Contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura: istituito il "Tavolo operativo"

Il Ministero del lavoro, con decreto del 4 luglio 2019, ha istituito il Tavolo operativo per la definizione di una nuova strategia di contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura.

Il Tavolo è presieduto dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali o da un suo delegato ed è composto da un rappresentante del Ministero dell'interno; un rappresentante del Ministero della giustizia; un rappresentante del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo; un rappresentante del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; un rappresentante dell'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL); un rappresentante dell'Ispettorato nazionale del lavoro (INL); un rappresentante dell'Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (INPS); un rappresentante del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro; un rappresentante del Corpo della Guardia di finanza; un rappresentante delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano; un rappresentante dell'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI).
Il Tavolo è organizzato in sei gruppi di lavoro, ognuno dei quali è coordinato da un'Amministrazione capofila, competente ratione materiae. Tali gruppi sono funzionali alla programmazione strategica, nell'ambito del Piano Triennale di interventi di cui contribuiscono alla redazione, per quanto di competenza, di azioni afferenti alle seguenti macro-aree di intervento:
a) gruppo 1 - Prevenzione, vigilanza e repressione del fenomeno del caporalato, coordinato dall'INL, ferme restando le competenze delle Forze di polizia e dell'Autorità di pubblica sicurezza;
b) gruppo 2 - Filiera produttiva agro-alimentare, prezzi dei prodotti agricoli, coordinato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo;
c) gruppo 3 - Intermediazione tra domanda e offerta di lavoro e valorizzazione del ruolo dei Centri per l'impiego, coordinato dall'ANPAL;
d) gruppo 4 - Trasporti, coordinato dalla Regione Basilicata;
e) gruppo 5 - Alloggi e foresterie temporanee, coordinato dall'ANCI;
f) gruppo 6 - Rete del lavoro agricolo di qualità, coordinato dall'INPS.
I componenti di un determinato gruppo hanno la facoltà di partecipare ai lavori degli altri gruppi, compatibilmente con le proprie funzioni istituzionali. Saranno indette apposite riunioni dei coordinatori dei diversi gruppi di lavoro al fine di addivenire, per le rispettive parti di competenza, alla redazione del Piano Triennale. I coordinatori relazionano periodicamente al Tavolo sullo stato delle attività svolte dai singoli gruppi di lavoro.
Alle riunioni del Tavolo possono partecipare rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori del settore, nonché delle organizzazioni del Terzo settore. Tali enti richiedono di partecipare agli incontri del Tavolo previa apposita manifestazione di interesse da presentare alla Presidenza ed alla Segreteria del Tavolo.
Agli incontri del Tavolo, peraltro, possono partecipare in qualità di uditori, su invito della Presidenza o dei componenti istituzionali, rappresentanti di organizzazioni internazionali operanti nei settori dell'immigrazione e del lavoro, qualora le riunioni riguardino i rispettivi ambiti di competenza.