CCNL Turismo - Confesercenti: accordi sulla stagionalità

Sottoscritti, il 22/2/2019, tra Confesercenti-Assoturismo, Assohotel, Assocamping, Fiepet, Fiba, Assoviaggi e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, gli accordi in materia di stagionalità

Le Parti datoriali con le OO.SS. di settore, hanno sottoscritto complessivamente tre accordi sulla stagionalità, di identico contenuto che integrano il CCNL Turismo Confesercenti, nelle diverse Sezioni relative agli Alberghi, alle Agenzie di Viaggio, ai Pubblici Esercizi e agli Stabilimenti Balneari.
Il CCNL per i dipendenti da aziende del settore Turismo 4/3/2010 e la successiva Ipotesi di Accordo del 18/7/2018 al Titolo IV - Mercato del Lavoro, disciplinano, tra le altre tipologie contrattuali, nel Capo III il contratto a tempo determinato e nello specifico, all’art. 83, l’intensificazione dell'attività, in determinati periodi dell’anno, legata al flusso della clientela.
Tali intensificazioni sono riconducibili alla stagionalità, da intendersi come tale non solo per le aziende che nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia, osservano nel corso dell'anno uno o più periodi di chiusura al pubblico, ma anche per le aziende ad apertura annuale. In tal senso, si condivide l'esigenza di valorizzare e preservare la permanenza nei settori delle professionalità esistenti e quelle in via di costituzione.
Partendo dalla premessa che la materia è stata oggetto di modifiche da parte di interventi legislativi, le Parti, firmatarie dei nuovi accordi in esame, concordano che quanto definito dall'art. 83 del CCNL del 4/3/2010 e la successiva Ipotesi di Accordo del 18/7/2018, soddisfa i requisiti legali richiesti dal D.Lgs. 15/6/2015 n. 81 ai fini dell'applicazione delle specifiche normative.
Per esigenze di completezza, si riporta il testo dell’art. 83:
"1) Le parti convengono, nell’ambito della propria autonomia contrattuale, che rientrano nei casi di legittima apposizione di un termine alla durata del contratto di lavoro subordinato le intensificazioni dell’attività lavorativa in determinati periodi dell’anno, quali:
- periodi connessi a festività, religiose e civili, nazionali ed estere;
- periodi connessi allo svolgimento di manifestazioni;
- periodi interessati da iniziative promozionali e/o commerciali;
- periodi di intensificazione stagionale e/o ciclica dell’attività in seno ad aziende ad apertura annuale.
..."