Prassi - AGENZIA DELLE DOGANE - Circolare 28 gennaio 2016, n. 1/D

Determinazione delle giacenze di oli vegetali e di grassi animali. - Sviluppo del serbatoio.

 

Le verifiche inventariali presso gli operatori che stoccano oli vegetali o grassi animali per uso energetico richiedono lo sviluppo delle quantità giacenti n serbatoio per la determinazione della giacenza fisica in deposito.

Poiché taluni dei suddetti prodotti energetici, per le peculiari caratteristiche chimico-fisiche, possono anche non essere liquidi alla temperatura di 15°C, il predetto sviluppo è, di norma, condotto in unità di massa (vale a dire, in kg).

Per lo sviluppo non può, ovviamente, farsi riferimento alle tabelle ASTM - IP in quanto valide per i soli prodotti petroliferi.

Invece, i coefficienti di dilatazione volumica (indicati, nel seguito, come a) da applicare, per gli intervalli di temperatura di interesse fiscale (cioè quelli in cui il prodotto è in fase liquida), sono quelli dell’appendice D della norma UNI 11163:2009, che, per comodità di consultazione, si riportano nella seguente tabella in funzione del tipo di olio vegetale o di grasso animale oggetto dell’inventario.

 

Prodotto Nome comune  Coefficiente di dilatazione volumica
[kg/m3 °C]
Argania  -0,674
Brassica  -0,661
Cardo  -0,677
Cocco  -0,695
Colza  -0,667
Cotone  -0,672
Girasole  -0,670
Jatropha  -0,672
Lino  -0,671
Mais  -0,666
Palma  -0,691
Soia  -0,672
Vinaccioli  -0,677
Grasso animale  -0,687

 

Tabella 1. Coefficienti di dilatazione volumica per gli oli vegetali e per i grassi animali

 

Il volume di prodotto giacente alla temperatura del serbatoio (indicato come Vs) è calcolato con modalità analoghe a quelle dei prodotti petroliferi, vale a dire, misurando il livello del liquido e confrontando quest’ultimo valore con il corrispondente volume indicato nella tabella di taratura.

Qualora il livello misurato ricada tra due livelli indicati nella tabella di taratura, il volume è calcolato per interpolazione lineare dei volumi corrispondenti ai predetti due livelli indicati in tabella.

Parimenti con le consuete modalità è rilevata la temperatura del prodotto in serbatoio (indicata, nel seguito, come Ts). Qualora il serbatoio sia munito di riscaldamento per mantenere il prodotto allo stato liquido, tale temperatura sarà, ovviamente, superiore a quella dell’ambiente circostante.

Anche la densità del prodotto giacente è misurata tramite campionamento effettuato con le consuete modalità utilizzate per i prodotti petroliferi. Rilevate, tramite un termodensimetro da campo o da laboratorio, la densità e la temperatura del campione (indicate, rispettivamente, come pc e Tc), la corrispondente densità alla temperatura del serbatoio (indicata come ps) è valutata secondo la seguente formula, tramite il predetto coefficiente a per il prodotto oggetto dell’inventario:

ps= pc+ a·(Ts- Tc)

 

dove le densità sono espresse in kg/m3 e le temperature in °C.

La massa di prodotto giacente (indicata come M) è, infine, calcolata moltiplicando il volume di prodotto alla temperatura in serbatoio per la corrispondente densità alla temperatura in serbatoio, secondo la seguente formula:

M = Vs· ps

 

Qualora necessario per i fini fiscali, se il prodotto è liquido alla temperatura di 15°C (vale a dire, per gli oli vegetali e per i grassi animali di cui è riportato il valore di viscosità cinematica a 15°C nell’appendice C della norma UNI 11163:2009), il corrispondente volume a 15°C (indicato come V15°C) è ricavato come:

V15°C= M / p15°C

 

dove:

p15° C= pc+ a· (15 - Tc)

è la densità a 15°C del prodotto di che trattasi.