Credito d'imposta librerie: modalità, termini e codice tributo

L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento del 12 dicembre 2018, n. 513615, ha definito le modalità e i termini di fruizione del credito d’imposta a favore degli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati.

A decorrere dall'anno 2018, agli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati con codice Ateco principale 47.61 o 47.79.1 è riconosciuto un credito d'imposta parametrato agli importi pagati a titolo di IMU, TASI e TARI con riferimento ai locali dove si svolge la medesima attività di vendita di libri al dettaglio, nonché alle eventuali spese di locazione o ad altre spese, anche in relazione all'assenza di librerie nel territorio comunale (art. 1, co. 319, L. n. 205/2017).
Il credito d'imposta è stabilito nella misura massima di 20.000 euro per gli esercenti di librerie che non risultano ricomprese in gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite e di 10.000 euro per gli altri esercenti.
Tale bonus è utilizzabile esclusivamente in compensazione, presentando il modello F24 solo attraverso i servizi telematici messi a disposizione dal Fisco, pena lo scarto dell'operazione di versamento.
L’Agenzia delle Entrate verifica, per ciascun modello F24 ricevuto, che l’importo del credito d’imposta utilizzato non risulti superiore all’ammontare del credito complessivamente concesso all’impresa, al netto dell’agevolazione fruita attraverso i modelli F24 già presentati. Nel caso in cui l’importo del credito utilizzato risulti superiore al beneficio residuo, il relativo modello F24 è scartato e i pagamenti ivi contenuti si considerano non effettuati.
Per consentire l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta di cui trattasi, con la risoluzione del 13 dicembre 2018, n. 87/E, l’Agenzia delle Entrate ha istituito il seguente codice tributo:
- "6894" denominato "TAX CREDIT LIBRERIE - credito d’imposta a favore degli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati - art. 1, comma 319, della legge 27 dicembre 2017, n. 205".
In sede di compilazione del modello F24, il suddetto codice tributo è esposto nella sezione "Erario", nella colonna "importi a credito compensati", ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna "importi a debito versati".
Il campo "anno di riferimento" è valorizzato con l’anno in cui è stata presentata, alla Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali del MIBAC, la richiesta di riconoscimento del credito d’imposta, nel formato "AAAA".