Prassi - AGENZIA DELLE ENTRATE - Risoluzione 09 febbraio 2018, n. 14/E

Istituzione del codice tributo per il versamento, tramite il modello F24 Accise, delle somme previste dall’articolo 1, comma 1048, della legge 27 dicembre 2017, n. 205

 

Il decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 18 luglio 2003 consente la riscossione delle entrate tributarie ed extratributarie, incluse quelle a titolo di sanzione, di pertinenza dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (ora Agenzia delle dogane e dei monopoli - area Monopoli), con le modalità stabilite dall’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.

L’articolo 1, comma 1048, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, dispone che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli attribuisce con gara, da indire entro il 30 settembre 2018, le concessioni relative alla raccolta delle scommesse su eventi sportivi, anche ippici, e non sportivi, ivi compresi gli eventi simulati. A tal fine, le concessioni in essere, nonché la titolarità di punti di raccolta regolarizzati ai sensi dell’articolo 1, comma 643, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, nonché dell’articolo 1, comma 926, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, sono prorogate al 31 dicembre 2018 a fronte del versamento della somma annuale di euro 6.000,00 per ogni diritto afferente ai punti vendita aventi come attività principale la commercializzazione dei prodotti di gioco pubblici, compresi i punti di gioco regolarizzati, e di euro 3.500,00 per ogni diritto afferente ai punti vendita aventi come attività accessoria la commercializzazione dei prodotti di gioco pubblici.

Con nota n. 9898 del 23 gennaio 2018, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha chiesto l’istituzione di un codice tributo per consentire il versamento, mediante il modello F24 Accise, delle suddette somme.

A tal fine, si istituisce il seguente codice tributo:

- "5466" denominato "Versamento delle somme per la proroga delle concessioni e della titolarità dei punti di raccolta regolarizzati - Art. 1, comma 1048, della legge 27 dicembre 2017, n. 205".

In sede di compilazione del modello "F24 Accise", i suddetti codici tributo sono esposti nella "Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione" in corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a debito versati", indicando:

- nel campo "ente", la lettera "M";

- nel campo "sigla provincia", nessun valore;

- nel campo "codice identificativo", il codice concessione (ad esempio 123456);

- nel campo "rateazione", il numero della rata nel formato "NNRR", dove "NN" rappresenta il numero della rata in pagamento e "RR" indica il numero complessivo delle rate (es. 0102 - prima rata di due rate complessive); nel caso di pagamento in un’unica soluzione il campo è valorizzato con "0101";

- nel campo "mese", il mese di riferimento per cui si effettua il pagamento, nel formato "MM";

- nel campo "anno di riferimento", l’anno per cui si effettua il versamento, nel formato "AAAA";

- nel campo "codice ufficio", nessun valore;

- nel campo "codice atto", nessun valore.