Anagrafe tributaria, si avvicina il termine per le comunicazioni

Il prossimo 28 febbraio è l’ultimo giorno utile per l’invio di alcuni tipi di comunicazioni all’Anagrafe tributaria, esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati.

Gli operatori di ciascun settore devono comunicare entro il 28 febbraio 2017 i dati relativi all’anno d’imposta 2016 in relazione ai contratti e premi assicurativi, agli interessi passivi per contratti di mutuo, alle spese universitarie, ai rimborsi delle spese sanitarie e universitarie, ai contributi versati alle forme pensionistiche complementari, alle spese per interventi di ristrutturazione o risparmio energetico sulle parti comuni del condominio.
Gli operatori devono inviare i dati attraverso i servizi telematici dell’Agenzia, Entratel e Fisconline, anche tramite intermediario. Le comunicazioni dei dati dei contratti e premi assicurativi vanno, invece, effettuate utilizzando il Sistema di interscambio dati (Sid).
Gli operatori possono effettuare tre tipi di invio:
- "ordinario", ma non necessariamente unico, dal momento che alle informazioni contenute in una prima comunicazione possono esserne aggiunte altre, trasmettendo successivi invii ordinari;
- "sostitutivo", in cui le informazioni inserite si sostituiranno a quelle precedentemente inviate;
- "di annullamento", con il quale si chiede di eliminare una comunicazione ordinaria o sostitutiva trasmessa. Nel caso si annulli una comunicazione sostitutiva, il sistema cancellerà i dati della sostitutiva senza ripristinare quelli originari sostituiti.
In caso di scarto dell’intera comunicazione inviata, si deve effettuare un nuovo invio ordinario entro il 28 febbraio o, se più favorevole, entro cinque giorni dalla segnalazione di errore da parte dell’Agenzia.
Quest’anno è previsto che anche gli amministratori di condominio, per le informazioni relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni degli edifici, e i soggetti che nel 2016 hanno erogato rimborsi di spese universitarie, come gli enti per il diritto allo studio sono tenuti a comunicare all’Anagrafe tributaria i dati identificativi dei contribuenti interessati.
Per i rimborsi e le spese universitarie, nella sezione dedicata, è disponibile online il modello di opposizione all’utilizzo dei dati per la dichiarazione dei redditi precompilata. Questo modello può essere presentato dallo studente qualora non desideri che gli stessi vengano inseriti nella propria dichiarazione precompilata o in quella dei familiari.