Prassi - AGENZIA DELLE ENTRATE - Risoluzione 21 dicembre 2016, n. 117/E

Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite il modello F24 Accise, delle somme dovute per il gioco Bingo a distanza ai sensi dell’articolo 1, comma 945, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 - Ridenominazione del codice tributo 5212

 

Il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 18 luglio 2003 consente la riscossione delle entrate tributarie ed extratributarie, incluse quelle a titolo di sanzione, di pertinenza dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (ora Agenzia delle dogane e dei monopoli - area monopoli), con le modalità stabilite dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.

L’articolo 1, comma 945, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilita 2016), dispone che "... Al gioco del Bingo a distanza si applica l’imposta unica di cui al citato decreto legislativo n. 504 del 23 dicembre 1998; a decorrere dal 1° gennaio 2017 l’imposta unica è stabilita nella misura del 20 per cento delle somme che, in base al regolamento di gioco, non risultano restituite al giocatore".

Per consentire il versamento dell’imposta unica di cui al decreto legislativo n. 504 del 23 dicembre 1998 per il gioco Bingo a distanza, ai sensi dell’articolo 1, comma 945, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, si istituiscono i seguenti codici tributo:

- "5447" denominato "Imposta unica sul Bingo a distanza - art. 1, c. 945, L. n. 208/2015";

- "5448" denominato "Imposta unica sul Bingo a distanza di competenza della regione Sicilia - art. 1, c. 945, L. n. 208/2015";

In sede di compilazione del modello "F24 Accise", i suddetti codici tributo sono esposti nella "Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione" in corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a debito versati", indicando:

- nel campo "ente", la lettera "M";

- nel campo "provincia", nessun valore;

- nel campo "codice identificativo", il codice concessione (ad esempio 123456 o, nel caso non sia presente, 999999);

- nel campo "rateazione", nessun valore;

- nel campo "mese", il mese di riferimento per cui si effettua il pagamento, nel formato "MM" ;

- nel campo "anno di riferimento", l’anno d’imposta per cui si effettua il pagamento, nel formato "AAAA";

- nel campo "codice ufficio", nessun valore;

- nel campo "codice atto", nessun valore.

Per consentire il versamento delle somme dovute per il gioco Bingo a distanza, a seguito della liquidazione automatizzata ai sensi dell’articolo 24, commi da 1 a 7, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, si istituiscono i seguenti codici tributo:

- "5449" denominato "Controllo automatizzato dell’imposta unica sul Bingo a distanza - art. 24, c. 1, D.L. n. 98/2011 - imposta e interessi";

- "5450" denominato "Controllo automatizzato dell’imposta unica sul Bingo a distanza - art. 24, c. 1, D.L. n. 98/2011 - sanzioni";

- "5451" denominato "Controllo automatizzato dell’imposta unica sul Bingo a distanza di competenza della regione Sicilia - art. 24, c. 1, D.L. n. 98/2011 - imposta e interessi";

- "5452" denominato "Controllo automatizzato dell’imposta unica sul Bingo a distanza di competenza della regione Sicilia - art. 24, c. 1, D.L. n. 98/2011 - sanzioni";

In sede di compilazione del modello "F24 Accise", i suddetti codici tributo sono esposti nella "Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione" in corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a debito versati", indicando:

- nel campo "ente", la lettera "M";

- nel campo "provincia", la sigla della provincia ove ha sede l’ufficio che ha emesso la comunicazione di irregolarità;

- nel campo "codice identificativo", il codice concessione (ad esempio 123456 o, nel caso non sia presente, 999999);

- nel campo "rateazione", in caso di versamento in forma rateale, del numero della rata nel formato "NNRR", dove "NN" rappresenta il numero della rata in pagamento e "RR" indica il numero complessivo delle rate (si precisa che in caso di pagamento in un’unica soluzione il suddetto campo è valorizzato con "0101");

- nel campo "mese", nessun valore";

- nel campo "anno di riferimento", l’anno d’imposta cui si riferisce la liquidazione automatizzata, nel formato "AAAA";

- nel campo "codice ufficio", nessun valore;

- nel campo "codice atto", il codice dell’atto oggetto di definizione, così come assegnato dall’ufficio emittente.

Per consentire il versamento delle somme dovute per il gioco Bingo a distanza, per sanzioni ed interessi di mora afferenti all’istituto del ravvedimento di cui all’articolo 5, commi 7 e 8, del decreto legislativo 23 dicembre 1998 n. 504, si istituiscono i seguenti codici tributo:

- "5453" denominato "Imposta unica sul Bingo a distanza - ravvedimento - sanzioni di cui all’art. 5, c. 7, D.Lgs. n. 504/1998";

- "5454" denominato "Imposta unica sul Bingo a distanza - ravvedimento - interessi di mora di cui all’art. 5, c. 8, D.Lgs. n. 504/1998";

- "5455" denominato "Imposta unica sul Bingo a distanza - ravvedimento di competenza della regione Sicilia - sanzione di cui all’art. 5, c. 7, D.Lgs. n. 504/1998";

- "5456" denominato "Imposta unica sul Bingo a distanza - ravvedimento - di competenza della regione Sicilia - interessi di mora di cui all’art. 5, c. 8, D.Lgs. n. 504/1998";

In sede di compilazione del modello "F24 Accise", i suddetti codici sono esposti nella "Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione" in corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a debito versati", indicando:

- nel campo "ente", la lettera "M";

- nel campo "provincia", nessun valore;

- nel campo "codice identificativo", il codice concessione (ad esempio 123456 o, nel caso non sia presente, 999999);

- nel campo "rateazione", nessun valore;

- nel campo "mese", il mese per il quale il soggetto d’imposta intende ravvedersi, nel formato "MM" ;

- nel campo "anno di riferimento", l’anno d’imposta per cui si effettua il versamento a titolo di ravvedimento, nel formato "AAAA";

- nel campo "codice ufficio", nessun valore;

- nel campo "codice atto", nessun valore.

Per consentire il versamento delle somme dovute per il gioco Bingo a distanza, per imposte, interessi e sanzioni da accertamento di cui all’articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, si istituiscono i seguenti codici tributo:

- "5457" denominato "Imposta unica sul Bingo a distanza - accertamento - imposta art. 24, c. 8, D.L. n. 98/2011";

- "5458" denominato "Imposta unica sul Bingo a distanza - accertamento - interessi art. 24, c. 8, D.L. n. 98/2011";

- "5459" denominato "Imposta unica sul Bingo a distanza - accertamento - sanzione art. 5, c. 1, D.Lgs. n. 504/1998";

- "5460" denominato "Imposta unica sul Bingo a distanza - accertamento - di competenza della regione Sicilia - imposta art. 24, c. 8, D.L. n. 98/2011";

- "5461" denominato "Imposta unica sul Bingo a distanza - accertamento - di competenza della regione Sicilia - interessi art. 24, c. 8, D.L. n. 98/2011";

- "5462" denominato "Imposta unica sul bingo a distanza - accertamento - di competenza della regione Sicilia - sanzione art. 5, c. 1, D.Lgs. n. 504/1998".

In sede di compilazione del modello "F24 Accise", i suddetti codici tributo sono esposti nella "Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione" in corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a debito versati", indicando:

- nel campo "ente", la lettera "M";

- nel campo "provincia", la sigla della provincia ove ha sede l’Ufficio che ha emesso l’avviso di accertamento;

- nel campo "codice identificativo", il codice concessione (ad esempio 123456 o, nel caso non sia presente, 999999);

- nel campo "rateazione in caso di versamento in forma rateale, del numero della rata nel formato "NNRR", dove "NN" rappresenta il numero della rata in pagamento e "RR" indica il numero complessivo delle rate (si precisa che in caso di pagamento in un’unica soluzione il suddetto campo è valorizzato con "0101");

- nel campo "mese", nessun valore;

- nel campo "anno di riferimento", l’anno d’imposta cui si riferisce la violazione contestata, nel formato "AAAA";

- nel campo "codice ufficio", nessun valore;

- nel campo "codice atto", il codice dell’atto oggetto di definizione, così come assegnato dall’ufficio emittente.

In fine si ridenomina il codice tributo 5212 istituito con la risoluzione n. 4/E del 3 febbraio 2010, come segue:

"5212" denominato "Compenso per il controllore centralizzato del gioco del bingo effettuato con partecipazione a distanza - articolo 9, del decreto direttoriale 28 febbraio 2007 e successive modifiche".

I suddetti codici tributo saranno operativi a partire dal 2 gennaio 2017.