EDILI: Protocollo di intesa sugli Enti Bilaterali

Sottoscritto il giorno 7/3/2019, tra ANCE, ANAEPA-CONFARTIGIANATO, CNA-COSTRUZIONI, FIAE-CASARTIGIANI, CLAAI EDILIZIA, il Protocollo sulla Bilateralità

Il nuovo protocollo sulla Bilateralità sottoscritto tra le Associazioni datoriali dell’Industria e dell’Artigianato, anche se conferma i principi e le disposizioni contenute nel precedente Protocollo del 18 dicembre del 1998, rappresenta un’evoluzione in materia, soprattutto per il settore dell’Artigianato rafforzandone l’autonomia contrattuale.
Nello specifico:

- Il Protocollo afferma la necessità di prevedere a carico delle imprese uniformità delle aliquote contributive, al fine di perseguire non solo parità di costi tra le imprese, ma di garantire alle stesse e ai lavoratori del complessivo settore dell'edilizia l'uniformità dei trattamenti contrattualmente definiti ed erogati per il tramite del complessivo sistema delle Casse Edili e delle Edilcasse.
A tal fine, le parti concordano sin d'ora che eventuali modifiche contrattuali attinenti contribuzioni e prestazioni del complessivo sistema bilaterale saranno affrontate unitariamente dalle parti sottoscritte, a prescindere dagli specifici e autonomi rinnovi contrattuali.
Pertanto, le parti convengono sulla necessità di superare ogni fenomeno di dumping contrattuale all'interno del complessivo sistema bilaterale e affermano l'importanza di definire un assetto del sistema bilaterale, al livello nazionale, volto a garantire unità di intenti, coesione e rappresentanza delle parti firmatarie.
- Le parti concordano che al Fondo sanitario nazionale aderiranno, come fonti istitutive, anche le Organizzazioni artigiane e stabiliscono fin d'ora, per quanto concerne la governance, di adottare un sistema di rotazione della Presidenza tra Ance e Organizzazioni artigiane, secondo il criterio di alternanza di una Presidenza artigiana e due Presidenze Ance, in ragione del rapporto della rappresentatività esistente.
- Le parti concordano, altresì, sulla costituzione del Fondo nazionale prepensionamenti e del Fondo territoriale incentivo per l'occupazione, che non avranno natura autonoma, secondo le modalità che saranno stabilite negli specifici Regolamenti, sempre comunque nell'ottica di rendere unitario e omogeneo l'assetto della complessiva bilateralità nel settore edile.
- Le parti convengono sull'opportunità di utilizzo dello strumento del cosiddetto "modello F24" per effettuare i versamenti alle Casse edili anche per i Fondi sopra richiamati, in conformità con le modalità di contribuzione in essere agli Enti Bilaterali costituiti dalle Parti medesime.
- Le parti concordano sulla necessità di utilizzare, ai fini della formazione e sicurezza, il sistema paritetico edile promanante dalle rispettive contrattazioni e di osservare Accordi e Protocolli sottoscritti dal Formedil, dalla CNCPT e dal suddetto Ente unico nazionale, nonché i relativi obblighi contributivi.
- Le parti, nel ribadire che le attività di formazione e sicurezza devono essere ricondotte nell'ambito della bilateralità edile, si impegnano, entro il 30/9/2019, a verificare l'operatività degli EE.BB. del settore artigiano per individuare e circoscrivere gli enti deputati a svolgere tali attività nelle aree non a unicità di sistema.
Le parti confermano la necessità di costituire e rendere autonomo il Fondo nazionale Ape entro il 30/9/2019 con propria governance e le Organizzazioni artigiane si impegnano a completare l'adesione al Fondo stesso da parte delle Edilcasse.
- Il presente Protocollo, che regola esclusivamente i rapporti della governance al livello nazionale, ha durata quadriennale e si intende tacitamente rinnovato per ulteriori periodi di un quadriennio, salvo disdetta di una delle parti sottoscritte unitariamente intese comunicata almeno sei mesi prima della scadenza di ciascun quadriennio.