CCNL Metalmeccanica - Confapi: Nuovo inquadramento professionale lavoratori 1 livello

 

Dal 1 ottobre, i lavoratori della piccola e media industria metalmeccanica, orafa ed alla installazione di impianti Unionmeccanica Confapi, che svolgono attività produttive semplici, sono inquadrati nel 2° livello

L’accordo  siglato il 26/5/2021, tra L’UNIONMECCANICA CONFAPI, CONFAPI e la FIM-CISL, la FIOM-CGIL, la UILM-UIL, ha previsto una nuova disciplina per i lavoratori che possono essere inquadrati nel 1° livello.
In particolare, a partire dal 1° ottobre 2021, i lavoratori che svolgono attività produttive semplici, per abilitarsi alle quali non occorrono conoscenze professionali, dovranno essere direttamente inquadrati nel 2° livello.
Tale regola si applica a tutti i lavoratori assunti successivamente al 1° giugno 2021.
Esemplificando, un lavoratore assunto il 1° agosto 2021 dovrà essere inquadrato nel 2° livello a partire dal 1° ottobre 2021.
I lavoratori assunti per svolgere mansioni di inservienti e simili continueranno ad essere inquadrati nel 1° livello.
In sostanza non è stato abolito il 1° livello di inquadramento, che nell'attuale CCNL rimarrà in vigore per gli inservienti e simili, ma è stato riconosciuto il livello professionale del 2° livello per tutti gli altri lavoratori, attualmente inquadrabili nel 1° livello (seppur per un periodo rispettivamente di 4 mesi per coloro che sono inseriti nel ciclo produttivo e 18 mesi per coloro che non sono direttamente inseriti nel ciclo produttivo).
Il nuovo inquadramento non comporta un cambiamento di mansioni.
La modifica della classificazione dei lavoratori nel 1° livello non ha effetti sull'attuale disciplina dell'apprendistato ed in particolare sulla possibilità di inquadrare nel 1° livello gli apprendisti che termineranno il percorso formativo con inquadramento nel 3° livello.
Entro il 31 dicembre 2021 verrà data operatività alla Commissione Nazionale sull'Inquadramento Professionale che avrà il compito di verificare e proporre modifiche all'attuale classificazione e declaratoria dei lavoratori. Le modifiche intervenute avranno effetto a partire dal prossimo rinnovo contrattuale.