CCNL Grafici Editoriali: è applicabile il rinnovo contrattuale

Sciolta positivamente, da parte dei sindacati, la riserva sull’accordo di rinnovo del  CCNL per i grafici editori.

Assografici, con Circolare del 31/3/2021, comunica l’applicabilità del rinnovo contrattuale sottoscritto il 19/1/2021.
Per la parte economica, ricorda che la prima franche degli aumenti avrà decorrenza dal mese di maggio, mentre a giugno è prevista la prima franche di una tantum.
Con specifico riferimento alla parte editoriale, si trasmette la tabella di raccordo fra la vecchia e la nuova classificazione e il relativo TEM, che saranno oggetto di convalida definitiva con le OO.SS. in fase di stesura.

TABELLA DI RACCORDO FRA LA VECCHIA CLASSIFICAZIONE E LA NUOVA CLASSIFICAZIONE EDITORI

Categorie CCNL 16/10/2014

Livelli parte editoriale

Q Q
AS 1
A 2
B1S 3
B1 3
B2 4/5
B3 5
C1 6
C2 6
D1 7
D2 7
E 8

TRATTAMENTO ECONOMICO MINIMO EDITORI

Livelli

editoria

Minimi di stipendio e salario

Incremento TEM maggio 2021

Incremento TEM gennaio 2022

Incremento TEM ottobre 2022

Parametri

Q 1.845,51 29,75 29,75 35,69 170
1 1.836,60 29,62 29,62 35,55 169,28
2 1.550,80 25,00 25,00 30,00 142,86
3 1.447,61 24,00 24,00 28,79 137,14
4 1.356,30 22,00 22,00 26,39 125,71
5 1.259,04 20,25 20,25 24,29 115,71
6 1.025,95 18,75 18,75 22,49 107,14
7 844,80 17,50 17,50 20,99 100
8 742,36 11,96 11,96 14,36 68,38

Il raccordo tra i profili previsti nella Classificazione Unica prevista nel CCNL del 16 ottobre 2014 e quelli stabiliti nell'ambito della nuova classificazione, definita per il solo settore editoriale, è stato costruito valorizzando i diversi gradi di responsabilità, autonomia decisionale e operativa di ciascuna professionalità. Tale processo, reso possibile dal minor numero di Livelli (8, oltre ai Quadri) rispetto alle precedenti Categorie (11, oltre ai Quadri), e dalla conseguente migliore definizione delle Declaratorie, ha infatti consentito una razionalizzazione della nuova Classificazione di settore: per un verso, attraverso un'integrazione di profili tra loro assimilabili o complementari e, per altro verso e al contrario, attraverso una distinzione di inquadramento di profili già esistenti - in combinazione con quelli nuovi (introdotti tenendo conto dell'evoluzione produttiva e organizzativa di settore) - precedentemente accostati secondo criteri appropriati nell'ambito di una Classificazione Unica, ma incoerenti con la separazione tra settore grafico ed editoriale prevista dal nuovo CCNL.
Fermo il rispetto dei nuovi minimi tabellari e relative contingenze, come risultanti dall'applicazione della tabella di raccordo, poiché il passaggio deve avvenire senza perdite né vantaggi per il dipendente in forza al 1/1/2021, ove nel confronto tra il precedente minimo tabellare/contingenza e quello nuovo risultassero delle differenze a favore o a sfavore del lavoratore, le differenze a sfavore saranno attribuite a questo lavoratore mediante la corresponsione di un importo di eguale valore a titolo di superminimo non assorbibile, che farà parte ad ogni effetto del suo stipendio/salario (con le stesse incidenze sugli istituti contrattuali che tale importo aveva in precedenza). In caso di differenza a favore del dipendente la stessa sarà a questo attribuita al fine del riconoscimento del nuovo minimo tabellare/contingenza attingendo, ove esistenti, dagli eventuali superminimi/ trattamenti economici aggiuntivi di cui il dipendente già godesse.
A fini meramente esplicativi, si specificano di seguito i criteri utilizzati per la definizione della tabella dei minimi contrattuali per gli editori.
Con riferimento alla tabella dei minimi di cui alla parte settima del CCNL Grafici Editoriali del 16/10/2014:
- per i livelli 1 e 2 sono stati presi i minimi relativi ai corrispondenti livelli AS ed A;
- per il livello 3, che ha visto confluire il B1s ed il B1, si è preso il livello B1;
- per il livello 4 si è fatto riferimento al B2;
- per il livello 5 si è preso il B3;
- per il livello 6, che ha visto confluire il C1 ed il C2, si è preso il livelloC2;
- per il livello 7, che ha visto confluire il D1 ed il D2, si è preso il livello D2;
- per il livello 8 si è preso il livello E
- per i livelli Q si è preso il minimo corrispondente.