Prassi - INPS - Messaggio 09 aprile 2021, n. 1476

Servizi pensionistici avanzati per i Patronati

 

Nell’ambito del Progetto "Co-partecipazione degli intermediari nella generazione di valore pubblico" è stata realizzata una nuova funzionalità per i Patronati denominata "Servizi pensionistici avanzati".

Il Progetto, nato nel contesto di una rinnovata posizione di reciproca responsabilità tra l’Inps e i Patronati, ha individuato, nella più ampia condivisione delle informazioni, un importante strumento per elevare il livello qualitativo dei servizi offerti all’utenza.

A questo scopo, è stato istituito un tavolo tecnico che, ponendo l’attenzione sulla fase successiva al pensionamento, ha permesso di individuare i principali set di dati informativi attraverso i quali i Patronati potranno garantire una più completa attività consulenziale ai pensionati.

A seguito degli approfondimenti realizzati dall’Istituto, sono state individuate, in via preliminare, due principali categorie di informazioni da rendere visibili ai Patronati con l’adozione di appositi sistemi di sicurezza che garantiscano la presenza del cittadino richiedente al momento dell’accesso, nel rispetto della vigente normativa in materia di protezione dei dati personali, e previa sottoscrizione di un mandato di assistenza specifico, appositamente predisposto, che corrisponda al set di dati informativi dei quali si chiede la visibilità.

Tanto rappresentato, con il presente messaggio si comunica il rilascio dell’applicazione "Servizi Avanzati" fruibile dal Patronato previo accesso dal portale istituzionale dell’Inps a: Servizi per i Patronati/Fascicolo previdenziale; nel menu principale è stata aggiunta la funzione "Servizi pensionistici avanzati".

Nell’ambito di tale funzionalità i servizi resi immediatamente disponibili sono quelli che consentono la visualizzazione del cedolino di pensione e del provvedimento di liquidazione/ricostituzione (modelli "TE08") del pensionato per i quali si è ricevuto lo specifico mandato.

Il possesso da parte del Patronato del mandato specifico rilasciato dal cittadino viene dichiarato nell’applicativo con l’apposizione di un flag.

L’accesso a tutti i sopraelencati servizi on line prevede nuove modalità di autenticazione, anche attraverso l’inserimento di un codice univoco di controllo, oltre al mandato di assistenza.

In particolare, l’accesso potrà avvenire alternativamente secondo le modalità di seguito descritte:

- inserimento del codice "OTP", pervenuto sul cellulare del cittadino che risulta titolare di una identità digitale (PIN dispositivo, SPID, CIE, CNS) a cui è associato il proprio numero di cellulare, per confermare il suo assenso;

- inserimento dell’importo del mandato di pensione posto in pagamento nel mese precedente l’accesso fornito dal pensionato; l’importo andrà inserito anche se di valore uguale a 0 (zero).

L’accesso al singolo servizio è consentito una sola volta in un mese.

Il Patronato potrà accedere a un numero massimo di sei cedolini per ciascun pensionato da cui riceva specifico mandato, nell’ambito dei cedolini disponibili nell’anno corrente e nei due anni precedenti.

Per quanto concerne, invece, i provvedimenti di liquidazione/ricostituzione (modelli "TE08"), relativi esclusivamente alla Gestione privata, si precisa che non sono stati posti limiti numerici alla consultazione dei suddetti modelli, riferiti a ciascun pensionato, per cui si è ricevuto specifico mandato.