Trattamento fiscale delle plusvalenze realizzate da un impresa sociale

La qualificazione di impresa sociale presuppone che l'impresa abbia conseguito il 70% dei ricavi complessivi derivanti dall'attività sociale per ogni anno di esercizio dell'organizzazione che esercita l'impresa sociale. Pertanto, ai fini del computo della soglia minima del 70% nel rapporto tra ricavi prodotti da attività di utilità sociale e ricavi complessivi dell'organizzazione, non vengono considerati nel predetto rapporto le plusvalenze di tipo patrimoniale.
Ne consegue che le plusvalenze che l'impresa dovesse realizzare con la cessione dei terreni non rilevano ai fini della determinazione del rapporto tra ricavi da attività di utilità sociale e ricavi complessivi dell'organizzazione (Agenzia Entrate - risposta 05 agosto 2020, n. 243).