Legge di Stabilità: la fiducia del Senato

Il Senato ha approvato definitivamente il ddl n. 2611, Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio2017-2019. Considerati i tempi ristretti, non sarà effettuata una seconda lettura della manovra. Il testo è stato approvato nel testo licenziato dalla Camera. Vediamo, in sintesi, le principali misure.

ESONERO CONTRIBUTIVO. Al fine di promuovere forme di occupazione stabile, ai datori di lavoro privati, con riferimento alle nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche in apprendistato, con esclusione dei contratti di lavoro domestico e di quelli relativi agli operai del settore agricolo, decorrenti dal 1º gennaio 2017 al 31 dicembre 2018, è riconosciuto, per un periodo massimo di trentasei mesi, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, l’esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di un importo di esonero pari a 3.250 euro su base annua.
VOUCHER - ASILI NIDO. Con riferimento ai nati a decorrere dal 1° gennaio 2016, per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati, nonché per l’introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione in favore dei bambini al di sotto dei tre anni, affetti da gravi patologie croniche, è attribuito, a partire dall’anno 2017, un buono di 1.000 euro su base annua e parametrato a undici mensilità. Il buono è corrisposto dall’INPS al genitore richiedente, previa presentazione di idonea documentazione attestante l’iscrizione e il pagamento della retta a strutture pubbliche o private. Il beneficio è riconosciuto nel limite per l’anno 2017, 2018, 2019.
CONGEDO OBBLIGATORIO PER IL PADRE LAVORATORE. A decorrere dal 1° gennaio 2017 è riconosciuto un premio alla nascita o all’adozione di minore dell’importo di 800 euro. Il premio, che non concorre alla formazione del reddito complessivo di cui all’articolo 8 del testo unico sulle imposte dei redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, è corrisposto dall’INPS in unica soluzione, su domanda della futura madre, al compimento del settimo mese di gravidanza o all’atto dell’adozione.
DETASSAZIONE PREMI DI PRODUTTIVITÀ. In materia di detassazione, gli importi massimi dei premi di produttività assoggettabili a imposta sostitutiva vengono elevati da 2.000 a 3.000 euro e, nel caso di aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro, da 2.500 a 4.000 euro. Altresì, il limite reddituale (lavoro dipendente) che consente l’accesso al beneficio passa da 50.000 a 80.000 euro.
APE SOCIALE. A decorrere dal 1° maggio 2017, in via sperimentale fino al 31 dicembre 2018, è istituito l’anticipo finanziario a garanzia pensionistica (APE). L’APE è un prestito corrisposto a quote mensili per 12 mensilità a un soggetto in possesso di specifici requisiti,fino alla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia. La restituzione del prestito avviene a partire dalla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia, con rate di ammortamento mensili per una durata di 20 anni. Il prestito è coperto da una polizza assicurativa obbligatoria per il rischio di premorienza. L’APE può essere richiesto dagli iscritti all’AGO, alle forme sostitutive ed esclusive della medesima e alla Gestione separata Inps, che, al momento della richiesta di APE, abbiano un’età anagrafica minima di 63 anni e che maturino il diritto a una pensione di vecchiaia entro 3 anni e 7 mesi, purché siano in possesso del requisito contributivo minimo di 20 anni. In ogni caso, la loro pensione, al netto della rata di ammortamento corrispondente all’APE richiesta, deve essere pari o superiore, al momento dell’accesso alla prestazione, a 1,4 volte il trattamento minimo previsto nell’AGO. Non possono ottenere l’APE coloro che sono già titolari di un trattamento pensionistico diretto. Al fine della concessione del prestito, il soggetto richiedente, direttamente o tramite un intermediario autorizzato, deve presentare all’Inps, telematicamente, domanda di certificazione del diritto all’APE. Quindi, in caso di esito positivo, presenta, attraverso l’uso dell’identità digitale SPID di secondo livello, con i modelli da approvare tramite decreto presidenziale, domanda di APE e domanda di pensione di vecchiaia da liquidare al raggiungimento dei requisiti di legge.
SANITA’. Per gli anni 2017 e 2018, il livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato, indicato dall’intesa sancita in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano dell’11 febbraio 2016, è rideterminato rispettivamente in 113.000 milioni di euro e in 114.000 milioni di euro. Per l’anno 2019 il livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato è stabilito in 115.000 milioni di euro.