Prassi - INPS - Messaggio 17 aprile 2015, n. 2680

Articolo 4, commi da 1 a 7-ter, della legge n. 92/2012 - Prestazione in favore di lavoratori prossimi alla pensione al fine di incentivarne l’esodo - Richieste di accesso alla procedure di gestione della prestazione

 

Con la finalità di ottimizzare lo svolgimento delle attività propedeutiche alla gestione delle prestazioni previste a favore dei lavoratori prossimi alla pensione per incentivarne l’esodo (cfr. art. 4, commi da 1 a 7-ter, legge n. 92/2012), è stato posto in essere un monitoraggio in ordine alla modalità di espletamento delle singole fasi di lavorazione.

Da detto monitoraggio è risultata la giacenza di richieste di accesso alle procedure automatizzate di gestione della prestazione di esodo di cui al citato art. 4, non prese in carico dalla sede presso la quale il datore di lavoro assolve i propri obblighi contributivi (c.d. sede della matricola principale).

A tal proposito, si ritiene opportuno richiamare, con particolare riferimento alla gestione delle domande preliminari presentate dai datori di lavoro, le istruzioni dettate dall’Istituto con messaggio n. 4468 del 7 maggio 2014.

Nello specifico, si rammenta che la sede della matricola principale - al fine di validare il possesso in capo al datore di lavoro dei requisiti richiesti dalla legge per accedere alla prestazione di esodo - è tenuta a prendere in carico ed istruire, entro tre giorni lavorativi, la domanda di accesso (cfr. Cod. SC77 - Mod. Acc. Proc. L. 92/2012) trasmessa dal datore di lavoro, attraverso la funzionalità telematica "contatti" del fascicolo elettronico aziendale, e corredata dall’accordo aziendale e dall’elenco dei lavoratori interessati dal programma di esodo annuale. Si precisa che l’accesso alla prestazione è concesso ai datori di lavoro che impieghino mediamente più di quindici dipendenti. La media dei dipendenti viene calcolata con riferimento alla forza aziendale del semestre precedente la data di stipula dell’accordo sindacale relativo agli esuberi (cfr. circolare n. 119/2013 paragrafo 3.1).

Pertanto, allo scopo di consentire, in tempi idonei, la conclusione dell’iter procedurale relativo alla prestazione in argomento, le strutture Inps interessate sono invitate ad attenersi, sul piano operativo, a quanto sopra rammentato.