Agenda digitale e Industria sostenibile: attivazione piattaforma per richiedere le agevolazioni

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha approvato i termini e le modalità per la presentazione delle domande relative agli interventi agevolativi per il finanziamento dei grandi progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nell’ambito delle tematiche "Agenda digitale" e "Industria sostenibile" finalizzate all’adozione di modelli di economia circolare (Decreto Ministeriale 2 ottobre 2019)

Nell’ambito degli interventi agevolativi per le tematiche dell’Agenda digitale e dell’Industria sostenibile, sono state individuate apposite risorse riservate alla realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali, individuate dal Programma "Orizzonte 2020", per l’adozione di modelli di economia circolare.
Le risorse stanziate ammontano a:
a) euro 49.400.000,00, a valere sulla dotazione di risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI), per la concessione di agevolazioni nella forma del finanziamento agevolato;
b) euro 16.400.000,00, a valere sulle risorse del Fondo per la crescita sostenibile (FCS), per la concessione di agevolazioni nella forma del contributo diretto alla spesa.
Con il Decreto del 2 ottobre 2019, il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito la procedura di accesso alle agevolazioni di cui al punto sub a).
Le domande devono essere presentate dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 26 novembre 2019.
Tuttavia, a partire dalle ore 10.00 del giorno 10 ottobre 2019, è possibile effettuare le attività per la predisposizione delle domande e della documentazione da allegare alle stesse tramite apposita piattaforma informatica.
La domanda, pena l’invalidità e l’irricevibilità, deve essere redatta e presentata in via esclusivamente telematica attraverso la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore https://fondocrescitasostenibile.mcc.it, selezionando il distinto modulo di domanda "unico proponente" o "più proponenti".
La domanda di agevolazione include la dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa alle dimensioni di impresa; alla stessa deve essere allegata, tra l’altro, l’attestazione del merito di credito rilasciata dalla Banca finanziatrice.

Nel caso di progetti presentati congiuntamente da più proponenti, la domanda di agevolazione è redatta dal soggetto capofila, allegando anche: una dichiarazione per ciascun soggetto co-proponente relativa ai requisiti di accesso previsti; una dichiarazione per ciascun soggetto coproponente relativa ai dati contabili utili per il calcolo del criterio inerente all’ammontare delle spese in sviluppo sostenute in Italia in rapporto al fatturato; attestazione del merito di credito, una per ciascun proponente, rilasciata dalla/e Banca/che finanziatrice/i; in caso di pool di banche, l’attestazione deve essere predisposta dalla Banca finanziatrice che svolge il ruolo di capofila.

DEFINIZIONI E TEMATICHE

Per economia circolare si intende un modello economico in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto quanto più a lungo possibile, e la produzione di rifiuti è ridotta al minimo.
Ai fini dell’accesso al finanziamento agevolato, le attività di ricerca industriale e sviluppo industriale previste dai progetti dovranno contribuire, mediante l’elaborazione e lo sviluppo di innovazioni di prodotto, di processo o di servizi innovativi ovvero attraverso il notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, all’introduzione di modelli innovativi di economia circolare che potranno interessare le diverse fasi della catena del valore, secondo le seguenti indicazioni di dettaglio:
1. Produzione: modelli innovativi riferiti all’approvvigionamento delle risorse, al loro uso nella produzione e alla generazione di rifiuti (scarti) durante l’intero ciclo di vita del prodotto.
1.1. Approvvigionamento delle risorse: soluzioni innovative che prevedano l’utilizzo di materie prime naturali ed il loro impiego in passaggi sequenziali al fine di un loro più lungo ed efficace sfruttamento, ovvero basate sul reimpiego di materie prime secondarie che promuovano ad esempio cicli di materiali atossici o una migliore tracciabilità delle sostanze chimiche pericolose per l’uomo e l’ambiente nei prodotti al fine di facilitarne il riciclaggio.
1.2. Progettazione dei prodotti: soluzioni progettuali finalizzate ad estendere i tempi di vita (durabilità) dei prodotti, a permetterne la riparazione, la messa a nuovo o la rigenerazione, ovvero che contemplino possibilità di smontaggio al fine di permettere il recupero delle materie e componenti di valore che li costituiscono (progettazione eco-compatibile).
1.3. Processi di produzione: interventi mirati all’uso efficiente delle risorse nei processi produttivi, ivi comprese soluzioni volte a ridurre le risorse e l’energia necessarie ovvero processi industriali innovativi, come quelli di simbiosi industriale grazie alla quale i rifiuti o i sottoprodotti di un’industria diventano fattori di produzione per un’altra.

2. Consumo: modelli innovativi di consumo, attraverso ad esempio la condivisione di prodotti o infrastrutture (economia collaborativa) o la fruizione di servizi (economie di servizi funzionali) anche attraverso l’utilizzo di piattaforme informatiche o digitali.

3. Gestione dei rifiuti e degli scarti: soluzioni caratterizzate da elevato contenuto innovativo volte a diminuire la produzione di rifiuti e degli scarti nei processi produttivi e nel consumo, a preparane il riutilizzo e riciclaggio ovvero il recupero di energia, in una ottica di integrazione della gestione dei rifiuti all’interno dei processi industriali e del sistema economico, trasversalmente alle diverse fasi di approvvigionamento delle risorse, produzione e consumo.