INDICI ISA: lo sciopero proclamato dai dottori commercialisti

20 SETT 2019 A seguito delle note problematiche sugli ISA, i sindacati di categoria dei commercialisti hanno indetto uno sciopero che riguarderà la sospensione di alcune attività così articolato: invio dei Modelli F24 dalle ore 24:00 del giorno 29.09.2019 alle ore 24:00 del giorno 01.10.2019 e presenza in udienza presso le Commissioni Tributarie provinciali e regionali dalle ore 24:00 del 29.09.2019 alle ore 24:00 del 07.10.2019. (CNDCEC - Nota 19 settembre 2019, n. 81).

È stata proclamata, dai sindacati di categoria dei commercialisti, l’astensione dalle attività. Le motivazioni della proclamazione dell’astensione sono determinate dalle criticità che, ormai da troppo tempo, ledono le prerogative professionali degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e procurano sistematico nocumento all’attività svolta dagli stessi a favore dei contribuenti e delle imprese.
In particolare, il mancato accoglimento da parte delle Istituzioni della richiesta dei sindacati nazionali della disapplicazione degli indici Isa per l’anno 2018, il perdurare della grave situazione di caos e il mancato rispetto dello Statuto del Contribuente, hanno determinato l’azione di protesta.
Pertanto, in ottemperanza a quanto prevede il Codice di Autoregolamentazione delle astensioni collettive dalle attività svolte dai Dottori Commercialisti e dagli Esperti Contabili, si comunica quanto segue:
L’astensione riguarderà:
- L’attività d’invio dei modelli F24 degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili inizio alle ore 24:00 del giorno 29/09/2019 conclusione alle ore 24:00 del giorno 01/10/2019;
- L’attività di presenza in udienza presso le Commissioni Tributarie provinciali e regionali da parte degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili inizio alle ore 24:00 del giorno 29/09/2019 conclusione alle ore 24:00 del giorno 07/10/2019.
Lo studio aderisce all’astensione solo per le due attività sopra elencate, come previsto dall’astensione proclamata delle sigle sindacali di categoria, pertanto non verranno modificati gli orari di apertura e di chiusura dell’ufficio e saranno altresì espletate regolarmente tutte le altre attività dello studio.
Le ragioni della protesta riconducono, ancor prima che alla tutela della categoria, alla difesa dei diritti del contribuente.