Prassi - MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO - Parere 05 aprile 2016, n. 94543

Mediazione per la cessione di quote di società a responsabilità limitata.

 

Si fa seguito alla ministeriale n. 26615 del 2 febbraio u.s. concernente l’oggetto, nonché riferimento alla nota di risposta di codesta Camera di commercio, pervenuta allo scrivente il 10 marzo successivo.

In proposito, si ribadisce preliminarmente quanto già espresso nella suddetta nota ministeriale, circa il fatto che, a normativa vigente, l’esame per agenti di affari in mediazione in Servizi Vari è il medesimo di quello previsto per i mediatori Merceologici (ai sensi della circolare ministeriale n. 3254/C del 1991), nonché circa il fatto che la stessa normativa di riferimento (art. 2, comma 3, lett. e) della legge n. 39/1989, come riformato dalla legge n. 57/2001), non evidenzia alcuna diversificazione per il corso di formazione propedeutico a detto esame, in relazione alle diverse sezioni/rami di attività richiesti dall’aspirante mediatore.

Stante ciò, si ritiene che qualora un soggetto abbia già frequentato il predetto corso di formazione, nonché superato l’esame relativo alla sezione degli agenti immobiliari (ex D.M. n. 300/1990) e, pertanto, risulti regolarmente iscritto per l’esercizio di tale attività mediatizia al competente Registro delle Imprese camerale, dovrà comunque sostenere l’esame relativo all’ulteriore ramo di mediazione prescelto - sezione merceologica o sezione degli agenti in servizi vari - in considerazione delle diverse materie oggetto delle prove scritte ed orali.

Inoltre, concordando con l’avviso di codesta Camera di commercio, si ritiene che detto soggetto dovrà anche aver preventivamente integrato il corso di formazione, già sostenuto per la mediazione immobiliare, con ulteriori ore di didattica relative alle materie oggetto del nuovo esame per la futura mediazione che intende esercitare (ex art. 15, comma 1 del D.M. n. 452/1990) .

Stante quanto sopra rappresentato, si fa presente infine che la scrivente Direzione è comunque disponibile ad affrontare l’argomento relativo ad un’ eventuale modifica e/o integrazione della normativa attualmente in vigore, concernente la materia, per la quale è tuttavia necessario addivenire ad un ampio confronto con tutte le parti interessate, per gli opportuni approfondimenti e per l’analisi delle conseguenze connesse a detta modifica.