Prassi - AGENZIA DELLE ENTRATE - Comunicato 04 luglio 2016

Semplificazione degli adempimenti e spinta verso i servizi digitali

 

Le parole chiave al centro dell’accordo tra Caf Uil e Agenzia delle Entrate

Più servizi fruibili online e adempimenti tributari semplificati: questo è il leitmotiv dell’accordo quadro siglato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, e il presidente del Caf Uil, Giovanni Angileri. I contenuti dell’intesa intendono sensibilizzare gli iscritti delle due organizzazioni all’utilizzo del web, fornendo anche suggerimenti in merito alle procedure più efficaci e alle eventuali criticità, in modo che l’Amministrazione possa ottimizzare la gestione di tutti i servizi forniti dall’Agenzia.

Cosa prevede l’accordo . Il Caf Uil si impegna a promuovere presso tutte le sue società convenzionate l’utilizzo del canale telematico delle Entrate. In particolare, l’impegno e alla promozione e utilizzazione di Civis, il canale che consente di risolvere direttamente on line irregolarità emerse dai controlli formali o automatizzati, e della Pec, la casella di posta certificata a cui possono accedere intermediari e contribuenti. Si impegna, inoltre, a richiedere assistenza e servizi presso gli uffici dell’Agenzia esclusivamente soltanto per situazioni molto particolari. L’Agenzia delle Entrate, a sua volta, si impegna a fornire risposta alle richieste di assistenza pervenute tramite i canali Civis e Pec entro il termine massimo di 10 giorni lavorativi e a prevedere la modalità per fornire al rappresentante delle organizzazioni territoriali un appuntamento prioritario nell’ipotesi in cui non sia disponibile una modalità telematica per il servizio richiesto o la richiesta tramite Civis o Pec non sia andata a buon fine.

Un osservatorio ad hoc per il monitoraggio delle attività - Mediante un osservatorio costituito da propri rappresentanti sarà monitorato il progredire degli obiettivi concordati e delle attività intraprese sul territorio e segnalate le eventuali problematiche da risolvere.