Pensioni, al via l’opzione per l’APE Volontario

Entra a regime il secondo pilastro della riforma varata dal Governo per rendere più flessibile l'accesso alle prestazioni previdenziali erogate dall'INPS, che prevede la possibilità di un'uscita anticipata dal lavoro rispetto ai limiti fissati dalla Riforma Fornero.

La misura, rivolta a tutti coloro che a partire dal primo maggio 2017 avevano raggiunto i 63 anni di età e 20 anni di contributi, è complementare con quella dedicata alle categorie svantaggiate (c.d. APE Sociale) e consente un anticipo del pensionamento, fino ad un massimo di 3 anni e 7 mesi dai limiti ordinari, a fronte di una riduzione dell'assegno proporzionale ai minori contribuiti versati.

Tutte le informazioni utili a valutare l'impatto dell'opzione nei diversi casi di pensionamento anticipato sono disponibili, insieme al simulatore per calcolare il costo dell'anticipo, sul sito dell'INPS.

Coloro che hanno maturato i requisiti di accesso all'APE Volontario nel periodo compreso tra il 1° maggio e il 18 ottobre 2017, al fine di ottenere l'anticipo finanziario comprensivo dei ratei arretrati maturati, devono presentare la domanda di accesso entro il 18 aprile p.v.