ZFU Sisma Centro Italia: elenchi dei soggetti ammessi alle agevolazioni

Il Mise pubblica gli elenchi dei soggetti ammessi alle agevolazioni previste per la zona franca urbana colpita dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016. (MISE - Decreto 07 agosto 2019)

La zona franca urbana comprende i Comuni delle Regioni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016.
Le imprese e i professionisti che hanno la sede principale o l’unità locale all’interno della zona franca, e che hanno subito a causa degli eventi sismici la riduzione del fatturato almeno pari al 25 per cento nel periodo dal 1° settembre 2016 al 31 dicembre 2016, rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2015, possono beneficiare, in relazione ai redditi e al valore della produzione netta derivanti dalla prosecuzione dell’attività nei citati Comuni, delle seguenti agevolazioni:
a) esenzione dalle imposte sui redditi del reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca fino a concorrenza, per ciascun periodo di imposta, dell’importo di 100.000 euro riferito al reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca;
b) esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive del valore della produzione netta derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca nel limite di euro 300.000 per ciascun periodo di imposta, riferito al valore della produzione netta;
c) esenzione dalle imposte municipali proprie per gli immobili siti nella zona franca, posseduti e utilizzati dai soggetti per l’esercizio dell’attività economica;
d) esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, sulle retribuzioni da lavoro dipendente. L'esonero di cui alla presente lettera spetta, alle medesime condizioni, anche ai titolari di reddito di lavoro autonomo che svolgono l'attività all'interno della zona franca urbana.
Con il DM in oggetto sono stati approvati i seguenti elenchi:
1. l’elenco  dei soggetti ammessi alle agevolazioni sopra indicate.
2. l’elenco dei soggetti per i quali l’efficacia dell’assegnazione delle agevolazioni è subordinata agli adempimenti in materia di informativa antimafia, ai fini degli adempimenti tali soggetti devono trasmettere al Ministero dello sviluppo economico, entro e non oltre il 30 settembre 2019, la documentazione necessaria a consentire la richiesta delle informazioni antimafia mediante consultazione della banca dati nazionale unica.
3. l’elenco dei soggetti per i quali l’efficacia della concessione alle agevolazioni, nonché la relativa fruizione, restano condizionati, all’avvio dell’attività nella zona franca urbana entro il 31 dicembre 2019, che dovrà essere comunicato al Ministero dello sviluppo economico secondo le modalità riportate sul sito web istituzionale www.mise.gov.it.
4. l’elenco dei soggetti per i quali la concessione delle agevolazioni è subordinata al completamento delle attività istruttorie in ordine ad alcuni contenuti delle dichiarazioni rese nell’istanza di accessi alle agevolazioni. Per tali soggetti, la concessione delle agevolazioni sarà disposta con successivo provvedimento, nel caso di positivo esito delle predette verifiche.
5. l’elenco dei soggetti per i quali, da un riscontro con il Registro nazionale degli aiuti di Stato, risulta già raggiunto il limite massimo di aiuti de minimis concedibili. Per tali soggetti, si procederà al rigetto definitivo delle domande di accesso all’agevolazione.
Il presente decreto è pubblicato sul sito web istituzionale www.mise.gov.it., con la predetta modalità è assolto l’obbligo di comunicazione ai soggetti indicati negli elenchi del presente decreto. Con apposito avviso, sarà data comunicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’adozione del decreto. Le agevolazioni spettanti a ciascun soggetto beneficiario sono fruite secondo modalità e termini definiti con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.