Prassi - INPS - Messaggio 25 maggio 2016, n. 2349

Sottoscrizione Protocollo INPS Direzione metropolitana di Napoli con i Consulenti del Lavoro.

 

Si segnala che in data 19 maggio 2016 tra la Direzione metropolitana di Napoli e i Consulenti del Lavoro della provincia di Napoli è stato sottoscritto il Protocollo che si allega.

 

Protocollo d’intesa

 

Oggi, 19 Maggio 2016, presso la sede dell’Inps di Napoli - Direzione provinciale a elevate dimensioni - in Napoli alla Via A. De Gasperi n° 55, si sono incontrati, dopo una serie di interlocuzioni in materia:

- Inps - direzione metropolitana: in persona del Direttore, Dott. Eugenio Santo Delfino, del dirigente con funzioni vicarie, dott. Alberto Cicatelli; e dei Direttori di Filiale, Dott. Pio Di Domenico; dr.ssa Benedetta Dito; dr.ssa Rossella Pellegrino; dr.ssa Giuliana Mazzarella;

- L’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli: in persona del Presidente, Dott. Edmondo Duraccio, del Segretario, dott. Francesco Capaccio, del Tesoriere, rag. Umberto Dragonetti e dei Consiglieri delegati dott.ri Pasquale Assisi e Pietro Di Nono;

- ANCL SU UP Napoli: in persona del Presidente, rag. Maurizio Buonocore

Dette interlocuzioni, favorite dall’insediamento del nuovo Direttore dell’area metropolitana, hanno evidenziato, da parte dell’Istituto, una disponibilità al dialogo (peraltro, auspicata anche a livello centrale) ed una sensibilità alle notevoli difficoltà patite dai Consulenti del Lavoro napoletani nei rapporti con l’Istituto, difficoltà ed indolenza che avevano indotto, in data 07.03.2014, il Consiglio provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli -a tutela della dignità e del decoro dei propri Iscritti - ad effettuare la disdetta dei protocolli d’intesa stipulati con la precedente Dirigenza metropolitana dell’Inps.

Pertanto, alla luce del mutato scenario e della dichiarata disponibilità del Dott. Delfino, anche attraverso una più efficiente riorganizzazione degli sportelli, a ripristinare un dialogo ed una collaborazione con i Consulenti del Lavoro che rappresentano l’indispensabile anello di congiunzione con le Aziende, il Consiglio provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli e l’ANCL, a titolo sperimentale, aderiscono alla proposta di ricostruire un dialogo ed anche di fornire la richiesta collaborazione istituzionale, come meglio declinata ai punti 2 e 3 del presente protocollo, attesa la convergenza e la comunanza degli obiettivi.

Obiettivo comune dell’incontro è trovare una sinergia istituzionale finalizzata ad un più razionale, corrente e corretto rapporto fra l’Istituto e gli Iscritti all’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli e provincia, professionisti che gestiscono per conto dei datori di lavoro ogni adempimento connesso e conseguenziale al rapporto giuridico-previdenziale fra aziende e lavoratori dipendenti, autonomi e parasubordinati.

Ciò posto, si conviene quanto segue:

Punto 1 - Rapporti correnti

1.1 II rapporto fra Consulenti del Lavoro di Napoli ed Istituto previdenziale sarà regolato come d' seguito descritto:

a) in via principale e preferenziale: tramite il cassetto bidirezionale cui l’Istituto si impegna a dare riscontro, in maniera chiara ed intelligibile (indicando in maniera specifica le motivazioni di un eventuale diniego) entro 10 giorni lavorativi (dal lunedì al venerdì di ogni settimana) dalla presentazione dell’istanza; potrà seguire, nei casi di necessità e su specifica indicazione dell’Inps, un incontro presso la sede dell’Istituto per la definitiva soluzione della problematica.

b) in via residuale: tramite accesso agli sportelli, senza un preventivo appuntamento. In tal caso, il Consulente, così come tutti gli utenti, effettuerà la normale trafila per accedere agli uffici.

Punto 2 - Arretrato

2.1. In considerazione, tuttavia, delle posizioni in arretrato, e, quindi, del notevole numero di pratiche non ancora definite, onde consentire che le istanze correnti siano definite nei tempi e con le modalità di cui al precedente punto, si stabilisce ulteriormente quanto segue:

a) l’Inps - area metropolitana - provvederà a chiudere (senza definirle) tutte le istanze inoltrate con cassetto bidirezionale, ancora inesitate, presentate entro il 31.12.2015. La chiusura di dette istanze avverrà d’ufficio.

b) I Consulenti del Lavoro che avranno interesse a definire una o più istanza, già presentate entro la data del 31.12.2015 e chiuse d’ufficio secondo quanto stabilito alla precedente lettera a), dovranno ripresentarla ovvero attivarsi secondo una delle modalità di cui al precedente punto 1.

2.2. Le istanze presentate tramite cassetto bidirezionale dal 01.01.2016 alla data di entrata in vigore del presente protocollo dovranno essere definite entro il 31.07.2016

2.3. Nei casi di necessità ed urgenza, con ciò intendendosi ogni istanza che non sia stata definita nei tempi di cui al precedente punto 1.1 lettere a) e b) e 2.2., ovvero che, atteso il tempo già trascorso, necessita di una imminente definizione, il Consulente del Lavoro trasmetterà - esclusivamente per pec (indirizzo ordine.napoli@consulentidellavoropec.it) - all’Ordine di Napoli il modello d "richiesta di incontro urgente". L’Ordine di Napoli valuterà il contenuto delle richieste pervenute e, nel caso in cui ravvisi l’effettiva urgenza, rigorosamente in ordine cronologico di arrivo provvederà a prendere un appuntamento con l’Inps competente, compatibilmente con le disponibilità di cui al successivo alinea.

A tale fine l’Istituto si impegna ad allestire, presso ogni sede di cui al successivo punto 4, un apposito sportello dedicato ai Consulenti del Lavoro che riceverà due giorni alla settimana e per un numero massimo di 5 appuntamenti giornalieri ed esclusivamente su prenotazione effettuata dall’Ordine di Napoli. Soltanto presso la sede di Napoli lo sportello riceverà per 3 giorni alla settimana fino al termine di un primo periodo sperimentale.

Durante tale incontro, l’Istituto, sulla base dell’oggetto della richiesta preventivamente indicato da ciascun Consulente all’Ordine, metterà a disposizione del Consulente un funzionario esperto nella specifica materia.

Punto 3 - Urgenze

3.1. In tutti i casi di necessità improvvisa, urgente ed improcrastinabile, il Consulente del Lavoro potrà procedere come già specificato al punto 2.3.

3.2. In caso di abuso, su segnalazione dell’Inps, l’Ordine di Napoli provvederà a deferire il Consulente del Lavoro al Consiglio di disciplina per i risvolti disciplinari.

Punto. 4 - Decorrenza, durata e disdetta

Il presente protocollo d’intesa, avente natura sperimentale e provvisoria, avrà decorrenza dal 01.06.2016 e termine il 31.05.2017. Sarà automaticamente rinnovato di un eguale periodo annuale, salvo disdetta da effettuarsi -in qualsiasi momento- con lettera raccomandata a/r con preavviso di 30 giorni.

Avrà efficacia per tutte le sedi e/o agenzie dell’area metropolitana di Napoli; in particolare, sedi di Napoli, Camaldoli, Soccavo, Pozzuoli, Nola e Castellammare di Stabia.

Ogni mese l’apposita commissione consiliare dell’Ordine di Napoli e rappresentanti dell’Istituto si incontreranno per una disamina dei risultati ed anche al fine di valutare la permanenza delle condizioni che hanno dato luogo al presente protocollo.

Inps di Napoli - Dir. Prov. a elevate dimensioni: Ordine Consulenti del Lavoro di Napoli

 

Richiesta incontro urgente

 

Il sottoscritto CdL __________________________________________________, numero di iscrizione Ordine di

 

Napoli ___________, con riferimento al protocollo d’intesa stipulato fra l’Inps di Napoli - area metropolitana - e l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli stipulato il 19.05.2016, trovandosi in uno dei casi di cui agli artt. 2.3 e 3.1 del predetto protocollo

 

CHIEDE

 

La fissazione di un incontro urgente presso la sede di _______________________, avente oggetto la

 

Seguente problematica:

 

_____________________________________________________________________________________________

 

_____________________________________________________________________________________________

 

_____________________________________________________________________________________________

 

Numero di matricola dell’azienda: _________________________________

 

Ogni comunicazione al riguardo potrà essere comunicata al presente indirizzo:

 

_____________________ ovvero all’utenza telefonica _________________________

 

In caso di impedimento alla partecipazione dell’incontro comunicato dall’Ordine di Napoli, si impegna a comunicare immediatamente l’impedimento.

Parimenti, riconosce che in caso di mancato riscontro delle condizioni di necessità ed urgenza, da parte dell’Inps, potrà essere deferito al Consiglio di disciplina secondo quanto previsto dal punto 3.2. del predetto protocollo.

 

 

Data, ____________

 

Firma del CdL

 

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