Unificazione dei pagamenti di pensioni in carico a sedi diverse.

L’unificazione delle disposizioni di pagamento è stata finora effettuata sulla base dei primi due caratteri numerici del codice sede, quindi su base provinciale.

In questa accezione sono ricomprese anche le province di istituzione più recente, che hanno conservato i medesimi due valori iniziali del codice numerico della sede madre, e per le quali i pagamenti sono stati comunque abbinati sulla base del criterio indicato.

Con il messaggio n. 6800 del 6 novembre 2015 sono state fornite le istruzioni relative alla riemissione delle rate non pagate nel caso di plurititolari di prestazioni che fanno capo a sedi diverse. In tali casi, il pagamento deve essere disposto dalla sede su cui insiste la pensione principale.

Si comunica ora che, a partire dalla mensilità di dicembre 2015 è stata effettuata l’unificazione della disposizione di pagamento in carico a sedi provinciali diverse, a condizione che le coordinate di pagamento fossero le stesse.

Si rammenta che le pensioni abbinate ai fini del pagamento sono memorizzate negli elementi GP2BYC - ABBINAMENTO PER PAGAMENTO UNIFICATO, e GP8MD60 del database delle pensioni.

Nella procedura AGENDA2 l’abbinamento del pagamento è segnalato, per ciascuna rata, da un asterisco nella colonna "Flag pensione unificata". Selezionando la singola rata, con la funzione U si ottiene l’elenco delle pensioni che compongono il pagamento.

In caso di plurititolarità, al solo fine dell’invio della disposizione di pagamento all’ente pagatore, viene inoltre individuata la pensione "principale" sulla quale vengono aggregate le somme nette complessivamente spettanti al soggetto. La scelta della pensione principale è effettuata con riferimento alla pensione di categoria numerica minore (ad esempio fra 044 e 001, la principale è la 001).

La pensione "principale" è identificata nel database delle pensioni dal valore 999 nell’elemento GP8MD52, che riporta il pagamento complessivo netto, e dal valore P nel campo GP8MD70. Il valore S indica invece che la pensione in consultazione è secondaria.

Restano separate le disposizioni di pagamento delle prestazioni di accompagnamento a pensione per le quali viene effettuata, a margine della disposizione di pagamento nei confronti del beneficiario, anche la quantificazione della provvista - categorie 027, 028, 029, 198 e 199, il cui finanziamento e i relativi costi di gestione sono a carico delle aziende esodanti.