Prassi - MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI - Comunicato 18 gennaio 2016

ASDI, online la nuova sezione rivolta ai Centri per l'Impiego. Chiarimenti

 

Il decreto che disciplina l'attuazione dell'ASDI è di imminente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Come già comunicato con la nota direttoriale del 29 dicembre 2015 prot. n. 33/6704, condizione necessaria per l'erogazione della nuova misura è l'aver sottoscritto il "Progetto personalizzato" presso i competenti Centri per l'Impiego.

Come noto, sulla materia è intervenuto il D.lgs. 150/2015 che ha previsto analogo "Patto di servizio personalizzato", non solo ai fini della concessione dell'ASDI, ma anche per i beneficiari della NASpI, misura che, come è noto, deve necessariamente precedere l'ASDI. Pertanto, nonostante il decreto attuativo in materia di ASDI non sia ancora stato pubblicato e l'entrata in vigore sia prevista per i primi giorni di febbraio, è possibile che i potenziali beneficiari dell'ASDI abbiano già sottoscritto il patto o siano in procinto di farlo.

Al fine di agevolare la successiva erogazione della misura da parte dell'INPS, appare pertanto opportuno consentire sin da subito ai Centri per l'impiego di caricare i "Progetti personalizzati" già sottoscritti.

A tal fine è stata messa online la nuova sezione per la "Comunicazione ASDI" accessibile agli operatori dei Centri per l'Impiego nella relativa area riservata di Cliclavoro.

I Centri per l'Impiego dovranno così comunicare, da oggi e in via esclusivamente telematica, le informazioni legate al Progetto personalizzato sottoscritto dai beneficiari ed agli eventi modificativi.

La citata nota direttoriale del 29 dicembre 2015 prot. n. 33/6704 illustra le modalità operative con cui dovrà essere inviata tale comunicazione, i cui dati saranno trasmessi tramite cooperazione applicativa all'INPS che si occupa del riconoscimento e dell'erogazione del beneficio.

Si precisa che la comunicazione non costituisce richiesta del beneficio. A tal fine bisognerà attendere l'entrata in vigore del decreto e l'emananda circolare INPS che stabilirà le modalità di presentazione della domanda. Risultano pertanto prive di fondamento le notizie pubblicate a mezzo stampa secondo le quali dall'11 gennaio sia possibile richiedere la prestazione.