Legislazione - AGENZIA DELLE ENTRATE - Provvedimento 01 giugno 2016, n. 85525
Attuazione dell’articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 - Comunicazioni per la promozione dell’adempimento spontaneo nei confronti dei soggetti cui si applicano gli studi di settore
Dispone:
1. Approvazione delle tipologie di comunicazioni di anomalie nei dati degli studi di settore relative al triennio 2012-2013-2014
1.1 E’ approvata in allegato n. 1 la specifica tecnica con cui sono individuate, per il triennio 2012-2013-2014, le tipologie di anomalie nei dati degli studi di settore, previste alla lettera e) del punto 1.1 del provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 18 giugno 2015. Le comunicazioni di anomalia, elaborate sulla base dei criteri indicati nella specifica tecnica di cui al precedente periodo, sono pubblicate, come previsto dal punto 2 del citato provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 18 giugno 2015, nel "Cassetto Fiscale" dei soggetti interessati, consultabile accedendo al sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
Motivazioni
L’articolo 1, comma 636, della legge 23 dicembre 2014 n. 190 prevede che con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate siano individuate le modalità con le quali gli elementi e le informazioni, di cui ai commi 634 e 635 del medesimo articolo, sono messi a disposizione del contribuente e della Guardia di Finanza.
Con il provvedimento del 18 giugno 2015 sono state dettate, tra l’altro, le disposizioni concernenti le modalità con le quali sono messi a disposizione del contribuente, ovvero del suo intermediario, e della Guardia di Finanza, anche mediante l’utilizzo di strumenti informatici, gli elementi e le informazioni relativi agli studi di settore, riferibili allo stesso contribuente, in possesso dell’Agenzia delle Entrate.
Tali nuove forme di comunicazione, da realizzare anche in termini preventivi rispetto alle scadenze fiscali, oltre ad assicurare maggiore trasparenza e correttezza nei confronti del contribuente, sono finalizzate a semplificare gli adempimenti, stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari e favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili, fornendo informazioni utili al fine di porre rimedio agli eventuali errori od omissioni, mediante l’istituto del ravvedimento operoso.
Con il presente provvedimento sono individuate le anomalie nei dati degli studi di settore, afferenti il triennio di imposta 2012-2014, che saranno comunicate ai contribuenti interessati mediante pubblicazione nel proprio "Cassetto Fiscale", consultabile accedendo al sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
Come previsto dal citato provvedimento del 18 giugno 2015 tali comunicazioni di anomalie sono trasmesse dall’Agenzia delle Entrate, via Entratel, all’intermediario, se il contribuente ha effettuato questa scelta al momento della presentazione di UNICO 2015, per il periodo di imposta 2014, e se tale intermediario ha accettato, nella medesima dichiarazione, di riceverle.
Nel caso in cui il contribuente non abbia delegato l’intermediario a ricevere le comunicazioni di anomalie, l’Agenzia delle Entrate comunica agli indirizzi di Posta Elettronica Certificata attivati dai contribuenti (ai sensi dell’articolo 16, commi 6 e 7, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, e dell’articolo 5, comma 1, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179) che la sezione degli studi di settore del "Cassetto fiscale" è stata aggiornata.
Inoltre, per i contribuenti abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate viene visualizzato un avviso personalizzato nell’area autenticata e inviato, ai riferimenti dallo stesso indicati, un messaggio di posta elettronica e/o tramite Short Message Service, con cui è data comunicazione che la sezione degli studi di settore del "Cassetto fiscale" è stata aggiornata con l’invio delle citate comunicazioni di anomalie.
Riferimenti normativi
Attribuzioni del Direttore dell’Agenzia delle Entrate:
Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni (articolo 57; articolo 62; articolo 66; articolo 67, comma 1; articolo 68, comma 1; articolo 71, comma 3, lettera a); art. 73, comma 4);
Statuto dell’Agenzia delle Entrate (articolo 5, comma 1; articolo 6, comma 1);
Regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate (articolo 2, comma 1);
Decreto del Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000.
Disciplina normativa di riferimento:
Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 - Istituzione e disciplina dell’imposta sul valore aggiunto;
Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 - Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi;
Testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni;
Decreto del Presidente della Repubblica 10 novembre 1997, n. 442 - Regolamento recante norme per il riordino della disciplina delle opzioni in materia di imposta sul valore aggiunto e di imposte dirette;
Decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472 (articolo 13) e successive modificazioni - Disposizioni generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie, a norma dell’articolo 3, comma 133, della legge 23 dicembre 1996, n. 662;
Legge 8 maggio 1998, n. 146 (articoli 10 e 10-bis) - Individuazione delle modalità di utilizzazione degli studi di settore in sede di accertamento;
Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni, recante modalità per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all’imposta regionale sulle attività produttive e all’imposta sul valore aggiunto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 208 del 7 settembre 1998;
Decreto dirigenziale 31 luglio 1998, e successive modificazioni, recante modalità tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni e dei contratti di locazione e di affitto da sottoporre a registrazione, nonché di esecuzione telematica dei pagamenti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 187 del 12 agosto 1998;
Decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 1999, n. 195 - Disposizioni concernenti i tempi e le modalità di applicazione degli studi di settore;
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 79952 del 10 giugno 2009, recante adeguamento dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate alle prescrizioni del Garante per la protezione dei dati personali di cui al provvedimento 18 settembre 2008;
Legge 23 dicembre 2014, n. 190 - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (articolo 1, commi da 634 a 636);
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 83317 del 18 giugno 2015, recante le modalità con cui l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione del contribuente, del suo intermediario e della Guardia di finanza elementi e informazioni, al fine di introdurre nuove e più avanzate forme di comunicazione tra il contribuente e l’amministrazione fiscale, anche in termini preventivi rispetto alle scadenze fiscali, finalizzate a semplificare gli adempimenti, stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari e favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili - disposizioni di attuazione dell’articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 190.
La pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
Allegato
SPECIFICA TECNICA
TIPOLOGIE DI ANOMALIA INDIVIDUATE PER IL TRIENNIO 2012-2014 1
Nel caso in cui un contribuente risulti interessato da più tipologie di anomalie è previsto che venga elaborata una sola comunicazione (la prima secondo l’ordine numerico previsto dalla presente specifica).
Dalla selezione sono esclusi i contribuenti che:
- nel frontespizio del modello degli studi di settore hanno indicato i codici 1, 2, 3, 4, 5;
- alla data di elaborazione delle comunicazioni hanno cessato l’attività o hanno chiuso la partita IVA o sono deceduti;
- sono già stati interessati negli anni 2014 e 2015 da una comunicazione di anomalia rilevata nei dati degli studi di settore;
- per il periodo d’imposta 2014 hanno presentato il modello degli studi di settore ma hanno indicato una causa di esclusione (ad eccezione del criterio 21 per la causa di esclusione "7");
- hanno barrato, in uno dei periodi d’imposta in relazione al quale è stato elaborato lo specifico criterio (esempio: per il criterio Tipologia 1 per il periodo d’imposta 2013 o il periodo d’imposta 2014), la voce V03 "Applicazione del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità nel periodo d’imposta precedente" del "Quadro V - Ulteriori dati specifici" del modello studi di settore;
- hanno compilato la scheda Annotazioni in GERICO per le tutte annualità oggetto di segnalazione o, per le medesime annualità, hanno trasmesso una segnalazione tramite l’apposito software (ad esempio, se la segnalazione è relativa al periodo d’imposta 2014, per tale annualità viene verificata la presenza di annotazioni o di segnalazioni; se relativa al biennio 2013-2014, per entrambe le annualità viene verificata la presenza di annotazioni e/o segnalazioni, ecc.).
Le tipologie di anomalia riguardano i seguenti casi.
Tipologia 1 - Imprese che hanno indicato il valore delle esistenze iniziali (relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale) per il periodo d’imposta 2014 inferiore o superiore al valore delle rimanenze finali del periodo d’imposta 2013
Vanno selezionate le imprese che presentano una tra le seguenti condizioni:
- esistenze iniziali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("F12 - Esistenze iniziali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)") inferiori per oltre 10.000 euro rispetto alle corrispondenti rimanenze finali dichiarate per il periodo d’imposta 2013 ("F13 - Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)");
oppure
- esistenze iniziali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("F12 - Esistenze iniziali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)") superiori per oltre 10.000 euro rispetto alle corrispondenti rimanenze finali dichiarate per il periodo d’imposta 2013 ("F13 - Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)").
Tipologia 2 - Imprese che hanno indicato il valore delle esistenze iniziali (relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale) per il periodo d’imposta 2014 inferiore o superiore al valore delle rimanenze finali del periodo d’imposta 2013
Vanno selezionate le imprese che presentano una tra le seguenti condizioni:
- esistenze iniziali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("F06 campo 1 - Esistenze iniziali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale") inferiori per oltre 10.000 euro rispetto alle corrispondenti rimanenze finali dichiarate per il periodo d’imposta 2013 ("F07 campo 1 - Rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale");
oppure
- esistenze iniziali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("F06 campo 1 - Esistenze iniziali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale") superiori per oltre 10.000 euro rispetto alle corrispondenti rimanenze finali dichiarate per il periodo d’imposta 2013 ("F07 campo 1 - Rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale").
Tipologia 3 - Imprese che hanno indicato il valore delle esistenze iniziali (relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR) per il periodo d’imposta 2014 inferiore o superiore al valore delle rimanenze finali del periodo d’imposta 2013
Vanno selezionate le imprese che presentano una tra le seguenti condizioni:
- esistenze iniziali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("F06 campo 2 - di cui esistenze iniziali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR") inferiori per oltre 10.000 euro rispetto alle corrispondenti rimanenze finali dichiarate per il periodo d’imposta 2013 ("F07 campo 2 - di cui rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR");
oppure
- esistenze iniziali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("F06 campo 2 - di cui esistenze iniziali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR") superiori per oltre 10.000 euro rispetto alle corrispondenti rimanenze finali dichiarate per il periodo d’imposta 2013 ("F07 campo 2 - di cui rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR.
Tipologia 4 - Imprese che hanno indicato il valore delle rimanenze finali (relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR) in assenza delle corrispondenti esistenze iniziali
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, presentano la seguente condizione:
- presenza del valore delle rimanenze finali ("F07 campo 2 - di cui rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR") e mancata indicazione delle corrispondenti esistenze iniziali ("F06 campo 2 - di cui esistenze iniziali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR").
Tipologia 5 - Imprese che hanno indicato il valore delle esistenze iniziali (relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso) per il periodo d’imposta 2014 inferiore o superiore al valore delle corrispondenti rimanenze finali del periodo d’imposta 2013
Vanno selezionate le imprese che presentano una tra le seguenti condizioni:
- esistenze iniziali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("F09 - Esistenze iniziali relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso") inferiori per oltre 10.000 euro rispetto alle corrispondenti rimanenze finali dichiarate per il periodo d’imposta 2013 ("F10 - Rimanenze finali relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso");
oppure
- esistenze iniziali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("F09 - Esistenze iniziali relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso") superiori per oltre 10.000 euro rispetto alle corrispondenti rimanenze finali dichiarate per il periodo d’imposta 2013 ("F10 - Rimanenze finali relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso").
Tipologia 6 - Imprese che hanno indicato il valore delle esistenze iniziali (relative a prodotti in corso di lavorazione e servizi non di durata ultrannuale) per il periodo d’imposta 2014 inferiore o superiore al valore delle corrispondenti rimanenze finali del periodo d’imposta 2013
Vanno selezionate le imprese che presentano una tra le seguenti condizioni:
- esistenze iniziali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("Esistenze iniziali di prodotti in corso di lavorazione e servizi non di durata ultrannuale (1)") inferiori per oltre 10.000 euro rispetto alle corrispondenti rimanenze finali dichiarate per il periodo d’imposta 2013 ("Rimanenze finali di prodotti in corso di lavorazione e servizi non di durata ultrannuale (2)");
oppure
- esistenze iniziali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("Esistenze iniziali di prodotti in corso di lavorazione e servizi non di durata ultrannuale (3)") superiori per oltre 10.000 euro rispetto alle corrispondenti rimanenze finali dichiarate per il periodo d’imposta 2013 ("Rimanenze finali di prodotti in corso di lavorazione e servizi non di durata ultrannuale (4)").
Tipologia 7 - Imprese che hanno indicato il valore delle esistenze iniziali (relative a prodotti finiti) per il periodo d’imposta 2014 inferiore o superiore al valore delle corrispondenti rimanenze finali del periodo d’imposta 2013
Vanno selezionate le imprese che presentano una tra le seguenti condizioni:
- esistenze iniziali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("Esistenze iniziali relative a prodotti finiti (5)") inferiori per oltre 10.000 euro rispetto alle corrispondenti rimanenze finali dichiarate per il periodo d’imposta 2013 ("Rimanenze finali relative a prodotti finiti (6)");
oppure
- esistenze iniziali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("Esistenze iniziali relative a prodotti finiti (7)") superiori per oltre 10.000 euro rispetto alle corrispondenti rimanenze finali dichiarate per il periodo d’imposta 2013 ("Rimanenze finali relative a prodotti finiti (8)").
Tipologia 8 - Imprese con gravi e ripetute incoerenze nella gestione del magazzino
Vanno selezionate le imprese che presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- incoerenza nella gestione del magazzino (alta durata delle scorte) nei periodi d’imposta 2012, 2013 e 2014;
- "F13 - Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" relative al periodo d’imposta 2014 superiori alle "F12 - Esistenze iniziali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" relative al periodo d’imposta 2012;
- "F13 - Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" relative al periodo d’imposta 2014 superiori alle "F12 - Esistenze iniziali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" relative al periodo d’imposta 2014;
- "F13 - Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" relative al periodo d’imposta 2014 superiori a 10.000 euro;
- Incidenza percentuale delle "F13 - Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" relative al periodo d’imposta 2014 rispetto ai ricavi dichiarati (F01 - Ricavi di cui ai commi 1 (lett. a) e b)) e 2 dell’art. 85 del TUIR (esclusi aggi o ricavi fissi)) per il periodo d’imposta 2014 superiore al 10%;
- Ricavi dichiarati ai fini della congruità, comprensivi dell’ammontare dei maggiori ricavi dichiarati ai fini dell’adeguamento IVA agli studi di settore, inferiori alla somma del ricavo puntuale da congruità e dei maggiori ricavi da normalità economica derivanti dall’applicazione dell’indicatore di gestione del magazzino. Vanno selezionati i soggetti che presentano ricavi dichiarati ai fini della congruità, comprensivi dell’ammontare dei maggiori ricavi dichiarati ai fini dell’adeguamento agli studi di settore, inferiori alla somma del ricavo puntuale da congruità (solo ricavo puntuale derivante dall’applicazione della congruità) e dei maggiori ricavi da normalità economica derivanti dall’applicazione dell’indicatore di gestione del magazzino. Si ricorda che i maggiori ricavi da normalità economica forniti da GERICO sono già comprensivi della correzione crisi 2014.
Tipologia 9 - Imprese con incongruenze tra i dati indicati nel Quadro F - Elementi contabili e quelli corrispondenti dichiarati nel Quadro T - Congiuntura economica
Tra i soggetti che accedono al correttivo di 3° livello - Correttivo congiunturale individuale, in quanto presentano una efficienza produttiva per il periodo d’imposta 2014 inferiore al valore massimo di efficienza produttiva del triennio 2011-2013, vanno selezionati i soggetti per i quali, per il periodo d’imposta 2014, si verificano le seguenti condizioni:
- il valore dei beni strumentali dichiarato nella colonna del Quadro T relativa al periodo d’imposta 2011 (T03 col. 1) (9) risulta inferiore al corrispondente valore indicato nella colonna relativa al periodo d’imposta 2012 (T03 col. 2) e in quella relativa al periodo d’imposta 2013 (T03 col.3); il valore dei beni strumentali indicato nella colonna del Quadro T relativa al periodo d’imposta 2011 (T03 col. 1) è inferiore, per almeno 2.000 euro, al valore dei beni strumentali indicato nel Quadro F del modello studi di settore relativo al periodo d’imposta 2011 (F29 col. 1);
oppure
- il valore dei beni strumentali dichiarato nella colonna del Quadro T relativa al periodo d’imposta 2012 (T03 col. 2) risulta inferiore al corrispondente valore indicato nella colonna relativa al 2011 (T03 col. 1) e in quella relativa al periodo d’imposta 2013 (T03 col. 3); il valore dei beni strumentali indicato nella colonna del Quadro T relativa al periodo d’imposta 2012 (T03 col. 2) è inferiore, per almeno 2.000 euro, al valore dei beni strumentali indicato nel Quadro F del modello Studi di Settore relativo al periodo d’imposta 2012 (F29 col. 1);
oppure
- il valore dei beni strumentali dichiarato nella colonna del Quadro T relativa al periodo d’imposta 2013 (T03 col. 3) risulta inferiore al corrispondente valore indicato nella colonna relativa al periodo d’imposta 2011 (T03 col. 1) e in quella relativa al periodo d’imposta 2012 (T03 col. 2); il valore dei beni strumentali indicato nella colonna del Quadro T relativo al periodo d’imposta 2013 (T03 col. 3) è inferiore, per almeno 2.000 euro, al valore dei beni strumentali indicato nel Quadro F del modello studi di settore relativo al periodo d’imposta 2013 (F29 col. 1);
ed inoltre (contemporaneamente alla presenza di una delle tre ipotesi precedenti):
- l’importo del correttivo di 3° livello - Correttivi congiunturali individuali risulta superiore a 2.000 euro.
Tale selezione va effettuata solo con riferimento ai soggetti che hanno compilato, per il periodo d’imposta 2014, il "Quadro T - Congiuntura economica".
Tipologia 10 - Imprese con incoerenze che hanno omesso di dichiarare il valore dei beni strumentali in presenza dei relativi ammortamenti e di beni strumentali indicati nel modello
Vanno selezionate le imprese che presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- indicazione del valore dei beni strumentali per il periodo d’imposta 2013 (F29 campo 1);
- mancata indicazione del valore dei beni strumentali per il periodo d’imposta 2014 (F29 campo 1), anche se in presenza dei relativi ammortamenti ("F20 campo 2 -Ammortamenti - di cui per beni mobili strumentali") e di beni strumentali dichiarati nel modello degli studi di settore.
I beni strumentali dichiarati nel modello degli studi di settore sono quelli riportati nel "Quadro E" e quelli relativi ai mezzi di trasporto.
Tale selezione va effettuata solo con riferimento agli studi di settore che, per il periodo d’imposta 2014, utilizzano il valore dei beni strumentali ai fini della stima dei ricavi nell’analisi della congruità.
Tipologia 11 - Imprese che hanno omesso di dichiarare il valore dei beni strumentali in presenza dei relativi ammortamenti
Vanno selezionate le imprese che presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- mancata indicazione del valore dei beni strumentali per i periodi d’imposta 2013 (F29 campo 1) e 2014 (F29 campo 1);
- presenza dei relativi ammortamenti per i periodi d’imposta 2013 ("F20 campo 2 - Ammortamenti - di cui per beni mobili strumentali") e 2014 ("F20 campo 2 - Ammortamenti - di cui per beni mobili strumentali").
Tale selezione va effettuata solo con riferimento agli studi di settore che, per il periodo d’imposta 2014, utilizzano il valore dei beni strumentali ai fini della stima dei ricavi nell’analisi della congruità.
Tipologia 12 - Professionisti che hanno omesso di dichiarare il valore dei beni strumentali in presenza dei relativi ammortamenti
Vanno selezionati i lavoratori autonomi che presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- mancata indicazione del valore dei beni strumentali per il periodo d’imposta 2014 ("G14 campo 1 - Valore dei beni strumentali mobili") al netto degli acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria e non finanziaria ("G14 campo 2 - Valore dei beni strumentali mobili - di cui valore relativo a beni acquisiti in dipendenza di contratti di locazione finanziaria e non finanziaria");
- presenza dei relativi ammortamenti per il periodo d’imposta 2014 ("G11 campo 2 - Ammortamenti - di cui per beni mobili strumentali").
Tale selezione va effettuata solo con riferimento agli studi di settore che, per il periodo d’imposta 2014, utilizzano il valore dei beni strumentali ai fini della determinazione dei compensi di riferimento per l’analisi della congruità.
Tipologia 13 - Imprese con indicatore Incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi superiore al doppio della soglia massima
Vanno selezionate le imprese per le quali, per il periodo d’imposta 2014, si verificano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- l’indicatore Incidenza dei costi residuali di gestione risulta superiore al doppio della soglia massima;
- l’indicatore Incidenza dei costi residuali di gestione calcolato rispetto ai ricavi dichiarati (F02201 - F02202 - F02203 - F02204 + F02301 - F02302)*100/(F00101 + F00201 - F00202 + (F00701 - F00702) - (F00601 - F00602)) risulta superiore al doppio della soglia massima;
- i costi residuali (F02201 - F02202 - F02203 - F02204 + F02301 - F02302) superano i 5.000 euro.
Tale selezione va effettuata solo con riferimento agli studi di settore per i quali viene calcolato, per il periodo d’imposta 2014, l’indicatore Incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi.
Tipologia 14 - Professionisti con indicatore Incidenza delle altre componenti negative al netto dei canoni di locazione sui compensi (10) superiore al doppio della soglia massima
Vanno selezionati i lavoratori autonomi per i quali, per il periodo d’imposta 2014, si verificano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- l’indicatore Incidenza delle altre componenti negative al netto dei canoni di locazione risulta superiore al doppio della soglia massima;
- l’indicatore Incidenza delle altre componenti negative al netto dei canoni di locazione calcolato rispetto ai compensi dichiarati ((G12 - G20 - G21)*100) / G01 risulta superiore al doppio della soglia massima;
- le altre componenti negative (G12 - G20 - G21) superano i 5.000 euro.
Tale selezione va effettuata solo con riferimento agli studi di settore che prevedono, per il periodo d’imposta 2014, l’indicatore Incidenza delle altre componenti negative al netto dei canoni di locazione sui compensi.
Tipologia 15 - Imprese con incoerenze nella gestione del magazzino e magazzini in crescita
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- incoerenza nella gestione del magazzino (alta durata delle scorte);
- presenza di maggiori ricavi derivanti da una situazione di non normalità economica rispetto all’indicatore di durata delle scorte (relativi maggiori ricavi maggiori di zero); vanno selezionati i soggetti che presentano maggiori ricavi derivanti da una situazione di non normalità economica rispetto all’indicatore di durata delle scorte (relativi maggiori ricavi maggiori di zero). Si ricorda che i maggiori ricavi da normalità economica forniti da GERICO sono già comprensivi della correzione crisi 2014;
- ricavi dichiarati ai fini della congruità, comprensivi dell’ammontare dei maggiori ricavi dichiarati ai fini dell’adeguamento IVA agli studi di settore, inferiori al ricavo puntuale di riferimento calcolato dopo l’applicazione dei correttivi anticrisi;
- "F13 - Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" superiori alle "F12 - Esistenze iniziali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)";
- "F13 - Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" superiori a 10.000 euro;
- incidenza percentuale delle "F13 - Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" rispetto ai ricavi dichiarati (F01 - Ricavi di cui ai commi 1 (lett. a) e b)) e 2 dell’art. 85 del TUIR (esclusi aggi o ricavi fissi) superiore al 10%.
Tipologia 16 - Imprese con gravi incoerenze nella gestione del magazzino e magazzini stabili
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- grave incoerenza nella gestione del magazzino (durata delle scorte superiore al doppio della soglia massima);
- "F13 - Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" uguali o inferiori (fino ad una percentuale del 5%) rispetto alle "F12 - Esistenze iniziali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)";
- "F13 - Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" superiori a 10.000 euro;
- incidenza percentuale delle "F13 - Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" rispetto ai ricavi dichiarati (F01 - Ricavi di cui ai commi 1 (lett. a) e b)) e 2 dell’art. 85 del TUIR (esclusi aggi o ricavi fissi) superiore al 10%.
Tipologia 17 - Imprese che hanno indicato presenza di soci, percentuale di lavoro prestato inferiore a 50, assenza di altri addetti e numero giorni di apertura superiore a 300
Vanno selezionate le società che, per il periodo d’imposta 2014, presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- presenza di soci ("Soci amministratori", "Soci non amministratori");
- percentuale di lavoro complessivamente prestato dai soci inferiore al 50%;
- assenza di altro personale;
- numero di giorni di apertura dell’esercizio nell’anno superiore a 300;
- appartenenza ai seguenti macrosettori: Commercio e Servizi (11).
Tipologia 18 - Professionisti che non hanno indicato dati rilevanti nel modello degli studi di settore
Vanno selezionati i lavoratori autonomi che presentano, per il periodo d’imposta 2014, almeno una delle seguenti condizioni:
- mancata indicazione del numero di "Soci o associati che prestano attività nella società o associazione" (nel caso di esercizio in forma associata di arti e professioni);
- mancata indicazione del numero di "Ore settimanali dedicate all’attività" (numero ore≤1);
- mancata indicazione del numero di "Settimane di lavoro nell’anno" (numero settimane≤1).
Le condizioni descritte devono abbinarsi con la seguente condizione:
- presenza di costi (spese per lavoro dipendente, spese per collaboratori coordinati e continuativi, compensi corrisposti a terzi, consumi, altre spese) di importo superiore a 1.000 euro.
Tipologia 19 - Imprese che hanno omesso di dichiarare il valore dei beni strumentali in presenza dell’indicazione di beni strumentali nel modello degli studi di settore
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- mancata indicazione del valore dei beni strumentali (F29 campo 1);
- presenza dei relativi beni strumentali.
I beni strumentali dichiarati nel modello degli studi di settore sono quelli riportati nel "Quadro E" e quelli relativi ai mezzi di trasporto.
Tale selezione va effettuata solo con riferimento agli studi di settore che, per il periodo d’imposta 2014, utilizzano il valore dei beni strumentali ai fini della determinazione del ricavo di riferimento per l’analisi della congruità. 11
Tipologia 20 - Soggetti che hanno forzato i controlli di coerenza tra modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore e UNICO 2015
Vanno selezionati i soggetti che presentano squadrature tra i dati indicati in UNICO 2015 e quelli riportati nei modelli per l’applicazione degli studi di settore per importi superiori a 2.000 euro.
I controlli interessati sono quelli ***C (controlli bloccanti confermabili).
L’elenco dei controlli di interesse è riportato nell’"Allegato 2 - Controlli unico 2015 e modelli relativi agli studi di settore" al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 18 giugno 2015.
Tipologia 21 - Soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli studi di settore per il triennio 2012 - 2014
Vanno selezionati i soggetti che, per i periodi d’imposta 2012, 2013 e 2014 hanno indicato in dichiarazione la causa di esclusione "7 - Altre situazioni di non normale svolgimento dell’attività".
Dalla selezione vanno tolti i soggetti che sono in liquidazione alla data di elaborazione delle presenti comunicazioni.
Vanno altresì esclusi dalla selezione i soggetti che, nel periodo d’imposta 2014, hanno indicato nel modello studi di settore VG40U il codice attività 68.20.02 - Affitto di aziende e che hanno dichiarato di aver affittato l’unica azienda (12).
Tipologia 22 - Imprese con incongruenza tra il codice attività e i dati strutturali indicati ai fini dell’applicazione degli studi di settore
Vanno selezionati i soggetti che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WM03C - Commercio ambulante di mobili ed altri articoli n.c.a e presentano una delle seguenti condizioni:
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti dai settori merceologici: "Alimentari" (D01) e "Bevande ed olii" (D02) superiore al 50%;
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti dai settori merceologici: "Prodotti tessili" (D03) e "Abbigliamento ed accessori, abbigliamento intimo" (D04) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti dal settore merceologico: "Calzature, pelletterie e valigeria" (D05) superiore al 50%.
Tipologia 23 - Imprese che hanno indicato il valore delle rimanenze finali (relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR) superiore al valore delle corrispondenti esistenze iniziali
Vanno selezionate le imprese che presentano la seguente condizione:
- rimanenze finali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("F07 campo 2 - di cui rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR") superiori rispetto alle corrispondenti esistenze iniziali dichiarate per il periodo d’imposta 2014 ("F06 campo 2 - di cui esistenze iniziali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR").
Tipologia 24 - Imprese dei servizi o del commercio (13) che hanno indicato il valore delle rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, presentano la seguente condizione:
- indicazione delle rimanenze finali ultrannuali ("F07 campo 1 - Rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale").
Tipologia 25 - Imprese dei servizi o del commercio (14) che hanno indicato un valore negativo del costo del venduto, comprensivo del costo per la produzione di servizi
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, presentano la seguente condizione:
- indicazione di un valore negativo del costo del venduto comprensivo del costo per la produzione di servizi ("F12 - Esistenze iniziali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" + "F06 campo 2 - di cui esistenze iniziali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR" + "F14 - Costi per l’acquisto di materie prime, sussidiarie, semilavorati e merci (esclusi quelli relativi a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" - "F13 - Rimanenze finali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale (escluse quelle relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso)" - "F07 campo 2 - di cui rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR" + "F15 - Costo per la produzione di servizi" - "F36 - Materie prime, sussidiarie, semilavorati, merci e prodotti finiti: Beni distrutti o sottratti (esclusi quelli soggetti ad aggio o ricavo fisso)" - "F38 - Esistenze iniziali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale di cui all’art. 93, comma 5, del TUIR: Beni distrutti o sottratti").
Tipologia 26 - Imprese che hanno indicato un valore negativo del costo del venduto relativo a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, presentano la seguente condizione:
- indicazione di un valore negativo del costo del venduto relativo a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso ("F09 - Esistenze iniziali relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso" + "F11 - Costi per l’acquisto di prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso" - "F10 - Rimanenze finali relative a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso" - "F37 - Materie prime, sussidiarie, semilavorati, merci e prodotti finiti: Beni soggetti ad aggio o ricavo fisso distrutti o sottratti").
Tipologia 27 - Presenza delle spese per locazione di immobili e mancanza delle relative superfici nel Quadro B
Si applica alle imprese (15) che, per il periodo d’imposta 2014, presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- mancata indicazione delle superfici delle unità locali;
- presenza di spese per la locazione di immobili ("F18 campo 2 - di cui per canoni relativi a beni immobili");
e, laddove le informazioni seguenti vengano richieste nel modello studi, presentano anche le condizioni:
- mancata indicazione dell’utilizzo di uffici presso l’azienda o l’agenzia mandant (16);
- mancata indicazione nel Quadro B di costi sostenuti per strutture polifunzionali (17);
- mancata indicazione nel Quadro B di spese per l’utilizzo di servizi di terzi (18).
Tale selezione va effettuata solo con riferimento agli studi di settore che, per il periodo d’imposta 2014, utilizzano le superfici delle unità locali ai fini dell’assegnazione ai gruppi omogenei e/o ai fini della determinazione del ricavo di riferimento per l’analisi della congruità.
Tipologia 28 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e i dati strutturali dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WM27A - Commercio al dettaglio di frutta e verdura fresca e presentano la seguente condizione:
- contemporanea indicazione della voce "Locali destinati alla vendita ed all’esposizione interna della merce" (B03) e della voce "Concessione di box/banco vendita/posteggio su area pubblica (mercato)" (B07) in tutte le unità locali compilate.
Tipologia 29 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WM08U - Commercio al dettaglio di giochi, giocattoli, articoli sportivi e presentano una delle seguenti condizioni:
- percentuale dei ricavi derivanti dalla vendita di "Abbigliamento casual e calzature per il tempo libero" (D04) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti dalla vendita di "Personal computer" (D22) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti dalla vendita di "Articoli per la scuola (articoli di cancelleria, di cartoleria, ecc.)" (D26) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti dalla vendita di "Bigiotteria e/o accessori moda (fermacapelli, borse, foulard, ecc.)" (D28) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti dalla vendita di "Articoli casalinghi, cristallerie e vasellame" (D29) superiore al 50%;
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti dalla vendita di "Bomboniere" (D30) e "Articoli da regalo" (D31) superiore al 50%.
Tipologia 30 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WD09A - Fabbricazione di mobili, poltrone e divani, porte e finestre in legno e presentano la seguente condizione:
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti dai prodotti ottenuti/lavorati e servizi offerti "Segati" (D01), "Tranciati/sfogliati" (D02) e "Imballaggi" (D13) superiore al 50%.
Tipologia 31 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e le modalità di svolgimento dell’attività dichiarate
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WD21U - Fabbricazione e confezionamento di occhiali comuni e da vista e presentano la seguente condizione:
- percentuale dei ricavi derivanti dalla "Commercializzazione di prodotti acquistati da terzi e non trasformati e/o non lavorati dall’impresa" (C03) superiore al 50%.
Tipologia 32 - Mancata dichiarazione del numero e/o della percentuale di lavoro prestato dagli associati in partecipazione in presenza di utili spettanti agli associati in partecipazione con apporto di solo lavoro
Si applica alle imprese che presentano per il periodo d’imposta 2014 contemporaneamente le seguenti condizioni:
- mancata indicazione del numero e/o della percentuale di lavoro prestato dagli Associati in partecipazione;
- presenza di utili spettanti agli Associati in partecipazione con apporti di solo lavoro ("F23 campo 2 - di cui Utili spettanti agli associati in partecipazione con apporti di solo lavoro").
Tipologia 33 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WG68U - Trasporto merci su strada e servizi di trasloco e presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- indicazione del codice attività: 49.41.00 "Trasporto di merci su strada";
- mancata indicazione del "Numero complessivo di veicoli isolati" (E01), del "Numero complessivo di complessi di veicoli e veicoli rimorchiati oltre quelli costituenti il complesso" (E11) e del "Numero complessivo di trattori isolati (oltre quelli costituenti il complesso)" (E21);
- mancata indicazione dei "Costi sostenuti per subvezione" (D60);
- mancata indicazione del "Valore dei beni strumentali" (F29 col. 1).
Tipologia 34 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WG68U - Trasporto merci su strada e servizi di trasloco e presentano una delle seguenti condizioni:
- percentuale dei ricavi derivanti da "Magazzinaggio" (D27) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Altri servizi logistici" (D28) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Noleggio di veicoli" (D29) superiore al 50%.
Tipologia 35 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato, la modalità
di svolgimento dell’attività e gli elementi specifici dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WD01U - Produzione dolciaria e presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- indicazione del codice attività "10.52.00 - Produzione di gelati senza vendita diretta al pubblico" o indicazione del codice attività "10.71.20 - Produzione di pasticceria fresca";
- percentuale dei ricavi derivanti da "Produzione con vendita diretta al dettaglio di prodotti propri" (C02) superiore al 50% o percentuale di ricavi derivanti da "Privati (vendita al dettaglio)" (C18) superiore al 50% o percentuale di ricavi derivanti da "Vendite con scontrino" (D47) superiore al 50%.
Tipologia 36 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WG66U - Software house, riparazione di macchine per ufficio ed altri servizi connessi all’Information Technology e presentano la seguente condizione:
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti dalla "Commercializzazione di hardware informatico" (D19), "Commercializzazione di altre macchine per ufficio" (D20) e "Commercializzazione di materiali di consumo" (D21) superiore al 50%.
Tipologia 37 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WM07U - Commercio al dettaglio di filati per maglieria e merceria e presentano una delle seguenti condizioni:
- percentuale dei ricavi derivanti da "Tessuti e foderami per confezioni" (D03) superiore al 50%;
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Biancheria personale e calze" (D05), "Abbigliamento mare" (D06) e "Capi di abbigliamento" (D07) superiore al 50%;
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Organizzazione di corsi (taglio e cucito, decoupage, ecc.)" (D10) e "Confezionamento, adeguamento e modifica di capi di abbigliamento" (D11) superiore al 50%.
Tipologia 38 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WM03B - Commercio al dettaglio ambulante di tessuti, articoli tessili per la casa, articoli di abbigliamento e presentano una delle seguenti condizioni:
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Alimentari" (D01) e "Bevande ed oli" (D02) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Calzature, pelletterie e valigeria" (D05) superiore al 50%;
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Mobili e accessori d’arredo" (D06), "Elettrodomestici e casalinghi" (D07), "Ottica e materiale fotografico" (D08), "Ferramenta, utensili e bricolage" (D09), "Attrezzature e accessori per lo sport ed il tempo libero (escluso abbigliamento e calzature)" (D10), "Giochi e giocattoli, articoli per bambini" (D11), "Articoli di cartoleria e per ufficio" (D12), "Libri, dischi e strumenti musicali" (D13), "Bigiotteria, cosmesi di trattamento, orologeria, argenteria" (D14), "Prodotti di igiene per la casa e per la persona, erboristeria" (D15), "Ricambi ed accessori auto/moto" (D16), "Animali vivi, articoli ed accessori per animali" (D17), "Varie (articoli ed arredi sacri, articoli per fumatori, filatelia e numismatica)" (D18) e "Altro" (D19) superiore al 50%.
Tipologia 39 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WM03A - Commercio al dettaglio ambulante di alimentari e bevande e presentano almeno una delle seguenti condizioni:
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Prodotti tessili" (D03) e "Abbigliamento ed accessori, abbigliamento intimo" (D04) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Calzature, pelletterie e valigeria" (D05) superiore al 50%;
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Mobili e accessori d’arredo" (D06), "Elettrodomestici e casalinghi" (D07), "Ottica e materiale fotografico" (D08), "Ferramenta, utensili e bricolage" (D09), "Attrezzature e accessori per lo sport ed il tempo libero (escluso abbigliamento e calzature)" (D10), "Giochi e giocattoli, articoli per bambini" (D11), "Articoli di cartoleria e per ufficio" (D12), "Libri, dischi e strumenti musicali" (D13), "Bigiotteria, cosmesi di trattamento, orologeria, argenteria" (D14), "Prodotti di igiene per la casa e per la persona, erboristeria" (D15), "Ricambi ed accessori auto/moto" (D16), "Animali vivi, articoli ed accessori per animali" (D17), "Varie (articoli ed arredi sacri, articoli per fumatori, filatelia e numismatica)" (D18) e "Altro" (D19) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Attività di somministrazione di bevande e alimenti" (D41) superiore al 50%.
Tipologia 40 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WM19U - Commercio all’ingrosso di tessuti e abbigliamento e presentano almeno una delle seguenti condizioni:
- percentuale dei ricavi derivanti da "Vendita al dettaglio con apposita licenza" (D07) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Calzature (classiche, sportive, altre calzature)" (D23) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Consumatori privati" (D34) superiore al 50%.
Tipologia 41 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore VM85U - Commercio al dettaglio di generi di monopolio (tabaccherie) e presentano almeno una delle seguenti condizioni:
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Giornali e riviste" (D02), "Pipe ed articoli per fumatori (accendini, trancia sigari, scovolini, cura pipe, bocchini, filtri, umidificatori, scatole per tabacco e per sigari, sacche per tabacco, cartine, macchinette arrotola sigarette, reggipipe, sacche porta pipe, ecc.)" (D05), "Articoli di drogheria e pastigliaggi" (D06), "Libri ed articoli di cartoleria (cartoline, biglietti di auguri, carta da lettere, carta da regalo, penne, matite, cancelleria varia, ecc.)" (D07), "Articoli di bigiotteria, profumeria, pelletteria e cosmetici" (D08) e "Giochi e giocattoli, souvenir e gadgets" (D09) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Ricavi derivanti dall’offerta di servizi (fax, fotocopie, trasferimento di denaro, ecc.)" (D13) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Vendita/somministrazione di bevande e alimenti" (D19) superiore al 50%.
Tipologia 42 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WG72B - Altri trasporti terrestri di passeggeri e presentano la seguente condizione:
- percentuale dei ricavi derivanti da "Servizio di noleggio con conducente (NCC) di autovetture" (D07) superiore al 50%.
Tipologia 43 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WG44U - Esercizi alberghieri, affittacamere e case per vacanze e presentano la seguente condizione:
- percentuale dei ricavi derivanti da "Ristorazione relativa a clientela non alloggiata" (D05) superiore al 50%.
Tipologia 44 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e i dati strutturali dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WM27B - Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi e presentano la seguente condizione:
- contemporanea indicazione della voce "Locali destinati alla vendita ed all’esposizione interna della merce" (B03) e della voce "Concessione di box/banco vendita/posteggio su area pubblica (mercato)" (B11) in tutte le unità locali compilate.
Tipologia 45 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore VM44U - Commercio al dettaglio di macchine ed attrezzature per ufficio e presentano una delle seguenti condizioni:
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Carta per fotocopie, per stampa, da lucidi, per moduli continui, etichette, rotoli" (D05), "Carta per scuola e disegno (quaderni, blocchi, agende, post-it, carta da lettere, buste ecc.)" (D11), "Articoli per scrittura e pittura" (D12), "Articoli per l’archivio e cancelleria d’ufficio" (D13), "Modulari, stampati fiscali, bollettari, manuali" (D14) e "Articoli stagionali (scuola, natale, carnevale, pasqua)" (D17) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Telefonia, fax e impiantistica" (D08) superiore al 50%;
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Noleggio di macchine ed attrezzature per ufficio" (D23), "Servizio di manutenzione e riparazione" (D24) e "Altri servizi alla clientela" (D25) superiore al 50%.
Tipologia 46 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore VM13U - Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici e presentano la seguente condizione:
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Compact disc/audiocassette preregistrate" (D07), "Videocassette, cdrom e DVD preregistrati" (D08), "Cartoleria/cancelleria/fotocopie/materiali di consumo per computer e fax" (D09), "Pellicole cinefoto" (D10), "Souvenir" (D11), "Articoli di profumeria e cosmetici/prodotti per la persona" (D12), "Articoli di pelletteria e simili" (D13), "Articoli di bigiotteria" (D14), "Articoli per intrattenimento e svago/giochi e giocattoli (carte da gioco, fiches, roulettes, giochi di società, ecc.)" (D15), "Prodotti per fumatori" (D16), "Confetteria (caramelle, pastigliaggi, gomma da masticare, ecc.)" (D17), "Orologi a batteria in materiali non preziosi" (D18), "Compact disc e videocassette da registrare" (D19), "Articoli da regalo (esclusi i righi da D03 a D19)" (D20) e "Vendita di spazi pubblicitari e/o espositivi" (D21) superiore al 50%.
Tipologia 47 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore VG48U - Riparazione di elettrodomestici e di prodotti di consumo, audio e video e presentano una delle seguenti condizioni:
- percentuale dei ricavi derivanti da "Riparazione di telefonia" (D04) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Installazione di antenne terrestri e satellitari" (D06) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Vendita di accessori e ricambi" (D07) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Vendita di elettrodomestici" (D08) superiore al 50%.
Tipologia 48 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore VM12U - Commercio al dettaglio di libri nuovi in esercizi specializzati e presentano almeno una delle seguenti condizioni:
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Libri usati di qualsiasi genere" (D01), "Periodici e riviste" (D15), "Dischi, musicassette, videocassette, compact disc, DVD" (D16), "Gadgets, articoli da regalo, poster, cartoline, calendari" (D17) e "Articoli di cartoleria, bollettari, manuali, modulistica e materiale per ufficio" (D18) superiore al 50%;
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Rilegatura e/o battitura tesi" (D20) e "Fotocopie" (D21) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Ricavi derivanti da vendita/somministrazione di bevande e alimenti" (D51) superiore al 50%.
Tipologia 49 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore VM31U - Commercio all’ingrosso di orologi e gioielleria e presentano almeno una delle seguenti condizioni:
- percentuale dei ricavi derivanti da "Provvigioni per intermediazione di vendita in conto terzi e/o conto deposito" (D06) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Vendita al dettaglio con apposita licenza" (D07) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Lingotti e gettoni" (D20) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Prestazioni di servizi" (D22) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Oreficeria e gioielleria di propria produzione" (D24) superiore al 50% e, contemporaneamente, percentuale di ricavi derivanti dalla modalità di realizzazione dei prodotti "In proprio" (D25) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Consumatori privati" (D34) superiore al 50%.
Tipologia 50 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WM40A - Commercio al dettaglio di fiori e piante e presentano almeno una delle seguenti condizioni:
- percentuale dei ricavi derivanti da "Attrezzature a motore per il giardinaggio (macchine per tagliare il prato, decespugliatori, motoseghe, ecc.)" (D12) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Complementi di arredo (vasi, fioriere, ecc.) e hobbystica per il giardinaggio" (D13) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Articoli da regalo e/o decorazioni (nastri, candele, ecc.)" (D14) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Arredi per interno e/o esterno (tavoli, sedie, ecc.)" (D15) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Manutenzione di verde pubblico e privato (giardini, parchi, terrazzi, ecc.)" (D17) superiore al 50%;
- percentuale di ricavi derivanti da "Progettazione e/o realizzazione di impianti di irrigazione" (D18) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Progettazione e/o realizzazione di impianti di illuminazione da esterno" (D19) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Risanamento, cura di alberi e rimboschimento" (D20) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Noleggio attrezzi per il verde e l’arredo urbano (impianti di irrigazione, illuminazione, ecc.)" (D21) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Noleggio di piante e/o arredo interno e esterno e/o relativi accessori" (D24) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Vendita ambulante" (D53) superiore al 50%.
Tipologia 51 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WM05U - Commercio al dettaglio di abbigliamento, calzature, pelletterie ed accessori e presentano la seguente condizione:
- percentuale dei ricavi derivanti da "Confezioni in pelle" (D09) superiore al 50%.
Tipologia 52 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WG67U - Tintorie e lavanderie e presentano la seguente condizione:
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Finissaggio tessile" (D09) e "Stiratura industriale e ricondizionamento capi" (D10) superiore al 50%.
Tipologia 53 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WG36U - Servizi di ristorazione commerciale, e presentano una delle seguenti condizioni:
- percentuale dei ricavi derivanti da "Banqueting (preparazione e somministrazione di pasti per banchetti e rinfreschi a domicilio e/o presso altre location)" (D04) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Vendita di bevande da asporto" (D05) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Intrattenimento e spettacolo" (D06) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Affitto sale e locali (per feste ed altri eventi)" (D07) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Servizio bar" (D08) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Attività ricettive (alberghi, motel, locande, ecc.)" (D09) superiore al 50%.
Tipologia 54 - Soggetti con incongruenza (19) tra studio di settore presentato e quadro dei dati contabili compilato ai fini dell’applicazione degli studi di settore
Vanno selezionati i soggetti che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore VG91U - Attività ausiliarie dei servizi finanziari e assicurativi, e presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- casella barrata relativa al codice attività 66.19.21 - "Promotori finanziari";
- compilazione del "Quadro G - Elementi contabili".
Tipologia 55 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WG33U - Servizi degli istituti di bellezza, e presentano una delle seguenti condizioni:
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Trattamenti dimagranti" (D11), "Massaggio manuale (shiatsu, ayurvedico, riflessogeno, etc.)" (D12), "Massaggio meccanico (pressoterapia, etc.)" (D13), "Solarium corpo/viso" (D14), "Bagno turco e/o sauna" (D15) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Servizi di acconciatura" (D16) superiore al 50%;
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Vendita di prodotti cosmetici per il make-up" (D18), "Vendita di prodotti per il trattamento di viso e/o corpo (anticellulite, esfolianti, idratanti, abbronzanti, etc.)" (D19), "Vendita di prodotti per la cute ed i capelli (shampoo, balsamo, creme ristrutturanti, lacche, gel, etc.)" (D20) e da "Vendita di altri prodotti (profumi, oli ed essenze naturali, candele, etc.)" (D21) superiore al 50%.
Tipologia 56 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore VG40U - Locazione, valorizzazione, compravendita di beni immobili e presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Vendita di fabbricati" (D01), "Vendita di aree edificabili" (D02), "Vendita di altri terreni" (D03), "Locazione di fabbricati ad uso abitazione" (D04), "Locazione di fabbricati ad uso commerciale" (D05), "Locazione di fabbricati ad uso industriale (capannoni industriali, depositi e laboratori artigiani)" (D06), "Locazione di fabbricati ad uso ufficio" (D07), "Locazione di fabbricati ad altro uso" (D08), "Affitto di terreni ad uso agricolo" (D09), "Affitto altri terreni" (D10), "Affitto di aziende" (D11), "Sviluppo di progetti immobiliari" (D12), "Valutazioni/stime/studi di fattibilità" (D13), "Altro" (D14) pari a zero;
- somma del numero di "Fabbricati venduti" (20) (D15 + D17 + D19 + D21 + D23 + D25), "Fabbricati locati" (D35 + D36 + D37 + D38 + D39 + D40 + D41 (21)), "Aziende affittate" (D60) maggiore di zero.
Tipologia 57 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WM06A - Commercio al dettaglio di elettrodomestici e casalinghi, e presentano una delle seguenti condizioni:
- percentuale dei ricavi derivanti da "Personal computer, stampanti e altri componenti hardware e software" (D05) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Materiale elettrico" (D07) superiore al 50%.
Tipologia 58 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WM20U - Commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio, e presentano una delle seguenti condizioni:
- percentuale dei ricavi derivanti da "Testi scolastici" (D08) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Calcolatrici, macchinari per ufficio, macchine per scrivere e relativi ricambi e accessori" (D14) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Fornitura di servizi" (D21) superiore al 50%.
Tipologia 59 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore WD19U - Fabbricazione di porte e finestre in metallo, tende da sole, e presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- somma delle percentuali dei ricavi derivanti da "Tende da sole" (D15) e da "Tende tecniche (alla veneziana, plissettate, verticali, ecc.)" (D16) pari a 0;
- percentuale dei ricavi derivanti da "Installazione" (D04) superiore al 50%.
Tipologia 60 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore VG79U - Noleggio di autovetture e altri mezzi di trasporto terrestre e presentano la seguente condizione:
- percentuale dei ricavi derivanti da "Noleggio con conducente di autoveicoli" (D07) superiore al 50%.
Tipologia 61 - Imprese con incongruenza tra lo studio di settore presentato e le modalità di svolgimento dell’attività dichiarate
Vanno selezionate le imprese che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato uno tra i seguenti studi di settore WG61A - Intermediari del commercio di prodotti alimentari, bevande e tabacco, WG61B - Intermediari del commercio di mobili, articoli per la casa e ferramenta, WG61C - Intermediari del commercio di prodotti tessili, abbigliamento, calzature e articoli in cuoio, WG61D - Intermediari del commercio specializzato in prodotti particolari n.c.a. ed intermediari del commercio in vari prodotti senza prevalenza di alcuno, WG61E - Intermediari del commercio di macchinari, impianti industriali, navi e aeromobili (comprese macchine agricole e per ufficio), WG61F - Intermediari del commercio di materie prime agricole, animali vivi, materie prime tessili e semilavorati, WG61G - Intermediari del commercio di combustibili, minerali, metalli e prodotti chimici per l’industria, WG61H - Intermediari del commercio di legnami e materiali da costruzione e presentano contemporaneamente le seguenti condizioni:
- caselle da C01 "Agente di commercio" a C11 "Procacciatore d’affari" non barrate;
- casella C13 "Tipologia di agente/rappresentante (1=monomandatario; 2=plurimandatario)" non barrata.
Tipologia 62 - Soggetti con incongruenza tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
Vanno selezionati i soggetti che, per il periodo d’imposta 2014, hanno compilato lo studio di settore VG41U - Ricerche di mercato e sondaggi di opinione e presentano una delle seguenti condizioni:
- percentuale dei ricavi/compensi derivanti da "Consulenza e assistenza informatica" (D06 col. 2) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi/compensi derivanti da "Attività di formazione" (D07 col. 2) superiore al 50%;
- percentuale dei ricavi/compensi derivanti da "Altre forniture (per esempio affitto sale, etc." (D08 col. 2) superiore al 50%;
- percentuale di ricavi/compensi derivanti da "Altro" (D09 col. 2) pari al 100%.
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(1) Si tratta, rispettivamente, del rigo D50 per lo studio di settore VG69U, del rigo D95 per lo studio di settore VG40U e del rigo D79 per lo studio di settore VK23U.
(2) Si tratta, rispettivamente, del rigo D51 per lo studio di settore VG69U, del rigo D96 per lo studio di settore VG40U e del rigo D80 per lo studio di settore VK23U.
(3) Si tratta, rispettivamente, del rigo D50 per lo studio di settore VG69U, del rigo D95 per lo studio di settore VG40U e del rigo D79 per lo studio di settore VK23U.
(4) Si tratta, rispettivamente, del rigo D51 per lo studio di settore VG69U, del rigo D96 per lo studio di settore VG40U e del rigo D80 per lo studio di settore VK23U.
(5) Si tratta, rispettivamente, del rigo D52 per lo studio di settore VG69U, del rigo D97 per lo studio di settore VG40U e del rigo D81 per lo studio di settore VK23U.
(6) Si tratta, rispettivamente, del rigo D53 per lo studio di settore VG69U, del rigo D98 per lo studio di settore VG40U e del rigo D82 per lo studio di settore VK23U.
(7) Si tratta, rispettivamente, del rigo D52 per lo studio di settore VG69U, del rigo D97 per lo studio di settore VG40U e del rigo D81 per lo studio di settore VK23U.
(8) Si tratta, rispettivamente, del rigo D53 per lo studio di settore VG69U, del rigo D98 per lo studio di settore VG40U e del rigo D82 per lo studio di settore VK23U.
(9) Si precisa che per gli Studi di Settore VG40U, VG69U e VK23U il Quadro T è composto di 18 voci invece che 11. Per tali studi, quindi, la voce "Valore dei beni strumentali" da considerare (colonne 1, 2 e 3) è la T10 e non la T03.
(10) Vanno selezionati i soggetti che esercitano una attività di lavoro autonomo ricompresa nei seguenti studi: UK30U, VK10U, VK19U, VK22U, VK23U, VK24U, VK25U, VK26U, VK27U, VK28U, WK02U, WK03U, WK04U, WK05U, WK06U, WK17U, WK18U, WK21U, UG99U, VG41U, VG53U, VG73B, VG82U, VG87U, VG91U, VG93U, VG94U, WG74U, VK29U, WK01U, WK08U, WK16U, WK20U, WK56U.
(11) Sono stati esclusi i seguenti studi di settore: WM03A - Commercio ambulante di alimentari e bevande; WM03B - Commercio ambulante di tessuti e abbigliamento; WM03C - Commercio ambulante di mobili, articoli uso domestico; WM03D - Commercio ambulante di calzature e pelletterie; VM40B - Commercio al dettaglio ambulante di fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti.
(12) In tal caso nel modello VG40U la variabile "D11 - Tipologia dell’attività: Affitto di aziende (% sui ricavi)" = 100 e "D60 - Aziende affittate (Numero)" = 1.
(13) Vanno selezionate le imprese (quadro F compilato) che hanno dichiarato come attività principale e come attività secondarie solo quelle appartenenti al comparto del commercio, dei servizi e delle attività professionali, ad esclusione di quelle previste dagli studi VG40U, WG50U, WG51U, WG66U, VG69U, WG75U, VK23U.
(14) Vanno selezionate le imprese (quadro F compilato) che hanno dichiarato come attività principale e come attività secondarie solo quelle appartenenti al comparto del commercio, dei servizi e delle attività professionali, ad esclusione di quelle previste dagli studi VG40U, WG50U, WG51U, WG66U, VG69U, WG75U, VK23U.
Si precisa che per gli studi di settore VG57U, VG96U, VM47U, VM81U, WG31U, WG33U, WG34U, WG36U, WG51U, WG55U, WG58U, WG60U, WG68U, WG70U, WG72A, WG72B, WK08U, WK16U, WM06A, WM06B, WM08U, WM09A, WM09B, WM10U, WM15B, WM16U, WM18A, WM18B, WM19U, WM20U, WM21A, WM21B, WM21C, WM21D, WM21E, WM22A, WM22B, WM22C, WM25A, WM25B, WM29U, WM30U, WM32U, WM35U il nuovo Quadro F non presenta la voce "F15 - Costo per la produzione di servizi", in quanto tale valore è già contenuto nella voce "F14 - Costi per l'acquisto di materie prime, sussidiarie, semilavorati e merci (esclusi quelli relativi a prodotti soggetti ad aggio o ricavo fisso) e per la produzione di servizi".
(15) Vanno escluse le imprese che hanno dichiarato un’attività appartenente ai seguenti settori: VG40U, WG44U, WG50U, WG58U, WG60U, VG69U.
(16) L’informazione "Uso di uffici presso l’azienda o l’agenzia mandante" viene richiesta negli studi WG61A, WG61B, WG61C, WG61D, WG61E, WG61G, WG61H, VG82U.
(17)L’informazione "Costi sostenuti per strutture polifunzionali" viene richiesta negli studi VG41U, VG92U, VK23U.
(18) L’informazione "Spese per l’utilizzo di servizi di terzi" viene richiesta negli studi VG41U, VG92U, VK23U.
(19) Vedi risoluzione n. 254/E del 2007, circolare n. 28/E del 2010, risoluzione n. 267/E del 1995.
(20) Per ciascuno dei righi indicati (D15, D17, D19, D21, D23, D25) vanno considerate tutte le colonne (da 1 a 4).
(21) Per il rigo D41 vanno considerate tutte le colonne (da 1 a 4).
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Provvedimento pubblicato il 1° giugno 2016 sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, ai sensi dell’art. 1 comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.