Legislazione - AGENZIA DELLE ENTRATE - Provvedimento 26 febbraio 2016, n. 31160

Programma delle revisioni degli studi di settore applicabili a partire dal periodo d’imposta 2016 e modifiche alla modulistica da utilizzare per il periodo d’imposta 2015.

 

Dispone:

 

1. Studi di settore da revisionare

1.1 Nell’allegato 1 sono individuati gli studi di settore in vigore che saranno sottoposti a revisione.

1.2 Gli studi di settore, di cui al comma precedente, potranno essere applicabili a partire dal periodo d’imposta 2016, a seguito di approvazione con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze.

 

2. Modifiche alla modulistica degli studi di settore da utilizzare per il periodo d’imposta 2015

2.1 Alle istruzioni del Quadro F - Elementi contabili - tipologia 1 e tipologia 2, a quelle specifiche dei modelli degli studi di settore VM80U, VM81U, WG40U, WG54U, WG72B e VG93U ed a quelle del Quadro G - Elementi contabili, approvate con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 29 gennaio 2016, ai righi F18, campo 6 e G12, campo 2, le parole "alle quote di ammortamento" sono sostituite dalle parole "ai canoni di locazione finanziaria".

 

Motivazioni

Il presente provvedimento, emanato ai sensi dell’articolo 10-bis, comma 1, ultimo periodo, della legge 8 maggio 1998, n. 146, recante "Disposizioni per la semplificazione e la razionalizzazione del sistema tributario e per il funzionamento dell’Amministrazione finanziaria, nonché disposizioni varie di carattere finanziario", prevede la programmazione degli studi di settore che saranno sottoposti a revisione.

Il citato articolo 10-bis, comma 1, della legge n. 146 del 1998, dispone che gli studi di settore previsti dall’articolo 62-bis del decreto-legge 30 agosto 1993, n. 331, siano soggetti a revisione, al massimo, ogni tre anni dalla data di entrata in vigore degli stessi o dalla loro ultima revisione, sentito il parere della Commissione degli esperti, di cui all’articolo 10, comma 7, della legge n. 146 del 1998, al fine di mantenere, nel medio periodo, la loro rappresentatività rispetto alla realtà economica cui si riferiscono.

In merito la Commissione degli esperti ha dato parere favorevole alla revisione degli studi indicati in allegato n. 1 nella riunione del 2 dicembre 2015.

In particolare, con il presente provvedimento sono individuati gli studi di settore ed i relativi codici di attività che saranno sottoposti a revisione e che potranno essere applicabili a decorrere dal periodo d’imposta 2016, a seguito di approvazione con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze.

Tali studi, eccetto il WK01U, sono stati individuati in relazione all’anno della loro approvazione, tenuto conto di quanto previsto dall’articolo 10-bis della legge n. 146 del 1998.

Al termine delle elaborazioni dovrebbero essere previsti, ove ciò risulti possibile sulla base delle risultanze delle analisi effettuate, accorpamenti tra studi di settore; con tali accorpamenti si darà attuazione all’Atto di indirizzo del Ministro dell’Economia e delle Finanze per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2016-2018.

Sarà altresì possibile, sempre sulla base delle analisi e delle elaborazioni effettuate, prevedere trasferimenti di uno o più codici di attività da uno studio di settore ad un altro sottoposto a revisione.

Nel caso di modifiche normative che prevedano l’esclusione dall’applicazione degli studi di settore per particolari categorie di soggetti si procederà alla contestuale ripianificazione delle attività di revisione degli studi, escludendo quelli interessati dalle modifiche normative o sospendendo le relative attività di analisi ed elaborazione.

Infine, viene corretto un refuso presente nella modulistica degli studi di settore approvata per il periodo di imposta 2015.

 

Riferimenti normativi

 

a) Attribuzioni del Direttore dell’Agenzia delle Entrate:

Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni (articolo 57; articolo 62; articolo 66; articolo 67, comma 1; articolo 68, comma 1; articolo 71, comma 3, lettera a); articolo 73, comma 4);

Statuto dell’Agenzia delle Entrate (articolo 5, comma 1; articolo 6, comma 1);

Regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate (articolo 2, comma 1);

Decreto del Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000.

 

b) Disciplina degli studi di settore:

Decreto legge 30 agosto 1993, n. 331 (articolo 62-bis) convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427: Istituzione degli studi di settore;

Legge 8 maggio 1998, n. 146 (articoli 10 e 10-bis): Disposizioni per la semplificazione e la razionalizzazione del sistema tributario e per il funzionamento dell’Amministrazione finanziaria, nonché disposizioni varie di carattere finanziario;

Decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 1999, n. 195, e successive modificazioni: Regolamento recante disposizioni concernenti i tempi e le modalità di applicazione degli studi di settore;

Legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, commi 13-27 (Legge finanziaria 2007): Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato;

Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate 16 novembre 2007: Classificazione delle attività economiche da utilizzare in tutti gli adempimenti posti in essere con l’Agenzia delle Entrate;

Decreto-legge del 29 novembre 2008, n. 185, convertito con la legge n. 2 del 28 gennaio 2009, che ha previsto una revisione congiunturale speciale degli studi di settore;

Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 11 febbraio 2008: Semplificazione degli obblighi di annotazione separata dei componenti di reddito rilevanti ai fini degli studi di settore;

Decreti del Ministro dell’Economia e delle Finanze 23 dicembre 2013, 29 dicembre 2014 e 22 dicembre 2015: Approvazione degli studi di settore relativi ad attività economiche nel settore delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio;

Decreti del Ministro dell’Economia e delle Finanze, 24 marzo 2014 e 30 marzo 2015: Approvazione delle modifiche degli studi di settore;

Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate 29 gennaio 2016: Approvazione dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore da utilizzare per il periodo d’imposta 2015.

 

La pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’articolo 1 comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.

 

Allegato 1

 

(Testo dell’allegato)

 

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Provvedimento pubblicato il 26 febbraio 2016 sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, ai sensi dell’art. 1 comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.