benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445;

- di essere informato/a, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali) che i dati personali raccolti saranno trattati esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;

 

E SI IMPEGNA

 

a comunicare tempestivamente eventuali ulteriori concessioni di contributi in regime de minimis intervenute prima della formale ammissione alle agevolazioni in oggetto.

Data ___/___/____

 

---

Note:

(1) Al fine di orientare la richiesta e di uniformare le modalità di compilazione dell’istanza in modo da commisurare l’agevolazione al previsto carico fiscale e contributivo del richiedente in relazione ai due periodi di imposta ammissibili (2017 e 2018), il soggetto istante procede alla determinazione dell’importo della agevolazione da richiedere tenendo conto, in via generale, delle seguenti indicazioni:

Agev = (IR + Irap + Imu + CP) x 2

dove,

Agev = l’importo dell’agevolazione richiesta dal soggetto istante;

IR = il maggiore tra l’importo delle imposte sui redditi dovute dal soggetto richiedente (limitatamente all’attività svolta dal medesimo soggetto all’interno della zona franca urbana e alle attività ammissibili alle agevolazioni) relativamente al periodo di imposta 2016 e quello delle medesime imposte riferite al periodo d’imposta 2015;

Irap = il maggiore tra l’importo dell’imposta regionale sulle attività produttive dovuta dal soggetto richiedente, (limitatamente all’attività svolta dal medesimo soggetto all’interno della zona franca urbana e alle attività ammissibili alle agevolazioni) relativamente al periodo di imposta 2016 e quello della medesima imposta dovuta in relazione al periodo d’imposta 2015;

Imu = l’importo dell’imposta municipale propria dovuta, con riferimento al periodo d’imposta 2016, dal soggetto richiedente con riferimento agli immobili situati nel territorio della zona franca urbana, posseduti e utilizzati dal medesimo soggetto per l’esercizio dell’attività d’impresa;

CP = il maggiore tra l’importo dei contributi previdenziali e assistenziali di cui al paragrafo 3, lettera d), della circolare riferiti al periodo d’imposta 2016 e quello dei medesimi contributi riferiti al periodo d’imposta 2015.

I titolari di reddito di lavoro autonomo, ai fini della determinazione dell’importo richiesto dell’agevolazione, devono valorizzare esclusivamente il parametro CP.

Le imprese e i titolari di reddito di lavoro autonomo di nuova o recente costituzione od operatività, per i quali i periodi d’imposta 2015 e 2016 non siano ritenuti significativi in ragione della fase di avvio dell’attività, determinano l’importo dell’agevolazione richiesta sulla base di una realistica e congrua stima del carico fiscale e contributivo, con riferimento alle imposte e ai contributi di cui al paragrafo 3 della circolare, per i periodi di imposta ammissibili alle agevolazioni (2017 e 2018).

(2) Allegato presente nel caso di impresa controllata e/o controllante o in caso in cui all’impresa siano stati concessi, nell’esercizio finanziario corrente e nei 2 esercizi finanziari precedenti, aiuti "de minimis".

(3) Si intende aiuti a valere sui regolamenti (UE) n. 1407/2013, n. 1408/2013 e n. 717/2014.

(4) In caso di acquisizioni di aziende o di rami di aziende o fusioni, in tabella va inserito anche il valore del de minimis usufruito dall’impresa o ramo d’azienda oggetto di acquisizione o fusione. In caso di scissioni, indicare solo l’ammontare attribuito o assegnato all’impresa richiedente.