Controllo delle dichiarazioni fiscali: codici tributo per il versamento parziale

Istituiti i codici tributo, per il versamento parziale tramite F24 e F24EP, delle somme dovute a seguito di controllo delle dichiarazioni fiscali, relative a crediti d’imposta, ritenute su trattamenti pensionistici e redditi di lavoro dipendente e assimilati, imposte sostitutive su saldi attivi di rivalutazione. (Agenzia delle Entrate - Risoluzione 19 gennaio 2022, n. 5/E).

Sono istituiti i codici tributo, al fine di consentire il versamento parziale, tramite i modelli F24 e F24 Enti pubblici (F24EP), delle somme dovute in base alla comunicazione di irregolarità emessa dall’Agenzia delle Entrate a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni fiscali in relazione alle seguenti fattispecie:
- Credito d’imposta canoni di locazione botteghe e negozi;
- Bonus vacanze - recupero dello sconto praticato da imprese turistico-ricettive, agriturismi, bed & breakfast e del credito ceduto;
- Credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro;
- Credito d’imposta a favore delle imprese editrici di quotidiani e di periodici iscritte al registro degli operatori di comunicazione per l’acquisizione di servizi digitali;
- Credito d’imposta investimenti in beni strumentali nuovi;
- Credito d’imposta investimenti in ricerca e sviluppo, transizione ecologica, innovazione tecnologica 4.0 e altre attività innovative;
- Credito d’imposta investimenti in ricerca e sviluppo - Misura incrementale per gli investimenti nelle regioni del Mezzogiorno e nelle regioni del sisma centro Italia;
- Credito d’imposta per il rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni;
- Credito d’imposta sanificazione e acquisto dispositivi di protezione;
- Ritenute sui trattamenti pensionistici e redditi da lavoro dipendente e assimilati, operate dopo il relativo conguaglio di fine anno;
- Addizionale IRES per gli intermediari finanziari;
- Addizionale IRES sui redditi derivanti da attività in concessione;
- Imposta sostitutiva sul saldo attivo di rivalutazione;
- Imposta sostitutiva sul maggior valore attribuito ai beni rivalutati.
I codici tributo sono utilizzabili nell’eventualità in cui il contribuente, destinatario della comunicazione di irregolarità, intenda versare solo una quota dell’importo complessivamente ivi richiesto.

In sede di compilazione del modello F24, i codici tributo devono essere esposti nella sezione "Erario", riportando anche, nei campi "codice atto" e "anno di riferimento", le corrispondenti informazione reperibili all’interno della stessa comunicazione.

I codici tributo 959F, 960F, 961F, 962F, 963F, 964F, 965F, 966F e 967F possono essere utilizzati anche nel modello F24 EP. In tal caso, nel campo "sezione" va indicato il valore "F" (Erario), mentre nei campi "codice atto" e "riferimento B" devono essere indicati il codice atto e l’anno di riferimento reperibili all’interno della stessa comunicazione.