Società tra professionisti in regime forfetario

In tema di regime forfetario, la partecipazione in società nella misura del 25 per cento, alla pari con gli altri soci, professionisti titolari di partita IVA, non integra di per sé la causa ostativa del controllo societario. Laddove, dalla valutazione fattuale sia confermata l’assenza del requisito di controllo, la causa ostativa non ricorre, anche nell’ipotesi in cui i soci professionisti fatturino alla società prestazioni riconducibili ad attività appartenenti alla medesima sezione ATECO. In tal caso, tuttavia, l’accertamento di un comportamento antieconomico, determina la fuoriuscita dal regime forfetario (Agenzia delle Entrate - Risposta a interepello n. 504 del 2019).