Prassi - MINISTERO INTERNO - Circolare 16 ottobre 2019, n. 11

Carta d'identità Elettronica (CIE) - Rilascio della CIE da parte degli Uffici consolari per i cittadini italiani residenti all'estero - Implementazione di nuovi servizi nell'Anagrafe Nazionale della Popolazione residente (ANPR) per l'invio telematico di comunicazioni tra uffici consolari e comuni

 

Lo scorso 19 luglio è stato adottato il decreto del Ministro dell'interno d'intesa con il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che approva il documento tecnico-organizzativo "Emissione della CIE per i cittadini residenti all'estero - Analisi dei processi", riguardante il rilascio della nuova Carta d'identità elettronica ai cittadini italiani residenti all'estero da parte degli uffici consolari (art. 17, comma 2, D.M. 23/12/2015).

Di recente è stata avviata la fase sperimentale di emissione del documento elettronico presso le sedi consolari di Vienna, Nizza e Atene, che riceveranno le richieste di rilascio presentate dai cittadini secondo le modalità indicate dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sul sito https://www.esteri.it/mae/it/servizi/italiani-all-estero/documenti di viaggio.

Completata la fase di sperimentazione, saranno attivate in modo progressivo le restanti sedi consolari europee, per un totale di 53 Uffici, secondo un piano di dispiegamento che sarà predisposto dal suddetto Dicastero.

Il procedimento per il rilascio della CIE da parte degli uffici consolari è analogo a quello previsto per il rilascio del documento alle persone residenti in Italia e presuppone verifiche sui dati anagrafici e sul codice fiscale del richiedente.

Il Comune di iscrizione AIRE dovrà quindi provvedere, ove richiesto, ad effettuare controlli sui dati del cittadino e fornire, superati eventuali disallineamenti, il nulla osta al rilascio al Consolato richiedente, seguendo le istruzioni operative contenute nell'allegato tecnico alla presente circolare.

Per agevolare ed accelerare le operazioni di verifica anagrafica sono stati implementati in ANPR nuovi servizi per i Consolati che consentono agi operatori di scambiare in via telematica le comunicazioni con i Comuni di iscrizione AIRE dei cittadini richiedenti, transitati e non transitati nell'Anagrafe nazionale.

L'effettiva disponibilità dell'accesso all'ANPR da parte dei comuni risulta tanto più necessaria per remissione della CIE richiesta all'estero. Con circolare n. 4/2019 (https://dait.interno.gov.it/servizi-demografici/circolari/circolare-n4-del-2-maggio-2019) sono state fornite le istruzioni per acquisire gli strumenti di sicurezza (smart card e certificato di postazione) che consentono agli operatori dei comuni non ancora transitati di accedere ai servizi ANPR.

Pertanto, i comuni che non hanno ancora effettuato il censimento operatori o che non hanno ancora ricevuto gli strumenti di sicurezza dovranno tempestivamente procedere con gli adempimenti previsti dalla circolare sopra richiamata.

Per richieste di assistenza di natura tecnica riguardanti il sistema ANPR è disponibile un apposito servizio che risponde al numero verde 800863116, attivo dal lunedì al venerdi dalle ore 8 alle ore 18.00 e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 14.00 (con esclusione delle festività nazionali).

Resta, inteso che permane la possibilità per il cittadino residente all'estero di richiedere la carta d'identità presso lo sportello comunale che provvederà al rilascio del documento in formato cartaceo fino alla realizzazione delle nuove funzionalità previste per l'emissione della CIE.

Ciò premesso si invitano le SS.LL. ad assicurare la diffusione dei contenuti della presente circolare, e a monitorare le operazioni di censimento per l'accesso ai servizi ANPR da parte dei comuni non ancora transitati, anche al fine di consentire il regolare rilascio della CIE ai connazionali residenti all'estero.

- Si ringrazia per la consueta collaborazione.

 

Allegato

(testo dell’allegato)