Prassi - INPS - Messaggio 15 febbraio 2016, n. 661

Attività di Verifica Amministrativa - Controllo agevolazioni contributive per l’assunzione di lavoratori inoccupati/disoccupati da almeno 24 mesi (C.A. 5N) - Piattaforma Tutoraggio Aziende UNIEMENS - Implementazione nuova sezione "5N SENZA MODULO".

 

1. Premessa

 

Nel quadro delle attività di verifica sulla regolarità delle agevolazioni contributive utilizzate dalle aziende, è stata realizzata un’ulteriore sezione della procedura Tutor 5N, denominata "5N SENZA MODULO", dedicata al controllo dell’indebita fruizione dei benefici previsti dalla Legge n. 407/90, nei casi di mancata presentazione della domanda di autorizzazione per i lavoratori denunciati.

È noto che dal 1° novembre 2011 i datori di lavoro, che hanno assunto lavoratori inoccupati/disoccupati da almeno 24 mesi, dovevano inoltrare in via telematica all’INPS la relativa domanda di fruizione delle agevolazioni (cd. modulo 407-90).

Tutte le richieste pervenute sono state esaminate per verificare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla normativa vigente e, una volta conclusa l’istruttoria, sono state definite con l’attribuzione del relativo esito "OK" o "KO".

Per ciascun lavoratore, per il quale l’istruttoria si è conclusa positivamente, il datore di lavoro ha esposto nelle denunce mensili del periodo interessato lo specifico codice tipo contribuzione per il godimento dell’esonero contributivo in argomento.

Dall’analisi delle informazioni trasmesse è emerso che talune aziende - dopo aver proceduto con l’istanza di riconoscimento del beneficio e ricevuto il regolare OK da parte dell’Istituto per i lavoratori indicati - presentano nelle denunce aziendali ulteriori lavoratori con codici tipo contribuzione agevolati (CTC 58 o 59, S8 o S9) rispetto a quelli originariamente autorizzati.

Al fine di individuare i lavoratori privi dei requisiti e di verificare la spettanza dei benefici fruiti dalle aziende, sono stati estratti tutti i codici fiscali presenti nelle denunce Uniemens con codice tipo contribuzione 58, 59, S8 ed S9 e sono stati confrontati con tutti i codici fiscali dei lavoratori assunti dal 1 novembre 2011 al 31.12.2014, ricavati dai moduli confluiti nella procedura di Telematizzazione.

Tale procedura ha difatti consentito il recepimento delle istanze di ammissione al beneficio per le assunzioni effettuate entro e non oltre il 31.12.2014, in quanto la Legge n. 190/2014 ha stabilito che, a decorrere dal 1° gennaio 2015, per le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati da almeno ventiquattro mesi non si potrà più fruire degli incentivi previsti dall’art. 8, comma 9, della legge n. 407/1990.

Dal confronto dei dati a disposizione risultano circa 80.000 lavoratori, per i quali le aziende, pur non avendo inviato il modulo telematico, hanno usufruito dei benefici della succitata Legge n. 407/90. Tali aziende saranno oggetto dell’attività di controllo delle competenti U.O. di Verifica amministrativa.

 

2. Tutor 5N SENZA MODULO: adempimenti e verifiche

 

Le aziende individuate sono state inserite nella nuova sezione della procedura Tutor 5N, a cui si accede dalla INTRANET selezionando PROCESSI - SOGGETTO CONTRIBUENTE - AZIENDE - TUTORAGGIO AZIENDE UNIEMENS.

Le autorizzazioni per l’utilizzo della procedura sono rilasciate, tramite il sistema Identity & Access Management (IDM), dagli Amministratori di IDM, con le consuete modalità.

Al fine di verificare la regolarità del comportamento aziendale, per ogni matricola sono stati riportati i dati di dettaglio dei lavoratori interessati, per i quali sono da compiersi tutte le attività di controllo necessarie a valutare la corretta fruizione dei benefici di cui sopra.

Nell’istruttoria va tenuto presente che, decorso il termine di tre mesi dalla data di decorrenza del rapporto agevolato per l’invio del modulo telematico, i datori di lavoro potevano avvalersi, per la richiesta di applicazione dei benefici, della funzionalità Contatti del Cassetto previdenziale aziende (v. msg. n. 16223 dell’8.10.2012).

In tal caso la sede competente doveva provvedere manualmente ai controlli e alla definizione di ciascuna richiesta; tali informazioni non sono presenti nell’archivio di Telematizzazione.

Pertanto, sarà cura dei funzionari addetti alla Verifica Amministrativa controllare lo scambio di informazioni intervenute con ciascuna azienda nel cassetto previdenziale e, nel caso in cui si riscontri l’avvenuto invio del modulo con conseguente accoglimento dell’istanza, concludere l’attività di tutoraggio confermandone la regolarità.

Qualora, invece, non si riescano a reperire i dati necessari, si dovrà contattare l’azienda (sempre tramite comunicazioni a mezzo cassetto), affinché provveda alla trasmissione dei moduli di richiesta autorizzazione per i lavoratori segnalati.

La convocazione dell’azienda non è obbligatoria, ma laddove il funzionario lo ritenga necessario potrà avvalersi dell’apposito format presente nell’applicativo e inviarlo all’azienda preferibilmente attraverso il Cassetto previdenziale.

Nell’ipotesi che l’azienda trasmetta la documentazione mancante si dovrà procedere con il riscontro circa la sussistenza o meno dei requisiti previsti dalla normativa vigente per il godimento dell’esonero contributivo.

Qualora non ci sia alcun riscontro da parte dell’azienda contattata o non ricorrano le condizioni per il riconoscimento dei benefici di cui sopra, si provvederà al recupero dei contributi omessi e delle relative sanzioni.

 

3. Conclusioni delle attività

 

Come previsto per le altre sezioni già in uso dell’applicativo Tutor 5N, le attività intercorse per la verifica della spettanza delle agevolazioni usufruite dalle aziende, all’esito degli accertamenti effettuati, potranno concludersi con uno degli esiti proposti dalla procedura secondo le modalità già note.

Per la rilevazione e la misurazione delle suddette attività sarà utilizzato il codice 0VA211, già istituito per il Tutoraggio G.A. - Tutor 5N come riportato nel messaggio n. 4763 del 19.5.2014.