CU, 730, 770: in arrivo i modelli definitivi per il 2018

Approvati i modelli 2018 delle dichiarazioni 730, 770 e della certificazione unica . Tra le modifiche più rilevanti c’è l’ingresso nei modelli 730 e CU di cedolare secca per le locazioni brevi e dei premi di risultato e del welfare aziendale, alcuni ritocchi sono stati fatti per semplificare gli obblighi dei sostituti d’imposta tenuti all’adempimento dichiarativo. (AGENZIA DELLE ENTRATE - Provvedimenti nn. 10793, 10729, 10621 del 15 gennaio 2018).

Le istruzioni del modello 730/2018 sono state aggiornate con il nuovo termine del 23 luglio per l’invio della dichiarazione. La nuova scadenza è valida sia per chi invia la precompilata in autonomia che per chi si avvale dell’assistenza fiscale tramite Caf o professionisti. Tra i vari aggiornamenti del nuovo modello rientrano anche le percentuali di detrazione più ampie per le spese sostenute per gli interventi antisismici effettuati su parti comuni di edifici condominiali e per gli interventi che comportano una riduzione della classe di rischio sismico e per alcune spese per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali.
Il limite per le spese d’istruzione per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale d’istruzione è aumentato, passa da 564 a 717 euro.
Ritroviamo nel nuovo modello anche la nuova disciplina fiscale per i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo, situati in Italia, la cui durata non supera i 30 giorni e stipulati da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa. In questo caso, il reddito derivante da queste locazioni costituisce reddito fondiario per il proprietario dell’immobile (o per il titolare di altro diritto reale) e va indicato nel quadro B. Per il sublocatore o il comodatario, il reddito derivante da tali locazioni brevi costituisce reddito diverso e va indicato nel quadro D, al rigo D4, con il nuovo codice "10".
È stato, poi, aggiornato il rigo F8, in modo da poter indicare l’importo delle ritenute riportato nel quadro Certificazione Redditi - Locazioni brevi della Certificazione Unica 2018.
Per i premi di risultato e welfare aziendale, inoltre, è aumentato l’importo delle somme per premi di risultato erogate nel settore privato ai lavoratori dipendenti (passato da 2.000 a 3.000 euro).
Per quanto concerne la Certificazione Unica 2018, per gestire il nuovo regime fiscale delle locazioni brevi è stata prevista una nuova certificazione. La recente normativa ha, infatti, stabilito che i soggetti residenti in Italia che esercitano attività di intermediazione immobiliare, nonché quelli che gestiscono portali telematici, qualora incassino i canoni o i corrispettivi relativi a questi contratti o qualora intervengano nel pagamento dei canoni o corrispettivi, operano, in qualità di sostituti d’imposta, una ritenuta del 21% sull’ammontare dei canoni e corrispettivi all’atto del pagamento al beneficiario e provvedono al relativo versamento e al rilascio della relativa certificazione.
È stata, poi, aggiornata la sezione relativa ai premi di risultato, implementata la sezione riguardante i rimborsi di beni e servizi non soggetti a tassazione e inserita una casella per una migliore gestione del personale comandato presso altre Amministrazioni dello Stato.
Nella dichiarazione dei sostituti d’imposta, modello 770/2018, la sezione dell’invio del frontespizio è stata rifatta per permettere la trasmissione di più flussi di ritenute all’interno della dichiarazione da parte di professionisti diversi.
Secondo la disposizione del decreto Mef del 26 maggio 2017 gli utili derivanti dalla partecipazione in soggetti Ires e i proventi equiparati derivanti da titoli e strumenti finanziari assimilati alle azioni, formati con utili prodotti a partire dall’esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2016, concorrono alla formazione del reddito complessivo nella misura del 58,14%, a tal fine il quadro SK è stato modificato.
Il quadro SX è stato, invece, modificato per consentire una più puntuale quadratura delle compensazioni dei crediti effettuate nel modello F24.