Prassi - INPS - Messaggio 25 novembre 2015, n. 7156

Lavorazioni effettuate a livello centrale con effetto sulla rata di pensione di dicembre 2015

 

Si illustrano le lavorazioni effettuate a livello centrale nel corso dei mesi di ottobre e novembre 2015, con effetto sulla rata di pensione di dicembre 2015.

L’attività ha riguardato le seguenti lavorazioni:

1. ricostituzione a carattere fiscale, delle pensioni delle gestioni private;

2. ricostituzione delle pensioni delle gestioni private confermate a seguito di revisione sanitaria;

3. ricostituzione delle prestazioni degli invalidi civili interessate dalla sospensione per assenza a visita di revisione;

4. ricostituzione delle pensioni di tutte le gestioni: private, pubbliche, di spettacolo e sport, interessate dall’applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n.70/2015;

5. ricostituzione delle pensioni delle gestioni private cui titolari sono residenti in Italia, interessate dalla verifica dei redditi dell’anno 2013

6. corresponsione per l’anno 2015 dell’importo aggiuntivo di euro 154,94 (lire 300.000) e della somma aggiuntiva per l’anno 2015 (c.d. quattordicesima - articolo 5, commi da 1 a 4, legge 3 agosto 2007, n. 127) - seconda tranche;

7. corresponsione dell’assegno sostitutivo dell’accompagnatore militare relativo all’anno 2015;

8. unificazione delle disposizioni di pagamento di pensioni in carico a sedi diverse.

Le Sedi Regionali avranno cura di monitorare l’attività delle Sedi al fine di evitare il pagamento di somme non dovute ed al fine di eliminare le situazioni di scarto evidenziate dall’elaborazione centrale.

Con l’occasione si comunica che le procedure di calcolo delle pensioni delle gestioni pubbliche sono state implementate per consentire alle sedi la ricostituzione per la rivalutazione di cui alla legge 109/2015 (sentenza della Corte Costituzionale n. 70/2015) a partire dalla cedola di febbraio 2016.

 

1. Ricostituzioni a carattere fiscale.

 

1.1 Pensioni delle gestioni private

Sono state elaborate le pensioni interessate da variazioni fiscali, a seguito:

- della liquidazione di altre prestazioni fiscalmente rilevanti comunicate al Casellario dei pensionati (nuovi abbinamenti);

- del venir meno di prestazioni erogate da altri Enti e comunicate al Casellario (disabbinamenti);

- della variazione dell’imponibile IRPEF di prestazioni erogate da altri Enti comunicate al Casellario dei pensionati;

- dell’acquisizione e/o delle variazioni delle detrazioni di imposta;

- della revoca della detrazione per il coniuge fiscalmente a carico, effettuata dalla procedura di "Segnalazione decesso";

- della variazione di imponibile a seguito dell’inserimento sulla pensione di un pagamento ridotto o disgiunto (procedura "Gestione pagamenti ridotti e disgiunti").

L’elaborazione ha riguardato le segnalazioni pervenute entro il 28 ottobre 2015.

I conguagli fiscali a credito saranno posti in pagamento con la rata di dicembre 2015.

La tassazione mensile viene adeguata dalla medesima rata.

Il debito fiscale viene suddiviso ratealmente e recuperato entro febbraio 2016.

Le operazioni di aggiornamento degli archivi, centrali e periferici, e di gestione dei conguagli sono state effettuate con le consuete modalità.

La procedura di ricostituzione ha provveduto a memorizzare la "movimentazione" nel segmento GP1 del data base delle pensioni:

- nel campo GP1CMPNTIP il valore DT;

- nel campo GP1CPRD il valore TASS.

L’elenco delle pensioni ricostituite può essere ottenuto con la procedura Diario, selezionando il codice azione "0260" - "ricostituzione art. 8 D. LGS. n. 314/1997" e le date dal 22 ottobre al 6 novembre 2015.

Agli interessati viene inviata la consueta comunicazione di ricalcolo.

 

1.2 Pensioni delle gestioni pubbliche

Sono state elaborate le pensioni interessate da variazioni fiscali, a seguito:

- della liquidazione di altre prestazioni fiscalmente rilevanti comunicate dal Casellario dei pensionati (nuovi abbinamenti);

- del venir meno di prestazioni erogate da altri Enti e comunicate dal Casellario;

- della variazione dell’imponibile IRPEF di prestazioni erogate da altri Enti comunicate al Casellario dei pensionati.

La rata di pensione è stata rideterminata dalla mensilità di dicembre 2015, e sono stati regolarizzati i pagamenti eseguiti dal 1° gennaio 2015.

Il conguaglio tra l’IRPEF trattenuta mensilmente sulla pensione e quella dovuta a seguito del ricalcolo per il periodo d’imposta 1° gennaio- 30 novembre 2015, viene trattato con le modalità descritte nel messaggio 6102 del 5 ottobre 2015.

Tutte le posizioni interessate da lavorazioni nel corso dell’anno 2015, con un residuo debito fiscale alla del 30 novembre 2015, sono state rielaborate per applicare la ritenuta, garantendo al pensionato il pagamento del trattamento minimo.

Con tale criterio sono state rimodulate le ritenute fiscali da dicembre 2015 in poi.

 

2. Ricostituzione automatica delle pensioni delle gestioni private confermate a seguito di revisione sanitaria.

 

Sono state elaborate le pensioni confermate a seguito di revisione sanitaria segnalate dalle Sedi entro il 2 novembre 2015.

Il nuovo importo di pensione viene erogato dal mese di dicembre 2015.

L’aggiornamento degli archivi, centrali e periferici, e di gestione dei conguagli sono state effettuate con le consuete modalità.

I conguagli "validati" saranno posti in pagamento con la rata di dicembre 2015.

Nella procedura "PENSIONI DA VERIFICARE", collocata nella Intranet dell’Istituto, area "Assicurato Pensionato", sezione "Area Flussi" di cui al messaggio n. 12649 del 10 maggio 2010, sono disponibili:

- le pensioni con conguagli da validare a cura delle Sedi;

- le pensioni che non è stato possibile ricostituire in via automatica e che dovranno pertanto essere immediatamente ricostituite dalle Sedi.

Le Sedi dovranno provvedere alla definizione, con la procedura ARTE, dei conguagli non validati, effettuando eventuali compensazioni.

L’elenco delle pensioni ricostituite può essere ottenuto con la procedura Diario, selezionando il codice azione "0408" - "Elaborazione a seguito movimentazione da REVSAN" e la data del 2 novembre 2015.

 

3. Sospensione delle prestazioni degli invalidi civili per assenza a visita

 

Come previsto dalla legge art. 25, comma 6bis della legge 114/2014, sono state sospese le prestazioni intestate a invalidi civili che non si sono presentati alla visita di revisione.

Per tutte le prestazioni individuate la procedura ha provveduto a inserire nel campo GP2IC10 la fascia di sospensione (codice 80) con decorrenza dal primo giorno del mese successivo alla data fissata per la visita.

Per le prestazioni trasformate in assegno sociale, sono state sospese le sole indennità.

La prestazione è stata azzerata dal mese di dicembre 2015 e il debito è stato calcolato dal primo giorno del mese successivo alla data fissata per la visita fino al 30 novembre 2015.

Agli interessati è stato inviato il modello TE08IND con la motivazione: "Sospensione per assenza a visita di revisione L. 114/2014"

La procedura di ricostituzione ha provveduto a memorizzare la "movimentazione" nel segmento GP1 del data base delle pensioni:

- nel campo GP1CMPNTIP il valore DB;

- nel campo GP1CPRD il valore S114.

L’elenco delle pensioni ricostituite può essere ottenuto con la procedura Diario, selezionando il codice azione "0156" - "revoca per assenza a visita di revisione L.114/2014 " e le date dal 27 ottobre al 2 novembre 2015.

 

4. Elaborazione delle posizioni interessate dalla sentenza della Corte Costituzionale n.70/2015. Applicazione dell’art. 1 del Decreto Legge 21 maggio 2015, n. 65, convertito nella legge 17 luglio 2015, n. 109.

 

L’attività è stata descritta con il messaggio n.6682 del 2 novembre 2015, al quale si rimanda.

 

5. Ricostituzione centrale delle pensioni dei residenti all'in Italia a seguito della verifica dei redditi dell'anno 2013 (campagna REDITA2014)

Sono state ricostituite le pensioni per le quali risultano pervenute le dichiarazioni reddituali REDITA2014, relative ai redditi 2013.

L’attività è illustrata con messaggio dedicato di imminente pubblicazione.

 

6. Corresponsione per l’anno 2015 dell’importo aggiuntivo di euro 154,94 (lire 300.000) e della somma aggiuntiva per l’anno 2015 (c.d. quattordicesima - articolo 5, commi da 1 a 4, legge 3 agosto 2007, n. 127) - seconda tranche

 

Come di consueto sulla mensilità di dicembre viene corrisposta la somma aggiuntiva di cui all’art. 70 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 (finanziaria 2001) e la seconda tranche della somma aggiuntiva per l’anno 2015 (c.d. quattordicesima - articolo 5, commi da 1 a 4, legge 3 agosto 2007, n. 127).

L’attività viene illustrata con il messaggio n. 7152 del 25 novembre 2015.

 

7. Assegno sostitutivo accompagnatore militare

 

Sulla mensilità di dicembre 2015 si è provveduto a disporre, unitamente balla pensione della gestione pubblica, il pagamento, per conto del MEF, dell’assegno sostitutivo dell’accompagnatore militare relativo all’anno 2015.

L’attività è stata illustrata con il messaggio n. 6039 del 01/10/2015.

 

8. Unificazione delle disposizioni di pagamento di pensioni in carico a sedi diverse

 

A partire dalla mensilità di dicembre 2015 è stata effettuata l’unificazione della disposizione di pagamento in carico a sedi provinciali diverse, a condizione che le coordinate di pagamento fossero le stesse.

L’attività è stata illustrata con il messaggio n. 7014 del 17 novembre 2015.