Edilcassa Veneto ha precisato che riconosce i rimborsi solo con riferimento alle prestazioni sanitarie non riconosciute dal Fondo Sanedil.

Con la stipula dell’Accordo Regionale siglato lo scorso 19 ottobre, le parti istitutive di Edilcassa Veneto hanno operato una rivisitazione delle assistenze erogate ai lavoratori, ampliando e incrementando quelle esistenti e introducendo il nuovo premio di fedeltà per la permanenza nel settore per coloro che sono iscritti in Edilcassa veneto da almeno 20 anni. L’accordo porta complessivamente a 18 il numero delle assistenze garantite da Edilcassa Veneto.
In merito alle prestazioni sanitarie introdotte, tenuto conto che per i lavoratori è attivo il Fondo Sanedil, è previsto che Edilcassa riconosca i rimborsi solo con riferimento alle prestazioni sanitarie non riconosciute dal Fondo Sanedil; le prestazioni potranno essere richieste anche per i soggetti fiscalmente a carico che non risultino coperti dai piani sanitari di Sanedil.
Oltre a quanto sopra, tenuto conto che il Fondo Sanedil prevede anche una polizza a copertura degli infortuni professionali ed un rimborso spese sanitarie anche nel caso di infortunio extra professionale, le parti sociali hanno concordato di mantenere, modificandole, le prestazioni extracontrattuali a copertura degli infortuni professionali ed extraprofessionali garantite da Edilcassa Veneto tramite una specifica polizza assicurativa. Tali prestazioni andranno naturalmente a copertura di quanto non previsto dalla polizza infortuni di Sanedil.
Nella sezione Servizi ai Lavoratori del sito, sono pubblicati i Nuovi Modelli - MOD 10 e MOD 10/a, oltre al nuovo Modello di Autocertificazione da allegare alle domande.