Prassi - INPS - Messaggio 08 ottobre 2015, n. 6221

Ammortizzatori sociali in deroga concessi in seguito all’evento sisma del maggio 2012 - Art. 4, del D.I. n. 75719. Regione LOMBARDIA. Istruzioni operative e contabili.

Facendo seguito al messaggio n. 368 del 9 gennaio 2014, con il quale sono state date istruzioni alle Sedi per l’applicazione del D.I. n. 75719 del 17 settembre 2013, riguardante il "sisma Emilia", nonché al successivo messaggio n. 7381 del 01 ottobre 2014, che ha fornito le istruzioni operative e contabili per l’erogazione dell’indennità una tantum di cui all’art. 15, comma 2, del decreto legge n. 74/2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122/2012, in attuazione dell’art. 4, del citato D.L., in particolare, con riguardo ai lavoratori operanti nel territorio della Regione Emilia Romagna, si riporta il decreto della Regione Lombardia n. 6876 del 14 agosto 2015, di autorizzazione alla fruizione della medesima prestazione da parte dei lavoratori della provincia di Mantova, riportati nell’elenco trasmesso all’Istituto (all. 1). Ad ognuno di questi lavoratori deve essere erogata "un’indennità una tantum" pari a tre mensilità dell’importo mensile massimo previsto per le integrazioni salariali per l’anno di riferimento 2012. L’importo lordo da pagare ad ogni lavoratore è pari ad € 3.357,96 (1.119,32 3) - (a questa indennità non è stato applicato l’abbattimento del 5,84% previsto dall’art. 26 della L. 41/86).Il citato messaggio n. 368/2014 prevedeva che la Direzione Generale dell’Istituto verificasse la capienza finanziaria ed eventualmente procedesse alla ripartizione ed al riproporzionamento della suddetta prestazione, come previsto dall’art. 5 del decreto in oggetto.

Dal momento che la Regione Lombardia ha a disposizione € 1.360.000 per la suddetta indennità e che i nominativi dei lavoratori comunicati sono 148, non si deve procedere al riproporzionamento e, quindi, ad ogni lavoratore sarà erogato il suddetto importo lordo di € 3.357,96.

A detto importo saranno applicate, dalla procedura di pagamento, le trattenute IRPEF secondo le indicazioni riportate nel paragrafo "Regime fiscale delle prestazioni in oggetto" del menzionato messaggio n. 7381/2014, alle quali si rimanda integralmente.

Ogni struttura territoriale dovrà liquidare la prestazione secondo la residenza del lavoratore indicata, accanto a ciascun nominativo, nei file allegati. Per i lavoratori inseriti nel file inviato dalla Regione sono previste le 3 tipologie:

- UNA TANTUM SISMA EMILIA LAV. GEST. SEP (sono i lavoratori corrispondenti alla lettera a, pertanto saranno soggetti a ritenuta IRPEF per redditi da lavoro dipendente a tassazione separata)

- UNA TANTUM SISMA EMILIA LAV. AUTONOMI (sono i lavoratori corrispondenti alla lettera b, pertanto saranno soggetti ad una ritenuta a titolo d’acconto del 20%)

- UNA TANTUM SISMA EMILIA LAV. TIT. IMP. (sono i lavoratori corrispondenti alla lettera c, pertanto non sono assoggettati ad alcuna ritenuta a titolo d’acconto);

 

Procedura di acquisizione e di pagamento

Per ogni singolo beneficiario occorrerà acquisire una domanda di tipo E (sussidio) con la procedura informatica DS WEB.Le domande dovranno essere acquisite (richiedendo la numerazione automatica) con anno 2015 e codice sussidio:

- SEGS (UNA TANTUM SISMA EMILIA LAV. GEST. SEP);

- SELA (UNA TANTUM SISMA EMILIA LAV. AUTONOMI);

- SEIM (UNA TANTUM SISMA EMILIA LAV. TIT. IMP.);

Regione: 03

Anno pagamenti: 15

La data di decorrenza della prestazione dovrà essere 20.05.2012. La data di termine verrà impostata dalla procedura. Per il pagamento verrà utilizzata la funzione di pagamento degli ‘Interventi per l’occupazione, selezionando il codice del sussidio in parola.

 

Istruzioni contabili

La rilevazione contabile dell’onere derivante dall’erogazione dell’indennità una tantum di che trattasi, a favore dei lavoratori operanti nel territorio della provincia di Mantova, colpito dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, ai sensi del citato art. 4, del D.I. n. 75719 del 17 settembre 2013, dovrà avvenire nell’ambito della Gestione degli interventi assistenziali e di sostegno alle gestioni previdenziali - evidenza contabile GAU (Gestione degli oneri per il mantenimento del salario), con imputazione al conto esistente GAU30189, istituito con il messaggio n. 7381/2014, più volte menzionato. Si conferma, altresì, l’utilizzo del conto in uso GPA10029, di rilevazione del debito per l’erogazione della suddetta prestazione ai beneficiari, nonché del conto GAU24189, per l’imputazione del recupero dell’indennità indebitamente erogata, abbinato, nell’ambito della procedura "recupero crediti per prestazioni", al codice bilancio in uso "01094 - Indebiti relativi a prestazione diverse a sostegno del reddito - GA (Gestione assistenziale)". Si confermano anche le istruzioni contabili già fornite per la rilevazione di eventuali riaccrediti di tale prestazione, da rilevare nell’ambito del partitario del conto GPA10031, mediante la valorizzazione del codice bilancio in uso "03074 - Somme non riscosse dai beneficiari - prestazioni diverse a sostegno del reddito - GA (Gestione assistenziale)".