ANF arretrati: per luglio 2019, necessario l'invio del flusso di regolarizzazione solo oltre i 20.000 euro

Per la sola competenza di luglio 2019, per i conguagli relativi agli assegni al nucleo familiare arretrati, il limite di 3.000 euro, oltre il quale è necessario trasmettere flussi di regolarizzazione, è elevato a 20.000 euro (Inps messaggio 28 agosto 2019, n. 3134)

Come noto, a decorrere dalla dichiarazione contributiva di luglio 2019, allo scopo di migliorare l’efficacia degli strumenti di controllo e garantire l’univoca individuazione della titolarità al conguaglio e l’accertamento della misura, è istituito nel flusso Uniemens, sezione <DenunciaIndividuale> di <PosContributiva>, l’elemento <InfoAggCausaliContrib>, volto ad associare a ciascun codice conguaglio ANF il periodo di riferimento e l’identificativo della domanda ANF. Pertanto, per conguagliare gli ANF anticipati ai lavoratori, i datori di lavoro devono compilare il suddetto elemento, così valorizzando i seguenti campi:
a) nell’elemento <CodiceCausale> va inserito uno dei seguenti valori:
- "035", "ANF assegni correnti";
- "L036", "Recupero assegni nucleo familiare arretrati";
- "H301", "Assegni nucleo familiare ai lavoratori assistiti per Tbc";
b) nell’elemento <IdentiMotivoUtilizzoCausale> va indicato il codice fiscale del soggetto richiedente la prestazione ANF, non necessariamente coincidente con il codice fiscale del lavoratore (ad esempio, nel caso di madre separata senza posizione tutelata, che chiede la prestazione sulla posizione lavorativa dell’altro genitore);
c) nell’elemento <AnnoMeseRif> va inserito il periodo a cui si riferisce il conguaglio ANF;
d) nell’elemento <ImportoAnnoMeseRif> va indicato l’importo del conguaglio del periodo a cui si riferisce. Trattandosi di un elemento ricorsivo, è possibile indicare, nello stesso flusso Uniemens, più di un conguaglio.
Tuttavia, per venire incontro alle richieste di aziende ed intermediari, le modalità di esposizione nei flussi Uniemens rimarranno immutate fino alla denuncia contributiva di competenza del mese 09/2019 e la compilazione della nuova sezione <InfoAggCausaliContrib> sarà facoltativa.
Parallelamente, considerato che l’introduzione e la compilazione dell’elemento <InfoAggCausaliContrib> consentirà all’Inps il controllo puntuale della congruità di tutti i conguagli effettuati, anche di quelli relativi agli assegni al nucleo familiare arretrati, a decorrere dalla dichiarazione contributiva di settembre 2019, ovvero da quando sarà resa obbligatoria la compilazione del nuovo elemento, non sarà più necessario trasmettere flussi di regolarizzazione per arretrati di importo maggiore a 3.000 euro. Al riguardo, però, nella medesima ottica di venire incontro alle ulteriori esigenze rappresentate dalle aziende e dai loro intermediari, il predetto limite, oltre il quale è necessario trasmettere flussi di regolarizzazione, per la sola competenza di luglio 2019, è stato elevato a 20.000 euro.